THE FLASH - Recensione della 1x06, "The Flash is Born"


I fumetti DC hanno sempre cercato di essere "impegnati" in ambito di argomenti che hanno a che fare con i ragazzi. Il bullismo è uno di quelli, per cui mi è piaciuto vedere che hanno deciso di trattarlo anche in un episodio di The Flash, usando un semplice stratagemma: il bullo che terrorizzava Barry da piccolo è ora diventato "un uomo d'acciaio" (che ora Superman rivendicherà i diritti per il nickname).

Comunque, per stasera voglio fare come la scorsa settimana, ed analizzare dieci aspetti di questa puntata. Principalmente perché è tardi ed ho così tante cose da dire che limitarmi ad analizzare i vari personaggi restringerebbe troppo i miei pensieri.


UN'ALTRA NEMESI INDISTRUTTIBILE PER FLASH

Il bello è che hanno fatto un riferimento anche a un personaggio Marvel, ma in italiano sembrerebbe meno forzato, visto che Iron Fist non è chiamato Pugno di Ferro, ma Pugno d'Acciaio. Comunque, questo cattivo mi è piaciuto, perché hanno mostrato un altro meta-umano che INDEBOLISCE Barry, il quale deve trovare un piano elaborato per batterlo. Insomma, dopo l'uomo gassoso (intendo Mist) e Capitan Cold, ecco il terzo antagonista che potrebbe davvero uccidere Flash. E TUTTI E TRE SONO ANCORA VIVI.

Metteteci nel mezzo anche Heatwave e Professor Zoom e capirete per quale motivo gli antagonisti di Flash sono tra i migliori dell'universo DC.

BOOM SUPERSONICO

Ho adorato come hanno mostrato il boom supersonico di Flash, con quel pugno al rallentatore che faceva tanto Zack Snyder (che mi chiedo perché non lo abbia usato per l'Uomo d'Acciaio). Mi piace che, essendo Flash agli inizi, non sanno che questi può andare vicino alla velocità della luce, squarciando lo spaziotempo. Insomma, per lui, un boom supersonico non è niente.

E poi, è bello vedere che pian piano stanno cercando di essere un po' scientificamente accurati nel mostrare i miglioramenti di Barry, che diventa sempre più potente man mano che affronta nemici nuovi.

IRIS E IL NOME DI FLASH

Ovviamente, colei che copia Lois Lane in tutto la copia anche nell'essere lei quella che dà il nome a Flash. Tuttavia, ha senso: in 3 anni, ancora nessuno si è deciso a chiamare il giustiziere di Starling City "Freccia Verde", quindi come può Flash essere chiamato così?

Per questo, colei che, forse, è stata la prima a parlare del lampo rosso ha avuto l'idea di chiamarlo Flash, e da allora sarà conosciuto così. Bella cosa.

IL PASSATO DEL DOTTOR WELLS

Il dottor Wells ha un passato. O meglio, ha qualcosa che lo collega al "giorno d'oggi" che dura da 14 anni. E sembra anche la classica storia strappalacrime.
La domanda, però, è questa: quanto siamo sicuri che questa storia sia vera? Voglio dire, potrebbe anche essersi inventato tutto. Insomma, io ora non mi fido mai del dottor Wells, ma è bello vedere che lo si approfondisce sempre più.

IL RICHIAMO AL PILOTA

Dal momento che i fumetti hanno una cadenza mensile, ogni sei numeri si ha una sensazione di "chiusura", perché, ogni due "cicli" si ha l'annuale, ed è come se ogni anno si riaprisse una saga. Per questo, è bello vedere che la 1x06 chiude il primo ciclo di The Flash, con Iris che usa le stesse frasi che Barry diceva nel pilota.

"The Flash is Born" recita il titolo dell'episodio. Ed è vero: Flash è nato. Un eroe in grado di rendere possibile l'impossibile, e che cerca di diventare sempre più potente. Ed ora, vai col secondo ciclo!

CATTIVO PRIMA, CATTIVO ORA

Gli altri meta-umani sono diventati cattivi da adulti, o forse lo sono diventati una volta acquisiti i poteri. Questo, invece, è SEMPRE stato cattivo, fin da quando era bambino. Non ha MAI avuto un briciolo di bontà nel suo animo, ed ora ha un potere che lo rende quasi indistruttibile e lo usa per fare del male. 

Secondo me, questi cattivi sono da tenere sotto controllo più di altri, perché uno che è SEMPRE stato cattivo è sempre difficile da gestire.

EDDIE INIZIA A "LEGARE" CON BARRY

Eddie inizia a instaurare un rapporto con Barry. Forse, lo ha capito che lui prova qualcosa per la sua ragazza. Del resto, lui ci è cresciuto con Iris, ed era in coma quando Eddie è entrato nella vita di lei, quindi si sente come "fuori luogo". Ed il bello è che ne è consapevole, tant'è che temeva che ci fosse qualcosa tra Barry ed Iris.

Ora, io considero questo il triangolo amoroso più WTF di sempre, perché non è un "lui vuole lei, l'altro vuole lei", ma un "lui ama lei, ma lei, che sta con l'altro, dà per scontato che non ci sia nulla, mentre l'altro lo ha notato". Roba complicata, eh? Secondo me, finirà che Eddie si metterà con Barry.

CISCO QUESTA VOLTA NON "STONA"

Cisco che esulta come un telecronista di una partita di pallacanestro dopo una super giocata di Luigi Datome calza a pennello con l'episodio. Del resto, ha appena "visto" Barry che picchia un bullo a velocità supersonica: è il sogno di ogni vittima di bullismo!

Comunque, potete smetterla di fare che Cisco dà i nomi a tutti i meta-umani? E BASTA, siate innovativi su quel campo! Secondo voi nessuno si dà il nome da solo? Io voglio un criminale che arriva e dice IO SONO GINO CINZIO!

ALTRO

In realtà, molto altro da dire non c'è, se non che i personaggi di The Flash mi sono piaciuti. Perfino Iris, la peggiore della serie, non ha stonato qui, anche se vorrei vedere più IRIS WEST e meno LOIS LANE. Ottimo episodio, anche se c'è un'ultima cosa da dire.

PROFESSOR ZOOM

Ecco a voi COME SI INTRODUCE L'ARCINEMESI DI UN SUPEREROE! Una fugace, semplice, brevissima, INQUIETANTE E SPAVENTOSA apparizione nell'ultima scena. Il Professor Zoom mi ha fatto paura in quei pochi istanti in cui è apparso per minacciare Joe. LO ADORO, DATEMENE ANCORA!

La recensione finisce qui. Mi raccomando, passate su THE FLASH ITALIAN FANS e tornate domani con la recensione di Arrow!

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Articolo di Fabiano Colucci

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