GAME OF THRONES - Le pagine dello script della morte di Jon e nuovi commenti dal cast!



Se qualcuno volesse farsi ancora del male pensando alla morte di Jon, in attesa dell'arrivo della nuova stagione, l'HBO ha rilasciato le pagine ufficiali dello script della scena che ha causato tanto dolore tra i fan della serie. Un'ennesima dimostrazione di sadismo? Lascio a voi il giudizio sulla cosa. Intanto godiamoci lo script e alcuni commenti del cast sulla serie e sulla prossima stagione.


Si sa, per essere fan di Game of Thrones è necessaria una certa dose di masochismo, vista l'incertezza a proposito della sopravvivenza dei nostri personaggi preferiti e le continue disgrazie a cui vengono sottoposti dai sadici autori della serie (e da Martin, che forse è quasi peggio!). Ma se qualcuno di voi si sentisse ancora troppo bene e avesse un inspiegabile desiderio di farsi del male rivangando le sofferenze passate, l'HBO ha pensato bene di mostrarci le pagine dello script, che trovate qui sotto (i fazzoletti, però, dovete prenderveli da soli).




Personalmente penso che la scena sia quasi altrettanto difficile da leggere che da guardare. che ne dite? Per adesso non ci resta che sperare che Melisandre si decida a fare il suo maledetto lavoro e riporti indietro il Bastardo più amato di Westeros. Ma passiamo a leggere alcuni commenti del cast a proposito della serie, cominciando da quelli di Stephen Dillane che a suo dire non è stato poi così contento del tempo speso nei panni di Stannis Baratheon:

"Non mi pento di aver recitato in Game of Thrones, ma non molto da dire in proposito. Non capivo lo show né il suo successo mentre ne ero parte. L'esperienza è stata molto strana, non ne sono rimasto toccato. Per farmi piacere un ruolo devo essere interessato da esso e non è stato per niente il caso di Game of Thrones. Sono rimasto un poco sopraffatto dagli eventi."

Allora, caro Stephen, come mai hai deciso di accettare questo ruolo?

"Tra le altre cose, per i soldi."

Pragmatico, non c'è che dire. Di sicuro i fan di Stannis non saranno molto felici di leggere queste parole, ma io le trovo alla fine quasi in linea con il personaggio. Molto più entusiasta sembra invece il giovane Daniel Portman, meglio conosciuto come Pod, che racconta la sua esperienza con Gwendoline Christie e Peter Dinklage, i suoi momenti preferiti e qualche anticipazione della sesta stagione:

"C'è stata questa scena di inseguimento a cavallo all'inizio della quinta stagione che è stata molto emozionante da girare, è stato bello fare qualcosa con molta azione. Ma anche una scena penso del terzo o del quarto episodio in cui Brienne e Pod sono seduti a fianco di una montagna e parlano dei rispettivi passati."

Dopo aver ricordato alcuni momenti preferiti, il nostro Pod ci parla di come pensa che il suo personaggio venga giudicato nella maniera sbagliata:

"Penso che la maggior parte dei personaggi che vengono in contatto con Pod pensino che sia stupido, ma lui non è stupido e lo ha anche dimostrato nella quarta e nella quinta stagione. Si accorge delle cose molto velocemente ed è un ragazzo molto sveglio. Penso che il suo intelletto sia in realtà uno dei suoi maggiori vantaggi, perché se sei tranquillo le persone pensano che tu sia stupido e non sia una minaccia per nessuno, quindi lui tiene la testa bassa."

In effetti Pod ha dimostrato di avere delle capacità in molte circostanze, anche se credo che abbia ancora un bel po' di cose da imparare. Ma ecco le impressioni di Daniel sul suo lavoro con personalità importanti come Peter Dinklage e Gwendoline Christie:

"Lavorare con i due attori è stato completamente diverso. Voglio dire, quasi tutte le scene che ho girato con Peter erano in interni, mentre quelle che ho girato con Gwendoline erano quasi solo esterni. Le cose con Gwendoline sono state molto più piene di azione. Penso che entrambe le parti del viaggio del personaggio siano state molto piacevoli e divertenti in modi diversi. Sai, quando lavoravo con Peter avevamo anche Jerome Flynn [Bronn] che lavorava nel nostro trio ed è stato molto divertente avere questi due tipi e imparare da loro due che sono più grandi di me e così grandi attori e persone adorabili. Stare con Brienne è molto più isolato quindi è stato un bel cambiamento, una buona occasione di esplorare e capire come sia fare queste due cose così diverse."

Di certo esperienze interessanti, ma ecco come ha risposto Daniel quando gli è stato chiesto cosa avrebbe fatto Pod se si fosse trovato da solo:

"Se Pod dovesse andare a fare una missione da solo penso che la sua missione sarebbe trovare Tyrion e accertarsi di poterlo tenere al sicuro. Penso che se gli fosse dato uno scopo, una missione, probabilmente sarebbe questa."

Infatti gli piacerebbe molto poter incontrare di nuovo Tyrion e, diciamocelo, qualcuno oserebbe davvero dargli torto? 

"Mi piacerebbe molto, sì. Penso che sarebbe un momento estremamente soddisfacente per il pubblico. Sarebbe anche molto soddisfacente per me come attore di avere questo tipo di risoluzione drammatica di qualcosa lasciato in sospeso, visto che da quando Tyrion manda via Podrick non sono più in contatto l'uno con l'altro e speri davvero che abbiano l'occasione di di rivedersi e che, quando tutto sarà finito e la guerra, gli orrori e le atrocità che accadono a Westeros si saranno calmate, loro potrebbero sedersi insieme, bersi un bicchiere di vino e raccontarsi le loro storie. Sarebbe bello"

Sarebbe davvero bello in effetti, chissà se gli autori vorranno dare a qualcuno una gioia, per una volta. Ma ecco cosa ha detto a proposito della sesta stagione:

"La quinta stagione è stata una serie di cose fallite per un pelo. Brienne è un personaggio molto forte e ha degli obiettivi e una vera ossessione per il fare la cosa giusta e mentre Pordrick sarà con Brienne continueranno su questa strada. Quindi direi che inizieremo la sesta stagione più o meno nello stesso punto, non geograficamente, ma nello stesso punto in cui abbiamo iniziato nella quinta stagione, dove stiamo ancora tentando di fare quello che avevamo detto che avremmo fatto."

Quindi sembra che ci sarà uno spostamento geografico per questi personaggi, mi chiedo dove Brienne e Pod verranno portati dalle loro avventure, Ultimo ma non meno importante, l'odiatissimo Meryn Trant (Ian Beattie) ci parla di Arya e della sua preoccupazione per la ragazza dopo che ha ucciso il suo personaggio:

"Mi ha fatto preoccupare per il personaggio di Arya. Dopo che ha ucciso Ser Meryn le avrei chiesto 'Cosa penserebbe tuo padre?' Arya sta percorrendo un sentiero molto oscuro. Come fan di Arya Stark, non voglio vederla percorrere quel sentiero. Mi preoccupo per lei, spero che torni alla luce. Non fraintendiamoci, Arya aveva ucciso anche prima e le cose che le sono successe nella vita sono state molto difficili per lei e anche per Sansa. Ma quando ha ucciso Meryn non lo ha solo ucciso, lo ha torturato. Quella era tortura ed è stato feroce e crudele e alcuni potrebbero addirittura dire malvagio."

Non che Meryn non se lo fosse meritato, e lo stesso Ian ne è ben consapevole, ma la sua preoccupazione per Arya avrà dei fondamenti? Anche io sono una fan della ragazza e in effetti bisogna ammettere che ne ha fatta di strada e, con le sue esperienze, non sempre è stato un percorso privo di sentimenti negativi, ma conservo comunque delle speranze per lei.

Per oggi è tutto, ci vediamo presto con le ultime novità!

Per chi ha letto tutti i libri consiglio i gruppi fb:
Come sempre,un saluto alle affiliate:


SE VOLETE COLLABORARE CON NOI SCRIVETECI! - Collabora con noi!

Non perdere neanche una notizia! Seguici su Facebook e Twitter.
Condividi su Google Plus

Articolo di Venere B.

0 commenti: