Ok, che mi è successo?
Ad ogni modo, direi che possiamo procedere!
RECENSIONE DELL'EPISODIO
Dopo un riepilogo della stagione, si passa alla Lega degli Assassini, che è su un aereo. Ra's al Ghul spiega ad un Oliver assonnato che ci sono tre tipi di sogni: sogni di verità, di desiderio e di tentazione (nell'ultimo sogno che ho fatto, mangio alieni e li defeco interi: in quale categoria rientro?).
Tuttavia, Oliver svela il suo tradimento (la scena MY NAME ... IS OLIVER QUEEN non è epica come nel trailer!), ma Ra's al Ghul scappa.
Oliver e Nyssa riescono a far atterrare l'aereo: il piano è fallito.
Intanto, i nostri si risvegliano: Malcolm era riuscito a vaccinarli usando il sangue di Oliver, che era stato reso immune all'Alfa-Omega cinque anni prima. Tuttavia, serve loro una mano, ed è per questo che giunge Flash (che, a quanto pare, è giunto lì subito dopo la 1x22 della sua serie, ma non mi va di parlare dei casini della linea temporale qui!).
Flash, però, ha i suoi problemi a Central City, motivo per cui, dopo aver neutralizzato gli assassini, va via. Mi è piaciuta la reazione che Barry ha quando Felicity lo chiama per nome davanti a un super criminale, anche perché mi ha ricordato il modo con cui reagisce nel New 52, quando Lanterna Verde sbandiera alla Justice League che lui si chiama Barry.
Anche Tatsu decide di tornare dove vive, per cui è il Team Arrow (con Ray e Malcolm) a doversela cavare contro la Lega. Trovo strano il fatto che, in entrambe le serie, i supereroi vadano e vengano senza una spiegazione plausibile.
Nei flashback, Tatsu dona ad Oliver un po' delle ceneri di Akio, in onore di ciò che è stato per lui. I flashback di questa puntata mi sono piaciuti per la parte finale. Oliver, infatti, decide a sorpresa di non tornare a casa, ma non perché è costretto. Semplicemente, vuole tornare quando si sentirà pronto a salvare la città.
A proposito, mi è piaciuto che Oliver abbia detto il suo primo "ha tradito la città" quando ha torturato il generale Shrieve (ucciso poi da Maseo). Un cattivo usato male, ma serviva comunque qualcuno in quel ruolo, visto che la Waller è viva nel presente.
Mi è piaciuto anche come Maseo se ne sia andato, non reputandosi degno dell'amore di Tatsu dopo la morte di suo figlio. Mi fa pensare a che lui sia morto interiormente quel giorno, e non quando effettivamente Tatsu lo ha trafitto.
Nel laboratorio di Ray, i nostri incontrano Oliver e Nyssa. Diggle tira un bel pugno a Oliver (se lo merita decisamente), che spiega agli altri che la sua intenzione era quella di sacrificare se stesso per uccidere Ra's al Ghul. Tutto qui? Che piano sempliciotto! Tuttavia, Oliver ha un piano B.
Io direi che Oliver è diventato l'eroe che era destinato a diventare, e mi sembra essere un Achille.
Mi spiego: al liceo (ho fatto il classico) ci han spiegato che esistono due archetipi di eroi. Uno è come Achille, e sa sempre cosa fare, mentre l'altro è come Ulisse, ignaro di quel che verrà ma pronto ad affrontarlo.
Oliver, però, ha sempre un piano pronto, come se fosse infallibile (ecco una cosa che ha appreso da Batman che, però, ha una sua ragione per essere copiata).
I nostri vengono a sapere che Damien Darhk è a Starling City, e vanno a cercarlo, trovando, però, un uomo che lavora per lui. La scena che segue dopo mi ha ricordato il film Giustizia Privata, con Ra's al Ghul che chiama l'uomo mentre un assassino lo uccide. Tuttavia, la conversazione era per Oliver, e la cosa mi ha inquietato.
Adesso, però, giungiamo a una delle scene migliori della puntata: la conversazione tra Quentin e Laurel (questo punto sarà praticamente l'unico in cui li menziono). Laurel spiega al padre che loro sono alcolizzati, per cui non esiste qualcosa come "troppe bottiglie" nella loro mente. Per questo, vuole vederlo mettere da parte l'alcool e fare la cosa giusta. Ora, io so che la storyline di Laurel ha infuso coraggio ad una fan (la cui storia è molto triste), per cui mi è piaciuto vedere la sua forza. Black Canary non è un'eroina nel senso che sa picchiare i criminali, ma lo è perché ha il coraggio di non scavare una volta che si è toccato il fondo. Come Oliver, anche lei è molto maturata, mentre suo padre è praticamente tornato quello di inizio stagione che aiuta i vigilantes.
Arriviamo, però, all'ennesima scena "Felicity dice ad Oliver che crede in lui (o cose simili) e lui la ascolta". Nelle ultime puntate, tutte le scene di Felicity mi hanno annoiato, soprattutto perché lei ha un tono di voce simile a quello della protagonista di Beauty and the Beast, nonché un tono di voce da non usare mai con me, perché è un tono che mi fa arrabbiare.
Infatti, io ora non so se voglio criticare questa scena perché Felicity ha una voce irritante o per la scena in sé, per cui passo avanti.
A dare una mano, infatti, giunge Thea, che indossa il costume di Roy (ho letto che Willa Holland è più bassa di Colton Haynes di 8 centimetri, il che potrebbe spiegare com'è che le va in quel modo). L'entrata in scena è spettacolare, e finalmente pone fine al quesito "chi è Thea?". A quanto pare, gli autori hanno deciso di chiudere il cerchio, facendola diventare Speedy (lei suggerisce di farsi chiamare Freccia Rossa, ma Oliver la chiama Speedy da sempre, quindi lei accetta quel soprannome).
In questo episodio, Ray mi è piaciuto molto, ma a sfavore di Felicity. La biondina, infatti, chiede a Ray di usare i suoi naniti per salvare Oliver (che si sta scontrando con Ra's al Ghul, ma ci arrivo tra poco). Tuttavia, lui li sta usando per guarire la città dal virus. Per questo, Ray dice "si tratta di sacrificare una vita per l'intera città", cosa giusta.
Felicity, invece, è tutta "si tratta di Oliver!", cosa che voi mi aspettereste che criticherei, ma che invece giustifico. Io, infatti, ho visto Interstellar, un film che, tra le varie cose, mostra quanto lontano qualcuno si può spingere per amore.
Oltretutto, Felicity ha dimostrato nel corso di questa stagione di essere moralmente ambigua, per cui me l'aspetto che la sua ambiguità emerga anche in questo caso! Trovo che la sua morale sia il punto di forza su cui calcare la mano.
Come dicevo, Oliver e Ra's al Ghul si scontrano. Il duello è ben girato, anche se mi chiedo come faccia Oliver a tenere testa ad uno che usa le spade da secoli.
Tuttavia, Ra's al Ghul, che ha capito di aver comunque "vinto", si lascia uccidere da Oliver, che ne diventa a tutti gli effetti il successore. Perché Ra's crede di aver vinto? Credo sia dovuto a che ha capito che lui ed Oliver sono simili, nel senso che fanno di tutto per ottenere ciò che vogliono, compreso sacrificare ogni singola traccia della loro vita.
Alla fine, però, la polizia spara ad Oliver (che lo aveva intelligentemente previsto, avendo addosso un giubbotto antiproiettile), che cade. Ad evitare, però, che Oliver finisca nella cascata ci pensa ... Felicity nell'esoscheletro di Ray.
Ora, scusatemi un attimo, ma come diavolo fa Felicity a saperlo usare così bene? Non solo lei è impacciata quando è sul campo (l'avete vista nella 3x22? Se non aveva il fattore fortuna e tramortiva l'assassino col tablet, finiva male!), ma Ray, dopo mesi, ancora non è in grado di usarlo, distruggendolo sempre.
Questo è un portare a un livello estremo il "com'è che Laurel (ah, allora la nomino ancora!) sa combattere come Sara?", dal momento che dubito che un pesante esoscheletro sia difficile da manovrare quando sei una gracile donzella alta 1,65.
Comunque, Ra's al Ghul è stato sconfitto, e i nostri eroi (Oliver, Nyssa, Diggle, Felicity, Malcolm, Laurel, Ray e Thea) si riuniscono nel laboratorio. La scena sembra un lieto fine, come se la serie fosse definitivamente conclusa. Infatti, Diggle si dice pronto a diventare un eroe mascherato, mentre Oliver spiega a Felicity che lui non vuole essere più né Oliver né Freccia Verde (ormai la città l'ha protetta da tre grandi minacce, e adesso è in mano a tanti eroi), e che vuole stare con lei.
Certo, bella scena per gli Oliciters, ma il tema centrale della stagione era l'identità, "Oliver può essere se stesso e il giustiziere?", e non mi piace il fatto che la risposta finale sia "non vuole essere niente, per stare con Felicity", visto che trasforma l'intera stagione di Arrow in una storia Olicity!
Oliver dà a Malcolm l'anello (io lo chiamo anello, ma solo perché non sono sicuro che sia un ditale) di Ra's al Ghul, dal momento che anche Merlyn è sopravvissuto alla sua spada. I due decidono di ritornare nemici come prima, ed Oliver spiega che, qualora Malcolm dovesse usare la Lega nel modo sbagliato, ci saranno disastrose conseguenze.
Ray Palmer, infine, ottiene finalmente i suoi poteri, cercando di adoperate i naniti per perfezionare il suo esoscheletro. La cosa, però, causa un'esplosione che sicuramente lo ha reso un meta-umano. Anche Ray è ormai pronto ad essere un eroe, ed è giusto che ottenga i suoi poteri.
La scena finale, però, è quella che le sorelle Carter chiamano "Porsche e tramonto". In sella ad una Porsche, Oliver e Felicity partono lontano, provando a vivere una nuova vita, il tutto sullo sfondo di un bel tramonto.
Con questo episodio, la terza stagione di Arrow si conclude. un finale troppo smielato per una serie come Arrow, al punto che ci si chiede quanto sia stato positivo. Inoltre, con tutto il casino che doveva portare la Lega degli Assassini, è stato come se non fosse successo niente: Merlyn, da solo, ha fatto più danni di tutta la lega, quando era il cattivo principale.
L'episodio, inoltre, è stato fin troppo positivo per i miei gusti. Infatti, io mi aspettavo perlomeno che uno dei personaggi si ferisse (e Ray che ottiene i poteri non conta!), perché Arrow non può concludere una stagione così.
Tuttavia, io sono convinto che ci sia un valido motivo per cui questo episodio è finito così ed è andato in onda prima del finale di The Flash. Secondo me, c'è qualcosa sotto, e quel qualcosa sembra essere decisamente interessante!
Parlando dei personaggi, tutti loro hanno completato il loro sviluppo: Oliver ha capito di aver portato a termine la sua missione, Diggle si è separato da Ollie e diventerà un vigilante libero, Thea è pronta a diventare Speedy, Laurel è finalmente diventata Black Canary, Quentin ha smesso di avercela coi giustizieri (più o meno), Ray è sempre più deciso a proteggere Star(ling) City e ... beh, direi basta.
Non so quale fosse il compito della maturazione di Felicity in questa stagione, per cui non so commentare questo suo finale di stagione.
I combattimenti sono stati ben strutturati, ma la battaglia finale ha deluso, complice il fatto che abbiamo visto assassini cadere per mano del Team Arrow per tutta la stagione.
Per questo, io concludo qui la recensione, complice anche il fatto che, avendo seguito la diretta, non ho ancora dormito, per cui non so per quanto ancora posso essere lucido.
Ah, visto che ai miei amici piace, eccovi i riferimenti ai fumetti!
RIFERIMENTI AI FUMETTI
- Il piano di Oliver riflette il modo in cui muore nei fumetti: sacrificandosi a bordo di un aereo;
- Una delle strade si chiama Adams&O'Neil, i due autori di Lanterna Verde/Freccia Verde, forse il fumetto più famoso tra quelli con protagonista Oliver Queen;
- Quando Ray Palmer spiega che vuole sacrificare la vita di Oliver per il bene della città, dice anche che ha fatto quel che andava fatto dieci minuti prima. Questi sono dei sottilissimi riferimenti a Watchmen (se diceva "trentacinque minuti fa", era la citazione esatta);
- Quentin segue il caso Andreyko. Marc Andreyko è un vigilante che, quando non combatte il crimine, è un procuratore distrettuale, esattamente come Laurel;
- Felicity che usa l'esoscheletro è un riferimento al fatto che, nel New 52, esiste una controparte femminile di Ray, Atomica, la quale è, però, una antagonista;
- Thea suggerisce di farsi chiamare "Freccia Rossa". Roy Harper, dopo il suo periodo come Arsenale, si fa chiamare Freccia Rossa;
- Brandon Routh ha dichiarato che adorerebbe un adattamento di "Sword of the Atom", un arco in cui Ray, stanco del Mondo, decide di osservarlo da rimpicciolito. Magari, resterà minuscolo per un po' dopo il finale;
- Inoltre, il modo con cui Ray ottiene i suoi poteri riprende quello dei fumetti: lui, nel suo laboratorio, che sperimenta, ma causa un problema che lo trasforma in Atomo;
- Come ho già spiegato, Barry critica il fatto che lo abbiano chiamato per nome, come fa in Justice League (New 52);
- La nave dove Oliver salpa (diretto probabilmente in Russia) si chiama "Figlia di Tritone". Questo è un riferimento sia a Wonder Woman che a Aquaman, i quali hanno legami di parentela con Poseidone;
- Ra's al Ghul chiama Oliver "boy", un po' come Slade lo chiamava "kid";
FINE DELLA RECENSIONE
Siamo giunti alla fine di un altro anno insieme. L'episodio numero 69 di Arrow è andato in onda, e, per i prossimi cinque mesi, possiamo solo aspettare. Come Oliver, quindi, me ne vado seguendo il tramonto (direi più l'alba, visto che è mattina!). Un saluto particolare va alle quattro pagine che mi hanno accompagnato lungo tutta la stagione:
Grazie per aver condiviso i nostri articoli e per averci spronati di continuo. Spero di ritrovarvi ancora qui quando ci sarà la quarta stagione.
Ovviamente, la cosa vale anche per voi, cari lettori. L'appuntamento con Arrow è alla prossima stagione, e spero che voi siate qui.
Adesso, però, non continuo nei saluti, perché, la prossima settimana, ci sarà ancora la puntata di The Flash, per cui non abbiamo ancora finito di recensire l'universo televisivo DC!
Alla prossima settimana, con l'ultima recensione della stagione!
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1 commenti:
Ok finale mieloso, ma ci stava tutto, per una volta Ollie può dire "sono felice"! Poi....vedremo ;)
Felicity nell'esoscheletro, voglio immaginare che fosse Ray a guidarla, in effetti senza una guida non avrebbe molto senso, anche se la scena poteva tranquillamente essere evitata in effetti.
Quando comincia la quarta stagione??????? :D
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