Mr. Robot stupisce fino alla fine e non delude!
Prima di proseguire nella lettura assicuratevi di avere visto tutto l'episodio, anche la scena dopo i titoli di coda! Se ve la siete persa correte a recuperarla e poi tornate qui!
Mr. Robot non smette di stupire. Il finale di stagione non è stato il miglior episodio della stagione, ma è stato sicuramente il finale di stagione perfetto, nello stile di Mr. Robot. Questa serie, dall'inizio, non ha seguito i canoni televisivi a cui siamo abituati. Abbiamo visto un finale di stagione decisamente atipico per diversi aspetti.
Siamo rimasti stupiti perché questo episodio ci ha mostrato tutto, tranne quello che ci eravamo aspettati. Qualunque aspettativa sulla trama avessimo è stata disattesa. Iniziando dal fatto che l'episodio inizia 3 giorni dopo l'attacco informatico che era stato preparato per tutta la stagione.
Quindi è successo. Ma COSA è successo?
Ma partiamo dall'inizio.
La scena iniziale, secondo me (e potrei ovviamente sbagliarmi per l’ennesima volta perché questa serie non segue gli schemi classici!), ci porta diretti nel cuore della season 2. Per quanto sia una scena mediocre e poco interessante, apre lo scenario del grande hacker che viene preso per il reato minore (come Al Capone condannato per frode fiscale, per intenderci). Sarebbe paradossale se Elliot venisse atrrestato per aver hackerato Lenny e non per il disastro informatico di cui è responsabile. Lenny dice a Krista che Elliot usa un proxy in Estonia e poco dopo, mentre guarda il telegiornale, lo speaker dice che tra i paesi più colpiti dall’attacco informatico c’è anche l’Estonia e Lenny pare avere fatto il collegamento.
Nella scena finale, (quella dopo i titoli di coda), di cui parleremo dopo, Price dice che conosce l'identità del responsabile e che se ne occuperà come se ne occupa di solito....
Questi due elementi sono sufficienti per costruire un’intera seconda stagione. Ma, ovviamente, c'è di più.
La scelta più inaspettata, come dicevo, è stata quella di ambientare il finale di stagione 3 giorni dopo l’esecuzione del piano. Ci aspettavamo di vedere Elliot tutto concentrato nell'esecuzione, che ci fossero delle difficoltà... io ero quasi convinta che non ce l’avrebbero fatta e avrebbero rimandato il tutto. Invece l’ha fatto, ma l’ha fatto PRIMA, non abbiamo visto nulla, non sappiamo nulla, né noi, né lui. Si sveglia intontito nella macchina di Tyrell, ma da solo e non ricorda nulla, non capisce, non sa…come se fosse stato drogato.
Comunque gli è successo qualcosa, è successo qualcosa durante l’esecuzione. Anche Darlene non pare particolarmente turbata dalla sua assenza, anzi, assume il controllo della situazione e coordina i lavori di “pulizia”, che consistono nella distruzione di tutto il materiale informatico e delle prove legate alla sede della fsociety, dove organizzano una festa per confondere le loro impronte digitali con gli invitati alla festa. Ingegnoso.
Bellissima ed emblematica la scena in cui decidono di andare in un forno crematorio per cani a bruciare gli hard disk e dopo essersi liberati di tutto il materiale compromettente, liberano tutti i cani, dimostrando grande umanità ed empatia e come gesto simbolico di liberazione.
Mobley: Cosa facciamo adesso?
Darlene: Ragazzi, non è questione di cosa faremo domani. E' quello che abbiamo fatto. Guardate questa gente. Loro sono liberi grazie a noi. Grazie a quello che abbiamo fatto in questa stanza. Siamo finalmente svegli. Siamo finalmente vivi.
Angela ha affrontato una prova difficile. Ha accettato il lavoro alla Evil Corp, anche se non ci è stato spiegato né il processo decisionale sottostante la decisione né le sue intenzioni. La scena al negozio di scarpe è stata particolare. Il commesso si è lanciato in un'invettiva abbastanza ingiustificata contro Angela, ponendo tutte le domande che probabilmente avrebbe posto lo spettatore e Angela ha dato risposte evasive, in stile Evil Corp... Ha davvero intenzione di combattere il suo nemico numero 1 dall’interno, come suggerito da Colby, o si sta integrando nel sistema? Proprio ora che è stato scardinato?
Angela rappresenta un po' la classe media americana, quella classe media che si indigna, ma poi accetta di lavorare per il demonio perché ha bisogno un lavoro.... Rappresenta tutte quelle persone che hanno dei valori e ci credono, ma che sono corruttibili, che rinunciano ai beni superiori per i loro piccoli interessi. Ed è un po' l'alter ego di Elliot che invece non è capace di piegarsi ed è incorruttibile.
Vedremo se, nell'evoluzione del personaggio nella prossima stagione, le decisioni di Angela la porteranno ad essere fedele ai suoi principi o ai suoi interessi.
Appare, tra l'altro, sempre più chiaro perché Colby ha tanto insistito affinché Angela lavorasse alla Evil Corp. Dal momento che Price ha dichiarato che sa chi è il responsabile dell’attacco informatico, probabilmente sa anche che Elliot è molto legato ad Angela e quindi lei potrebbe essere la sua arma (usata, di nuovo) contro di lui.
Il personaggio di Angela acquista sempre più importanza ogni episodio che passa. Ora che abbiamo scoperto che ha già salvato Elliot almeno un’altra volta, comprendiamo meglio il loro legame e l'implicazione che questo potrebbe avere.
Quello che vediamo è il risultato dell’attacco della fsociety: CAOS. In alcuni casi un caos gioioso, quasi una festa, in altri vere e proprie rivoluzioni. Dove andremo adesso? Alzi la mano a chi non ha provato a immaginare come sarebbe se domani succedesse davvero una cosa del genere, soldi bloccati, mercato fermo, come proseguirebbe la vita quotidiana, il lavoro, la spesa? Se le carte di credito non funzionano, le banche sono prese d’assalto, come si fa a fare la spesa, a mangiare? Se i dati sono cancellati e internet è in bilico, come sopravvivrebbe un mondo quasi completamente digitalizzato…. Saremmo liberi. Siamo sicuri? Per liberarci dai debiti abbiamo rinunciato a tutto il progresso tecnologico. Vale la pena tornare indietro e rinunciare a tutto? Qualcun altro, oltre a me, ha pensato al finale di Battlestar Galactica? (lo so il parallelismo sembra un po' azzardato, ma ricominciare da ZERO è ricominciare davvero da zero! Una nuova umanità!)
Cosa facciamo adesso? Cosa succederà all’economia globale se non c’è più una guida? Era quello che volevamo, scardinare la stanza dei bottoni, ma ora?
Forse che sia meglio il sogno di una società senza debiti di quello che sarebbe poi in realtà? E' questo il dubbio che incupisce gli altri membri della fsociety? Hanno fatto la cosa giusta? L’assenza di Elliot sicuramente non aiuta.
La ricerca di Tyrell è il filo conduttore dell’episodio per Elliot, che va a cercarlo a casa sua, in ufficio, torna alla sua macchina e infine forza la mano al ritorno di Mr. Robot per scoprire cosa gli sia successo, lo ha forse ucciso? Domanda rimasta senza risposta perché Elliot non riesce a ricordarselo.
Quello che Elliot riesce a recuperare è il file con la registrazione della caduta dal pontile filmata dai ragazzi con lo skate (l’avevo detto io che significava qualcosa quell’inquadratura!). E vediamo Elliot che si butta nel vuoto. Impressionante. Vedere è diverso da sapere. Anche vedere Elliot che si stringe la gola da solo è impressionante. E' la sua battaglia per recuperare se stesso. Si è inventato noi e Mr. Robot per non sentirsi solo, per combattere la follia, con il risultato che è sempre più solo e sempre più folle. Il suo sforzo di liberare la mente quasi funziona e spariscono tutti, anche la gente che gremisce la piazza (e questa scena, devo confessare, non l'ho capita....ho avuto il dubbio che si fosse inventato tutto, anche l'attacco....), ma Mr, Robot torna, con Elliot bambino e la madre, e non se andranno mai. Che poi è un po' quello che capita a tutti, no? Di avere dentro i consigli e le voci di chi amiamo, anche se magari non le vediamo come fossero reali accanto a noi, tutti portiamo il bagaglio delle persone care dentro di noi.... e infatti non si capisce quanto questo Mr. Robot sia una proiezione del padre di Elliot e quanto sia invece la personificazione della rabbia di Elliot, del suo disagio e della sua battaglia...
La fine dell'episodio ci lascia con Elliot a casa sua. Qualcuno bussa alla porta. Chi sarà? Persona reale o immaginaria? Io voto Tyrell. Ma potrebbe essere chiunque. Krista che lo cerca dopo la conversazione con Lenny, Angela che cerca un contatto con le sue origini. Gideon? Non Darlene, che avrebbe urlato di aprire mentre bussava!
E rimaniamo appesi. Tyrell è disperso, nemmeno la moglie sa dov'è, l'ha visto l'ultima volta 3 giorni prima ed era strano, sa qualcosa su Elliot, magari lo aveva anche già incontrato, ma rimane glaciale... Elliot è più confuso che mai. Darlene si gode la festa. Gideon sta per chiudere la All Safe, che non supererà la crisi e il mondo è in subbuglio.
Titoli di coda. Applausi? No. Siamo mancora troppo confusi.
E si riprende con un'ultima scena. WhiteRose arriva in una residenza lussuosa, dove sono riuniti potenti da tutto il mondo (la famosa stanza dei bottoni). E sono tutti tranquillissimi. WhiteRose è vestito da uomo, questa volta, non da donna come quando ha incontrato Elliot. E va a sedersi su una poltrona vicino al camino acceso, sorseggiando vino insieme a Philip Price, CEO della Evil Corp. Philip Price aveva già detto ad Angela di non essere preoccupato per l'attacco informatico, perché era opera di uomini e quindi risolvibile. La sua sicurezza mi aveva colpito, perché anche se lui non la ritiene una sconfitta definitiva è pur sempre un duro colpo da affrontare per la Evil Corp. Ma vederlo seduto su quella poltrona con WhiteRose spiega tante cose e fa nascere altre domande. Spiega la sicurezza di Price, ma era a conoscenza del piano e del fatto che White Rose abbia partecipato? Ne era all'oscuro?
WhiteRose sta facendo il doppio gioco, ma da che parte sta?
Esmail aveva dichiarato che il suo progetto per Mr. Robot era strutturato come un lunghissimo film, di cui la prima stagione rappresentava il primo atto. Vista in quest'ottica la prima stagione è riuscitissima, ci ha introdotto nel mondo di Elliot e nel suo progetto e ci ha lasciati con la curiosità e la voglia di sapere cosa succederà del progetto e di Elliot. Gli elementi da sviluppare nella seconda stagione sono tanti: le conseguenze dell'attacco, la ricerca di Tyrell, cos'è successo nei 3 giorni di black out di Elliot, Lenny e le sue indagini, Price e White Rose, Angela alla Evil Corp...
Non ci rimane che aspettare e vedere. La prima stagione è largamente promossa, ma per rimanere sul gradino dei CAPOLAVORI dovremo aspettare la prossima stagione (le prossime!) e avere tutte le risposte alle domande!
Da notare:
- WhiteRose e Price parlano di Nerone che suona la lira guardando Roma che brucia, mentre loro guardano il mondo sottosopra sorseggiando vino...la storia si ripete!
- Le scarpe di Angela sono
state inquadrate (pulite) mentre lei è in metropolitana e sta andando alla Evil
Corp e poi vengono inquadrate sporche di sangue. Verranno rimpiazzate poi da un
paio di Prada, niente meno. Scarpe letteralmente pagate con il sangue.
- Il discorso di Price ad Angela sulla morte in diretta del loro collega dimostra un cinismo senza pari, assenza totale di coscienza....
- Le musiche sono ancora una volta spettacolari e azzeccatissime!“Sound and Color” di Alabama Shakes
“Got Your Money ” di Ol’ Dirty Bastard
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5 commenti:
Io credo che Whiterose faccia parte del sistema nel senso che anche quelli che vogliono far credere di voler abbattere l'1% dell'1% in realtà ne fanno parte. Il caro e vecchio Trust No One insomma. La bionda rappresenta perfettamente l'america's girlfriend come dici tu, è svampita, sconvolta, confusa ma sta al gioco per mancanza di coraggio. Tyrell non è morto, a meno che l'attore non intenda partecipare alla prossima stagione. Fanno questi giochini apposta. Darlene mito. Elliot ripigliati che stai messo parecchio male!!!
Più che svampita mi sembra abbastanza insignificante, una che non ha le p... per decidere da che parte stare,non ha le capacità di Elliot per abbattere il sistema dall'interno. Per quanto riguarda Whiterose potrebbe anche fare il doppio gioco,ovvero spiare i suoi colleghi per poi sfruttare le loro debolezze,in fondo il bello di questa serie è che,a parte Elliot, gli altri non sappiamo per chi parteggiano,a parte loro stessi ovviamente.
Io non ho detto che Angela è svampita, anzi! Non la trovo neanche insignificante, tutt'altro! Come ho scritto trovo che Angela sia l'emblema della middle class americana, quindi un personaggio molto importante, forse non per l'evoluzione della storia (o forse sì, staremo a vedere), ma sicuramente per la contestualizzazione. Tra l'altro io trovo molto interessante l'evoluzione del personaggio di Angela, la sua presa di posizione, il suo tentativo di riscatto personale e il suo essere in bilico tra il giusto e il conveniente. Rappresenta un po' tutti noi, che vorremmo fare di più e cambiare il mondo ed essere integerrimi, ma poi abbiamo un mutuo da pagare e ci pieghiamo al sistema.
Non secondario, a mio parere, Angela è una donna che lavora in un ambiente maschile abbastanza ostile.
Sono d'accordo, svampita non è il termine appropriato. Ma di sicuro è un po' persa. D'altronde ha una vita difficile e ostile come dici tu.
Sono d'accordo, svampita non è il termine appropriato. Ma di sicuro è un po' persa. D'altronde ha una vita difficile e ostile come dici tu.
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