THE FLASH - Recensione del finale di metà stagione, "The Man in the Yellow Suit"


Prima di cominciare la recensione, serve una standing ovation. Una mezza stagione così fenomenale da parte di un telefilm DC non si vedeva da anni (non che quelle di Arrow siano brutte, ma The Flash fa sembrare la sua serie sorella un pessimo telefilm! Mi sembra quasi come quando tu prendi 6 in un compito in classe, ma il tuo compagno di banco prende 8 e mezzo senza sforzo). 

Qualche delusione c'è stata, siamo chiari, ma sono stati nove episodi PERFETTI! Un cinecomic durato quasi sette ore. E, visto che i grandi film Marvel di quest'anno mi avevano fatto dubitare sul mio essere fan della DC Entertainment, sono contento che The Flash mi abbia detto "guarda che dalla nostra abbiamo QUESTO!" e me l'ha schiaffato in faccia.

Comunque, mi sto dilungando troppo: è tempo di iniziare la recensione.

Dai, mi sento gasatissimo. Anzi, visto che parliamo di lampi ed elettricità, direi galvanizzato.



Da dove iniziamo? Dal ritorno di Ronnie come Firestorm? Da Iris che finalmente scopre che Barry la ama? Da Eddie che mi è sembrato super sveglio? Dalla scena finale, che ha reso "realistico" l'anello che usa Flash nei fumetti? O dallo scontro supersonico con Zoom?

Va beh, sapete che vi dico? Ora farò la mia recensione classica, parlando dei vari personaggi per non dimenticarne nessuno.

IRIS WEST: Credo che il "mondo" di Iris sia cambiato, ora che sa che Barry la ama. Il fatto è che lei si è così abituata a vederlo come la cosa più vicina ad un fratello che lei abbia mai avuto che non le è mai passato neanche per l'anticamera del cervello che piacesse a lui. Inoltre, c'è anche da dire che lei si è messa con Eddie mentre Barry era in coma, e quindi ora ha pure il senso di colpa perché lo ha praticamente pugnalato nel sonno. Io ora non so come vedere il suo personaggio, perché lo reputo il peggiore della serie, ma le cose potrebbero svilupparsi in una maniera interessante, ora che il triangolo amoroso più WTF di sempre è diventato un vero triangolo amoroso.

JOE WEST: Il detective West mi sembra sempre più scontato. Il classico padre poliziotto che va contro la figlia, il "patrigno" che cerca sempre di essere un padre surrogato, il poliziotto buono da alternare a quello cattivo ... insomma, è un personaggio così "già visto" che non posso commentarlo, neanche ora che dovrei, visto che ha finalmente rivelato a Barry di aver "incontrato" il Professor Zoom. Procediamo oltre;

HENRY ALLEN: Il padre di Barry ha detto una cosa molto intelligente. L'uomo in giallo non si è preso solo la vita di Nora Allen, ma anche gli ultimi 14 anni di Henry e Barry, che non è mai riuscito a vivere la sua vita dopo quella notte. "Non lasciare che prenda altro" gli dice. Io adoro le conversazioni tra i due Flash televisivi, ma questa è stata esemplare. Complimenti a chi l'ha scritta;

NORA ALLEN: Quando mostrano flashback della madre di Barry, sembra sempre che sia la mamma perfetta, notato? Vale dovunque! Tipo, guardatevi i primi minuti dell'adattamento di Flashpoint (Justice League: The Flashpoint Paradox): sembrano le scene di questo telefilm tra Barry e sua madre. Io invece vorrei vedere qualche lato negativo, sapete? Tipo, io adoro che i genitori di Oliver Queen non fossero degli stinchi di santo, perché non è proprio possibile che ogni volta che un supereroe è orfano di almeno un genitore, questi era il migliore sulla piazza. comunque, proseguiamo con la recensione;

TINA MCGEE: Io ADORO quando un attore riprende il proprio ruolo, anche se lo fa per un'altra versione del suo personaggio. Vedere Tina McGee impersonata da Amanda Pays è stato stupendo, specialmente quando hanno mostrato che "odia" il mentore di Barry. Oltre ai faccia a faccia tra i due Flash, anche uno "scontro" tra i due mentori? Grazie, serie;

CAITLIN SNOW: Credo che gli autori abbiano un po' esagerato su quanto Caitlin ami Ronnie. Perché? Perché non hanno mostrato abbastanza che lei avrebbe preferito dare via il resto della vita per un minuto con lui. Soprattutto nelle interazioni con Barry. Sarò io, ma hanno gestito un po' male questa cosa, anche se ho adorato la loro "riunione";

CISCO RAMON: Io non so più come descriverlo. Lo detesto! E, se non ci fosse Iris, gli dedicherei tutti gli insulti delle mie recensioni. Certo, qui ha aiutato Caitlin, ma tutto è caduto quando ha dimostrato di essere poco serio durante lo "scontro". (Qui stavo per mettere dei vari insulti, ma sembravo la versione "infuriata" di MikyCarter84 quando parla dell'Olicity, quindi ho dovuto cancellarli). Posso farvi una domanda, lettori? Solo a me dà fastidio che Cisco cerchi sempre di alleggerire le cose? No perché a volte mi faccio paura per quanto detesto lui e Felicity quando hanno i loro momenti "comici" nelle loro serie. Mi sa che ho bisogno di aiuto;

RONNIE RAYMOND: Firestorm promosso a pieni voti! Il suo fumetto si chiama THE FURY OF FIRESTORM, e infatti mi ha sempre dato l'impressione di essere pura furia. Soprattutto quando inonda col suo fuoco nucleare il Professor Zoom, e poi vola via (energia nucleare infuocata che vola: fa molto metal, secondo me). Voglio vedere il resto;

EDDIE THAWNE: Eddie non è mica tonto. Lo ha capito che Barry ama Iris. Anzi, si è sentito privato di un peso enorme quando ha visto che Iris neanche ci pensa a lui come qualcosa di più di un fratello. Come cattivo mi piace, e ora sa anche dell'esistenza dei meta-umani. Le cose volgono per il meglio;

HARRISON WELLS: Mi avete fregato. ADORO QUESTA COSA! Quando ho visto il Professor Zoom che malmenava il dottor Wells, ero convinto che tutte le teorie su di lui come Anti-Flash fossero da gettare nel cestino. Invece, nel finale, con L'ANELLO da cui nei fumetti esce il costume di Flash, mostra che è LUI per davvero. Si è malmenato da solo pur di non far capire che è lui. E adesso, tutto diventerà sempre più figo;

PROFESSOR ZOOM: Il punto di forza della DC sono i suoi nemici. Infatti, The Flash dipinge come si deve i "Rogues". Tuttavia, hanno fatto un lavoro STUPENDO con il Professor Zoom. Mi ha dato l'idea di essere puramente invincibile, uno di quei nemici che non crollerebbe neanche se Superman gli tirasse un pugno con tutta la sua potenza (e un pugno di Superman alla massima potenza polverizzerebbe un nemico a livello subatomico!). Secondo me, Flash non riuscirà mai ad essere forte quanto lui. Le prenderà e basta. Ed io non vedo l'ora di osservare Barry che le prende da colui che gli ha causato ogni singolo male da quando aveva 11 anni;

BARRY ALLEN: Un Barry da applauso. Lui è distrutto da tutto, e vede la donna che ama pronta ad andare a conviver col suo fidanzato. Poi, scopre che l'uomo che ha ucciso sua madre è a Central City, e le prende di santa ragione per due volte (e se non c'era Firestorm, le cose si sarebbero messe seriamente male). Tu non fai il tifo per Barry, perché sai che sarà sconfitto. Tuttavia, adori vederlo che non accetta di essere battuto facilmente: la posta in gioco è troppo alta. Io non so proprio cosa dire, quindi chiudo qui la recensione che è meglio;

Adesso, saluto le nostre pagine affiliate che trattano del DCW (in ordine alfabetico, perché si):





Inoltre, vi ricordo che Arrow andrà in onda STASERA sulla CW, quindi domani scriverò l'ultima recensione dell'anno di una puntata del DCW.

Al 2015 con la seconda metà della prima stagione di The Flash!

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Articolo di Fabiano Colucci

4 commenti:

Simona LaFleur ha detto...

adesso però mi spieghi come fa uno a prendere a calci se stesso e ad essere vesito in due modi diversi contemporaneamente

Unknown ha detto...

Ha ragione Simona...aiutaci che ne sappiamo meno di te! Almeno eravamo concordi su una cosa: Wells = Zoom anche se qualcosa ancora non mi quadra..I need an explanation!

Fabiano Colucci ha detto...

Nei fumetti esistono due Professor Zoom. Secondo me, quello di questo episodio è Eobard Thawne, che è un discendente di Eddie, mentre Wells è l'altro Zoom, Hunter Zolomon.

Seifer ha detto...

Non credo siano due alias dello stesso personaggio, credo che sia sempre Harrison Wells che è in grado di viaggiare nel tempo, ergo è lo stesso professor Zoom di due "punti" temporali diversi. La cosa non è impossibile, d'altronde la puntata dovrebbe aver fatto finalmente capire che la notte in cui morì Nora Allen, Barry fu salvato da una versione di sè stesso del futuro (già in grado di raggiungere la velocità della luce, ma non abbastanza da fermare il professor Zoom).