ARROW - Stephen Amell alla Wizard World Comic Con

La Q&A session di Stephen Amell alla Wizard World Comic Con si è appena conclusa. Come sempre, il nostro arciere dagli occhi blu è stato simpatico e disponibile con i fan che gli hanno rivolto diverse domande sul suo ruolo nello show della CW che lo vede protagonista e su altre questioni che stanno a cuore a Stephen. Vediamo insieme di cosa si è parlato.



"Non sei la Testa del Demone... Sei Oliver Queen!"

"Forse" [ride], "è una lunga storia".

Così ha avuto inizio l'intervento di Stephen alla Convention che si è tenuta a Philadelphia questo pomeriggio, dalle 3,30 p.m. alle 4,15 p.m. ET (22,30 ora italiana), con un commento sulle rivelazioni dell'ultimo episodio andato in onda di Arrow.

Steve con il wrestler Sting. Un'altra foto da aggiungere alla collezione. 
Durante il pomeriggio Stephen, che sarà presente alla Wizard World Comic Con anche domani, ha incontrato il wrestler Sting e dice di aver passato un bel momento con lui. Noi non stentiamo a crederlo, dal momento che è risaputa la passione dell'attore per il wrestling, interesse che coltiva fin da bambino. 

Tra i primi argomenti toccati dai fan, quello sul rapporto con i fumetti. Stephen ha dichiarato di aver iniziato a leggerli per entrare meglio nel personaggio, ma per questo argomento vi rimando ad un altro articolo, dove troverete tutto quello che è stato detto in proposito:  LO SHOW POTREBBE EFFETTUARE CROSSOVER CON QUALUNQUE SERIE DC IN ONDA.

Una delle cose che colpiscono maggiormente di Stephen Amell, seguendo le sue interviste e le sue attività sui social media, è scoprire che persona umile sia. A riprova di ciò, non ha esitato a mimare lo sguardo di rimprovero di sua moglie quando lo becca a rivedersi in Arrow e in conseguenza degli atteggiamenti talvolta duri di Oliver, gli dice "Steve, abbiamo una regola!" Una ragazza, visibilmente emozionata, gli ha chiesto come riesca ad interpretare un ruolo così diverso dal suo modo di essere. Oliver Queen, un ex miliardario playboy con il complesso del maschio alfa. Stephen ha spiegato che è questo il bello di fare l'attore, calarsi in panni che non sono i propri, e che interpretare Oliver lo diverte, nonostante sorrida poco. 

Di come Stephen sia una persona disponibile e generosa, lo si evince anche dall'invito rivolto ai fan in sala a darsi da fare per salvare Constantine, una serie che è stata ufficialmente chiusa e per la quale si è offerto come guest star, seguito a nastro da altre celebrità come Grant Gustin, Joseph Morgan e Brandon Routh. Qualcuno nel pubblico gli ha chiesto cosa ne pensava della possibile dinamica con Klaus (il personaggio di Joseph Morgan tratto da The Vampire Diaries e il suo spinoff The Original), e l'attore si è detto interessato, perché alla gente piace vedere interagire personaggi provenienti da spettacoli diversi e sarebbe interessante realizzare questo genere di crossover.

Modalità puma.

Ancora sul suo essere Oliver Queen, una delle domande più gettonate alle Convention, riguarda la sua preparazione atletica. Gli è stata infatti rivolta la domanda se fosse già un "ninja" prima di iniziare le riprese per Arrow, o se invece, parafrasando l'intro della serie, è dovuto "diventare qualcos'altro". Stephen ha spiegato di aver praticato numerosi sport (tutti ricorderemo che in passato ha lavorato come istruttore di spinning), e che per recitare il ruolo di Oliver ha dovuto imparare il parcour e a fare l'esercizio sulla salmon ladder (n.d.r. l'attrezzo che, grazie a questo show, è diventato il più gettonato di sempre!). Per quanto riguarda il parcour, Stephen ci anticipa che nella quarta stagione ci saranno ancora scene che lo vedranno coinvolto in questa spettacolare disciplina, mentre a proposito della salmon ladder, sostiene che pur essendo difficile, di fatti è qualcosa per la quale bisogna avere più ritmo che forza.

In risposta ad una fan che ha chiesto se si sente rilassato quando gira una scena, le sue parole sono state: "penso sia importante essere rilassato perché ti permette di ascoltare, e ascoltare per un attore è la cosa più importante". Tante delle domande che sono state rivolte all'attore riguardano le sue scene preferite e come Stephen ha vissuto sinora le varie stagioni. 

Molte fan amano quelle di workout o quelle romantiche, i ragazzi probabilmente quelle d'azione. L'attore invece ha dichiarato di preferire le scene drammatiche, emotivamente intense, ricordando in particolare quella della seconda stagione con Katie Cassidy, in cui Oliver affronta Laurel che è arrivata ad un punto di non ritorno con l'alcolismo e lui le dice che anche se l'ha amata da sempre, da quel momento smette di correrle dietro. Questa affermazione, a ben vedere, trova riscontro anche in un'altra recente dichiarazione di Stephen, secondo cui la sua scena Olicity preferita è quella sul jet dell'ep. 3x20. Tenera, a cuore aperto, ma ha in sé qualcosa di drammatico: Oliver che mostra le ferite della sua anima. 

Che stress emotivo quest'episodio!
Per quanto riguarda le scene d'azione, Stephen ci offre due esempi di quelle che trova più interessanti. La sua preferita in assoluto è quella del finale di stagione, finale che, a suo dire, sembra quasi un finale di serie, o per lo meno è questa la sensazione che ha provato nel rivederlo. L'altra riguarda invece il suo primo confronto con Ra's al Ghul (ep.3x09), sulla montagna dove Oliver viene sconfitto e il suo corpo lasciato giacere sulla neve. In quell'occasione, come si ricorda anche nel video dell'Arrow Stunt Series, Stephen ha girato il 90% della scena senza l'ausilio del suo stuntman, a torso nudo in condizioni di freddo reali. Piccola rivelazione, Stephen odia perdere!

Un aneddoto carino è invece quello che coinvolge la scena del crossover con The Flash in cui Barry gli corre intorno e lo colpisce ovunque. Le azioni di Flash sono state aggiunte in postproduzione con gli effetti speciali, ragion per cui il compito di Stephen era quello di simulare i movimenti di chi viene colpito, ritrovandosi da solo al centro della scena a dimenarsi al rallentatore. In quel momento, come potrete immaginare, si è sentito veramente stupido. 

Arrow e The Flash sono due serie legate a doppio filo, a cui presto si aggiungerà un nuovo spinoff. Nel promo del finale di stagione di Flash si vede una scena in cui Arrow, nei panni di Al Sah-him, è affiancato da Flash e Firestorm, interpretato dal cugino di Stephen, Robbie Amell. La curiosità ha spinto una fan a chiedere com'è girare una scena insieme al proprio cugino, e l'attore ha risposto che la cosa difficile, quando sul set sei affiancato da tuo cugino e uno dei tuoi più cari amici (Grant), è ricordarsi di non ridere per non sembrare stupidi. 

A proposito delle tre stagioni, quella che l'attore ha maggiormente ha adorato è la seconda, ma ha grandi aspettative per la prossima, per la quale spera che Oliver inizi ad assomigliare un po' di più all'Oliver Queen dei fumetti, abbandonando quindi un po’ di quella serietà e del carattere cupo che ha caratterizzato finora il suo personaggio. La terza, a questo proposito, è stata proprio una stagione di transizione, che tra l’altro ha avuto gli ascolti migliori in assoluto.

Molti sono i personaggi che in questi anni hanno transitato in Arrow, e molti quelli che sono usciti, spesso tragicamente, dallo show. Tra gli addii più difficili per Stephen sicuramente svetta quello con Colin Donnell (Tommy Merlyn), amico stretto anche nella realtà, alla fine della prima stagione. A detta dell'attore, i produttori hanno chiamato Colin da parte e con molta gentilezza gli hanno riferito che il suo personaggio sarebbe deceduto, ma per Stephen è stato come perdere un membro della famiglia, tanta era la sintonia tra loro. Altro addio difficile, quello con Susanna Thompson (Moira Queen), uccisa nella serie per mano di Slade (Manu Bennett) sul finale della seconda stagione e, non ultimo, l’addio di Colton Haynes (Roy Harper) nell’episodio trasmesso proprio mercoledì scorso.

Best Bromance Ever!
Il rapporto più stretto sul set è comunque quello con David Ramsey (Diggle), amico fraterno nello show e ottimo amico anche nella vita reale. Purtroppo anche in questa occasione Stephen ci conferma che gli eventi degli ultimi episodi, ed in particolare il rapimento di Lyla da parte di Al Sah-Him (anche se simulato), costituirà un punto di rottura nel loro rapporto, e la quarta stagione vedrà la loro brothership messa a dura prova. Con David, tra l'altro, Stephen ha condiviso alcuni tra i momenti più esilaranti sul set. Pare infatti che, quando non sono ripresi, David abbia l'abitudine di comunicare con Stephen con dei semplici versi "eeeh", ed è capace di andare avanti così per un tempo illimitato. Ad ogni modo, Stephen si diverte con lui e il resto della crew e dice che in loro compagnia, il tempo scorre davvero veloce.

Il panel ha visto toccare anche questioni molto personali di Stephen. Complice anche la presenza della mamma in sala, il nostro Capitano ha raccontato come è nata l’idea della campagna di raccolta fondi Fuck off cancer. Durante una serata a Toronto in un pub, davanti ad una birra, madre e figlio decidono di farsi una foto con il dito medio alzato, richiamando simbolicamente la vittoria sulla malattia (n.d.r. la mamma di Stephen ha dovuto combattere una battaglia contro il cancro un paio di anni fa). Da lì al richiamare l’immagine del dito medio rivolto al cancro sulle magliette, il passo è stato breve.
Momenti di tenerezza con mamma Amell.
Stephen era visibilmente commosso nel raccontare l’episodio, tanto da sentire il bisogno di alzarsi ed andare ad abbracciare la mamma a bordo palco, introducendola poi al pubblico e dichiarando che aveva sperato di poterla far salire sul palco nel corso della serata.


In realtà l'arrivo di mamma Amell sul palco è successo nei primi minuti del panel, ma a noi piace concludere questo articolo con questo bellissimo momento di affetto tra madre e figlio. Tra l'altro oggi è la festa della mamma, quindi auguri alle nostre mamme e a quelle di tutti voi che ci state leggendo!

Roberta e Alessia




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Articolo di Robbie_Carter

2 commenti:

Simona LaFleur ha detto...

Anche io preferisco le scene drammatiche, visto? Visto? Abbiamo già qualcosa in comune xD

Robbie_Carter ha detto...

In effetti sono le più coinvolgenti... insieme a quelle romantiche sofferte, che quindi slittano nel drammatico per forza di cose! XD