GOTHAM - "Uno Dei Pochi Buoni" Recensione dell'episodio 4x07 "A Day In The Narrows"


“Questa non è Metropolis, Capitano, e non solo perchè i nostri ragazzi lavorano di note. Questa non è la città del domani, non è San Francisco, non è New York” così parla Renee Montoya di Gotham, nella serie a fumetti dedicata al GCPD.

Una città oscura, che si divora e dove regna l’anarchia. Un sistema retto dai criminali con le loro lotte di potere, e in cui il GCPD, non riesce a essere un faro nel buio, ma si lascia sottomettere.


Il Pax Penguina  di Oswald,  continua a costituire l’ordine di Gotham, dandogli il pieno possesso della città. Il Pinguino paragona il suo dominio alla Pax Romana, il lungo periodo di pace imposto dall’Impero Romano, ma la Pax Romana non è durata per sempre e nemmeno la supremazia di Oswald durerà a lungo. Gotham è una città anarchica, nessuno di coloro che ottiene il potere riesce a tenerlo a lungo. Falcone, Fish Mooney, Oswald e Barbara, hanno tutti avuto la città in pugno e hanno tutti perso a un certo punto. 
Gotham è una città che non può restare un unico dominio, è fatta di forze contrapposte, che si contrastano a vicenda creando un proprio equilibrio.
Lo stile crime, la trama procedural e il ritorno alle atmosfere e al mood della prima stagione continuano ancora in questo episodio. Non è buono e cupo quanto il precedente, complice il fatto che nonostante le azioni del Professor Pyg siano il centro del filone principale, il villain non compare se non verso la fine dell’episodio. Ne ho sentito la mancanza, mi piace la sua presenza scenica e fino ad ora trovo sia uno dei supercriminali più inquietanti. 
Abbiamo esplorato la figura del professor Pyg nella scorsa recensione e con questo nuovo episodio non sappiamo molto di più sul suo background, a parte lo spelling del suo nome. L’origine del nome è ovviamente tale e quale ai fumetti e già ve lo avevo anticipato. Si ispira alla figura del Pigmalione, deciso a perfezionare la città secondo i suoi canoni, e uno dei suoi obiettivi è anche quello di cambiare Jim Gordon, migliorarlo. Se i quarantaquattro poliziotti corrotti del GCPD sono i suoi bersagli, il detective Gordon è la sua ossessione. Uno dei pochi buoni, è diventato il suo progetto principale, una cosa inquietante e mi chiedo quali siano i suoi piani per Jim e come intenda cambiarlo. 
Sospettiamo che il professor Pyg possa essere stato lui stesso un poliziotto, o quantomeno ci viene messa la pulce nell’orecchio, ma non credo sia così. Il Professor Pyg nei fumetti ha in genere abilità chirurgiche e il modo in cui uccide, e il fatto che sapesse come ferire Harvey alla gola senza ucciderlo, mi fa pensare le abbia anche nella serie tv. Credo che quella del poliziotto fosse solo una messa in scena, anche perché non penso un poliziotto possa avere abilità chirurgiche, ma vediamo cosa s’inventeranno.
In ogni caso, la sua scure è caduta di nuovo sulla città e sebbene non sia ancora riuscito nell’intento di uccidere tutti i poliziotti del GCPD, le sue azioni hanno destato anche l’interesse del Pinguino. La minaccia del nuovo villain e le morti dei suoi “dipendenti” lo portano a intervenire, interferendo di prima mano negli affari della polizia. Addirittura assolda dei mercenari perché cooperino con la polizia per catturare il Professor Pyg, senza che nessuno abbia da ridire (tranne Jim) segno di quanto il GCPD sia ormai assoggettato.
Oswald vuole dimostrare ai cittadini che è a lui che devono affidarsi, ed è deciso con estremo zelo a salvaguardare i poliziotti che ha finora pagato, cercando di ottenere la testa del Professor Pyg. 


Diciamolo, la scena era più o meno così
Questo innesca la consueta competizione tra lui e Jim, che vorrebbe riuscire a riportare un po’ di onore e dignità al GCPD. L’unico che tiene alla reputazione e all’onore del distintivo e vorrebbe consegnare il Professor Pyg alla giustizia, per provare che la legge a Gotham ancora esiste e a questa bisogna affidarsi.

GOTHAM - "Solomon Grundy, Born On Monday" Recensione dell'episodio 4x05 "The Blade’s Path"


Se vogliamo, così come la serie è tornata alle origini, anche il personaggio di Jim Gordon sembra essere tornato nella stessa situazione della prima stagione. Era l’unico poliziotto non corrotto del distretto e tale era rimasto, si è rifiutato di accettare mazzette dal Pinguino, così come a suo tempo aveva rifiutato di uccidere Oswald per piacere di Carmine Falcone, e così come sempre cerca di combattere la criminalità e la corruzione. Spesso il suo personaggio è uscito dai binari, soprattutto nella seconda stagione, ma io spero lo continuino a mantenere così. È così che Jim Gordon deve essere e dà il meglio di sé. 



Un uomo che si mantiene corretto e cerca di fare sempre la cosa giusta, cercando di combattere la corruzione e allo stesso tempo salvando senza esitare i suoi colleghi tanto pronti a voltargli le spalle.  Il personaggio di Jim, in questi episodi mi sta piacendo molto, romance con Sofia a parte (ma sembra se ne siano scordati anche gli autori grazie al cielo) e si dimostra in tutto il suo eroismo. Infatti si rivela l’unico che, dopo non essere stato ascoltato, è comunque deciso ad aiutare e salva a suo rischio e pericolo Harvey e i poliziotti rimasti in vita. Un azione eroica che dimostra coraggio e che mette finalmente la polizia sotto una buona luce. È stato un detective a salvare tutti quanti, l’unico a non essere sul libro paga di Oswald.

Dramaahhh
La correttezza e il coraggio di Jim però stavolta vengono ripagati, la stampa lo considera per l’eroe che è, e anche i colleghi del GCPD subiscono la sua influenza e finalmente decidono di smettere di lavorare per il Pinguino e accettare le licenze. Tutto questo anche grazie a Harvey, purtroppo per lui ora dovrà portare su di sé un fardello molto pensante, ha quasi ucciso un collega e le sue decisioni hanno portato alla morte di altri poliziotti, ma la tragedia lo ha portato a realizzare il suo errore e a dare ordine con l’approvazione di tutto il distretto a non sottostare più al Pinguino.
Un colpo che porta la Pax Penguina vicina al fallimento. Ora il Pinguino non ha più il possesso della polizia, si presume che i poliziotti rifiuteranno le mazzette e il crimine non sarà più legalizzato. Il suo sistema è crollato e non per colpa dei piani di Sofia Falcone, che in questo caso si è affidata al pessimo carattere di Oswald e alla fortuna. Non si ancora ben capito il piano di Sofia, non abbiamo altre informazioni se non che ha trasformato pure la casa di Oswald in un orfanotrofio. 


Dubito che le cose per il Pinguino miglioreranno dopo questo, al momento rimane al comando della criminalità ma non è molto bravo a reggere questo tipo di pressione, tende a essere irascibile, così commette errori. Proprio la voglia di primeggiare, e l’eccessivo zelo lo hanno fregato facendogli fare brutta figura. I suoi uomini hanno fallito, al contrario di Jim, e la polizia ha capito di poter fare a meno di lui per proteggersi e catturare i criminali.  Per Oswald non va benissimo anche se credo che la sua caduta sarà piuttosto graduale e lenta, anche perché penso che in un certo senso il colpo finale possa darglielo Ed e al momento non è in pieno possesso delle sue doti, ci tocca aspettare che Lee lo aggiusti (e io non ho per nulla fiducia in questa cosa).
Però una cosa a Sofia vorrei dirla, se c’è una cosa che Falcone faceva era corrompere la polizia, tant’è che è proprio per questo motivo che erano iniziati gli scontri tra lui e Jim.


GOTHAM - "Una Notte Al Museo" Recensione dell'episodio 4x04 "The Demon's Head"

Finalmente anche le sirene sono tornate a Gotham.
Il futuro gruppo di bad ass girls ritorna sullo schermo dopo diverse puntate di assenza e fa passi avanti.
Selina cerca ad ogni modo un posto nel mondo criminale, vuole costruire qualcosa, avere uno scopo, e ritiene che lei Tabitha e Barbara lavorando insieme possano fare grandi cose. La futura catwoman non ha tutti i torti, ma incontra le resistenze di Barbara, che senza più Ra’s Al Ghul, non è intenzionata a mandare avanti l’attività di traffico d’armi. Seriamente? Se c’è una cosa che apprezzavo di Barbara è che non avesse mai avuto bisogno di nessuno, nemmeno nei suoi momenti peggiori di pazzia, e ora vorrebbe mollare tutto perché il suo amante/maestro delle arti marziali è passato a miglior vita?
Per fortuna si riprende subito, andando a unirsi a Tabitha e Selina, con tanto di camminata trash mentre escono dal garage.


È chiaro che le tre si sono decise alla fine e potrebbero essere un’altra spina nel fianco per gli affari del Pinguino, povero Oswald.
Devo dire che mi piace molto il rapporto tra Selina, e Tabitha. La seconda, non ha mai avuto un grande ruolo nella serie e forse finalmente gli autori hanno trovato la sua dimensione, meglio tardi che mai. È bello il modo in cui si prende cura di Selina, la addestra e si preoccupa per lei come una sorella maggiore.


E in tutto ciò Bruce?
Lui non ha preso benissimo la morte di Ra’s, ma in compenso si è comprato un locale e si è messo fare feste che nemmeno al jersey shore.  Da tutto questo non credo ne verrà fuori niente di buono.




Che dire, molta carne al fuoco, speriamo che gli autori riescano a gestire il tutto e a non bruciarsi le trame e i personaggi, dopotutto per questa stagione si è visto un briciolo di speranza di ritornare ai fasti per cui ho ancora fiducia, soprattutto per il Professor Pyg che continua a piacermi.
E comunque non è passata inosservata l'assenza di Zsazs...io voglio vederlo in visita dalla nonna comunque, che ci pensino su, sarebbe una delle puntate migliori di sempre.

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Articolo di Cristina F.

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