ARROW ed i precedenti della sua partecipazione a WWE Summerslam


Non molti sanno che sono molto appassionato di wrestling. E badate, non uno di quelli occasionali, che seguono solo la WWE: seguo anche altre federazioni, e lo faccio da almeno 11 anni.
Naturalmente, parlando di un intrattenimento abbastanza "trash", tipicamente americano e spesso somigliante ad una brutta soap opera, andiamo incontro sovente a fallimenti tremendi. Chi sa di cosa parlo, rimembrerà del famoso Katie Vick Angle del 2002, che vide Kane e Triple H dibattere riguardo un caso di omicidio e necrofilia che vedeva il primo come protagonista.

Spesso, in periodi di magra, alla WWE viene in mente la geniale idea di assumere non-wrestler per fare i wrestler. Ed uno di questi casi si è da poco verificato: a Summerslam, nella notte del 23 agosto, in quel di Brooklyn, NY, Stephen Amell (come "Arrow") sfiderà Bad News Barrett e Stardust in coppia con Neville.
Bei nomi, eh?
Seguitemi in un percorso guidato in cui vi spiego i pro e i contro di questa situazione.

Non è la prima volta, come detto, che un personaggio non parte del mondo del wrestling entra in un match.
La prima volta degna di nota in cui ciò accadde fu nei primi anni '90, quando il noto comico Andy Kaufmann, appassionatissimo di wrestling, sfidò ad una serie di match la leggenda di Memphis, Jerry "The King" Lawler, attualmente uno dei commentatori della WWE. Per anni si credette che la loro acrimonia fosse reale, ma il film biografico Man on the Moon (che dovete assolutamente vedere) ha rivelato che ciò era parte della kayfabe, ossia della "recitazione" alle spalle del wrestling.
Questo è Jerry Lawler. Le ha date a Andy
Kaufmann. E poi anche a Jim Carrey.

Già, perché non so se lo sapete, ma il wrestling non è esattamente "finto", bensì "predeterminato": i combattenti sanno come finiscono gli incontri, ed anche cosa devono dirsi durante i segmenti parlati e come devono comportarsi. I colpi vengono dati in maniera "controllata", ma ciononostante è sbagliato non definire i wrestler atleti, sicché vanno incontro ad una seria e durissima preparazione, molto spesso combattono un match al giorno e sono dunque sovente passibili di infortuni, alcuni molto gravi, come quelli che hanno colpito Daniel Bryan, ora incapace di nuotare e con problemi a muovere le braccia.

Nel 1998, poi, ci fu una lunga storyline che vide Mike Tyson alleato della D-Generation X, una delle più note stable (alleanze di un certo numero di combattenti) della storia del wrestling. Nel corso del match di Wrestlemania 14 (lo show più importante della WWE, paragonabile al SuperBowl o alla finale di Champions League) tra Steve Austin e Shawn Michaels, Tyson tradì quest'ultimo per aiutare Austin a vincere il match ed il titolo del mondo.
Nel 2000 avvenne poi uno dei più storici fallimenti nella storia del wrestling: l'attore David Arquette, fratello delle più famose Patricia e Rosanna, per promuovere il suo film sul wrestling Ready to Rumble partecipò ad un incontro della WCW, al tempo la seconda massima federazione, in cui fu messo in palio il titolo dei pesi massimi societario, e lo vinse.
Almeno Arquette era contento, i fan della
WCW non lo erano. Per niente.

Lo vinse. Un attore non atletico, di 65 kg vinse il titolo dei pesi massimi di una federazione in cui uomini pesanti 110 kg e molto di più si colpiscono brutalmente per vincerlo.
Questo è tutt'oggi considerato uno dei motivi per cui molti wrestler di punta come Eddie Guerrero e Chris Benoit lasciarono la WCW, che sarebbe fallita circa un anno dopo.
Dopo qualche anno senza eventi del genere degni di nota, nel 2006 fu la volta di Kevin Federline. Il rapper, più noto per il suo fallimentare matrimonio con Britney Spears, fu inserito in un feud (una storia di rivalità tra due o più lottatori) con John Cena, indiscutibilmente il wrestler più famoso della federazione (non il più talentuoso, ma questa è una storia per un altro giorno). Federline attaccò Cena in alcuni match, finché questi non lo sfidò in un incontro in una edizione di Monday Night RAW, uno dei due show settimanali della WWE, in cui Kevin, grazie all'aiuto di Umaga (uno stereotipato e selvaggio nativo samoano), sconfisse il campione del mondo.
Sembrerà strano, ma queste idee tutt'altro che geniali hanno venduto. Altrettanto non si può dire di quella che ebbe la TNA, la seconda maggiore federazione di wrestling americano.

Nel 2007, la TNA assunse il giocatore di football americano Adam "Pacman" Jones, il quale era stato sospeso per un anno dalla NFL per aver "fatto piovere" (slang per riferirsi all'attività di lanciare banconote ad una folla) soldi in un locale notturno ed aver picchiato una ballerina che li stava raccogliendo. La TNA non solo lo assunse, ma gli fece anche lanciare soldi al pubblico, imitando i motivi della sua sospensione, e gli fece vincere il titolo di coppia, oltre a farlo competere per il titolo del mondo.
Il buon gusto, questo sconosciuto. Non a caso, quell'anno la TNA vinse il poco ambito premio di "Più disgustosa tattica promozionale" da parte dell'autorevole rivista Wrestling Observer Newsletter.
Infine, nel 2008 la WWE assunse il pugile Floyd Mayweather per fargli affrontare il colossale Big Show (atleta di 2,15 m e pesante 148 kg) in un match senza squalifiche a Wrestlemania 24; il pugile vinse per KO dopo averlo colpito con un tirapugni in faccia.
Per anni, inoltre, si discusse della possibilità di far affrontare lo stesso Big Show ed il cestista Shaquille O'Neal, il quale era disposto a concludere la sua carriera con un anno di anticipo pur di disputare tale match; i piani, però, furono poi sospesi.


Questo è l'aspetto di The Rock quando combatte.
Il tizio che le sta prendendo è CM Punk.

Per alcuni anni, alcuni attori o personalità dello spettacolo, come Hugh Jackman, hanno presentato singoli episodi di Raw o SmackDown!, ma nessuno ha avuto match, sempre che non si escluda The Rock, che ha disputato alcuni match (in particolare due con John Cena e due con CM Punk, diventando anche nuovamente campione del mondo) dopo il suo ritiro nel 2003, coinciso con l'inizio della carriera da star di Hollywood. E adesso, dopo tanti anni, dobbiamo ripetere questa pratica.
Molto probabilmente, il feud tra Amell e Stardust risulterà il peggiore dell'anno, ed il match di domenica notte potrebbe essere il più brutto, considerando che Amell si è già infortunato durante gli allenamenti e che Bad News Barrett è un ex bareknuckle boxer (pugilato a mani nude). Ma d'altro canto, manderà davanti agli schermi WWE parecchia gente che il wrestling non lo conosce, che vorrà guardare Stephen Amell prenderle da un ubriacone britannico con delle orribili mutande nere ed uno che sembra Sinistro dei fumetti Marvel.

E con questo è tutto, se siete appassionati come me vi consiglio comunque di guardare Summerslam perché sapete che il main event sarà spettacolare; se non lo siete, evitatelo come la peste, perché quel match sarà tra i peggiori dell'anno.


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Articolo di Klaus Heller

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