STRANGER THINGS - Sadie Sink racconta la sua esperienza nella serie!


Continuiamo a parlare della seconda stagione di Stranger Things, stavolta dal punto di vista di un altro nuovo volto della serie Netflix. Si tratta della giovane Max, interpretata da Sadie Sink, la quale ha raccontato a Vanity Fair la sua personale esperienza nella serie.

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Ecco quando evidenziato dalla famosa rivista: "Mi avevano detto di prepararmi, perchè sarebbe stato folle. È stato davvero folle, sapevo che le cose sarebbero state un po'... diverse. Non sapevo come... ma ora capisco che cosa intendevano. Già conoscevo Gaten e Caleb prima di unirmi alla serie e mi ha reso il tutto più facile, l'accoglienza è stata davvero calorosa sul set e tutti erano davvero rabbrividiti da me. L'energia del tutto era davvero divertente e felice e perlopiù piuttosto libera dallo stress. Forse è il fatto che c'è un gruppo di ragazzi nella serie, ma è sempre stato un ambiente molto divertente. Anche fuori dal set l'atmosfera era divertente. Sono andata a dormire a casa di Millie qualche volta, dato che era vicino al set. È stato molto bello, perchè all'inizio avevamo una serie di scene assieme. Ma poi tutte le storie dei vari personaggi hanno preso strade separate. Non sono mai stata su uno skateboard e quando ci sono salita per la prima volta, ero molto molto spaventata... È davvero una sensazione strana. Ti senti come se non avessi alcun controllo e non sai cosa stia accadendo. Perciò in quel momento mi sentivo come 'oh mamma, questo non è buono per me, sarà un processo duro'. Anche Finn fa skateboard e mi ha dato anche qualche lezione, ma mentre lui sapeva cosa fare, io sono stata imbottita di equipaggiamento di sicurezza. Mi avevano messo le ginocchiere, le gomitiere e questo elmetto enorme. Mi sentivo sempre una stupida allo skate park. Tutti quanti cadevano e si facevano anche male, ma non avevano elmetti e ginocchiere e io invece sembravo una sorta di marshmallow. Mi sentivo così ridicola. Non avevo nemmeno mai giocato a un gioco arcade, anche se il mio preferito è Pac-Man, forse perchè è il più facile. Non direi di essere brava a farlo, ma è l'unico che capisca davvero. Riguardo alla relazione fra Max e Lucas, una delle cose che Matt e Ross mi hanno detto è che le relazioni delle scuole medie non durano tanto a lungo. Intendo dire, la più lunga che io abbia mai visto è stata circa di un mese. Si frequenteranno per almeno una settimana e lo considereranno come 'oh, è una relazione seria'. O un appuntamento sarà un qualcosa come andare da Starbucks. O semplicemente camminare per il parco... So di una sola volta che qualcuno andava a una sorta di appuntamento e camminavano attorno all'isolato ed erano come 'bhe, ora siamo fidanzati."

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Fonte: Vanity Fair

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Articolo di Ada Bowman

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