Ti occuperai dei Secret Warriors per la prossima stagione?
Jeffrey Bell: "Non proprio. Direi piuttosto che mi occuperò
di una donna di nome Daisy Johnson che parla a Coulson di un gruppo segreto di
persone piene di poteri.
Simmons è scomparsa! Cosa le è accaduto?
"Oh, uno strano alieno sembrava volersi dissolvere,
consumarla e tornare insieme. Nessuno è rimasto scioccato più di noi!" (Ride)
L’episodio si conclude con una sequenza che mostra come la
nebbia Terrigene si diffonde attraverso l’oceano. E’ il metallo Diviner che
viene dissolto o i pesci e l’olio di pesce saranno letali per coloro che non
hanno il gene Inumano?
“Dobbiamo guardare per scoprirlo. Dire troppo rovinerebbe il
divertimento. Di sicuro abbiamo visto la nebbia, ma dobbiamo aspettare e vedere”.
Ward (Brett Dalton) è stato un po’ nelle retrovie in questa
stagione. Quale è stata la decisione di fargli prendere il sopravvento su
Hydra? Per caso dà la colpa allo S.H.I.E.L.D. per la morte di Kara?
“Si, per lui è colpa dello S.H.I.E.L.D. Dio non voglia che
si assuma mai responsabilità per qualsiasi cosa faccia. Si è trattato di un
vero e proprio viaggio per Ward. Ha iniziato come braccio destro di Garrett
(Bill Paxton) ed è sempre stato un ragazzo che aspettava che qualcun altro gli
dicesse cosa fare. In questa stagione gli è toccato venire a patti con il suo
passato e, in un certo senso, perdonarsi. Poi, si è riavvicinato alla vecchia
squadra, mostrandosi rammaricato per tutto quello che è successo. Dopo gli eventi
degli ultimi due episodi, proprio il fatto che egli senta la mancanza di parte
della squadra è un forte indizio di come si sente. In passato non aveva un
programma personale contro Coulson (Clark Gregg) o contro la squadra. Pertanto,
sembra che il rapporto tra Ward e lo SHIELD sarà basato su qualcosa di molto
personale, nella prossima stagione”.
Parliamo proprio della terza stagione. Gli autori di Agents
of S.H.I.E.L.D. stanno mettendo a punto le idee in questo periodo e sembra
stiano progettando una sorta di salto temporale tra la fine della seconda
stagione e il momento in cui si trovano ora. Non hanno ancora deciso, però,
quanto tempo sarà trascorso in questa transizione.
“Ci conviene prenderci del tempo invece che decidere tutto
adesso. Però sarebbe bello che la terza stagione cominciasse da un altro
momento della storia, così lo spettatore non sarà costretto ad assistere al finale
di questa”, dice Bell. “Che si tratti di una settimana, di un mese o di pochi
mesi, in genere un po’ di tempo permette di ripristinare le cose e aggiungere
personaggi allo show in maniera del tutto nuova. Questo, ad esempio, ha
funzionato nella stagione in corso. Presumo che faremo qualcosa di simile anche per
la prossima”.
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