Qualche giorno fa IndieWire ha ospitato Sam Esmail, creatore
di “Mr. Robot”, insieme al critico televisivo Ben Travers e all’editor Liz
Shannon Miller con l’intento di creare una discussione per scegliere la
migliore serie tv del 2017.
Esmail però non è lì per spiegare perché la terza stagione di Mr.
Robot sia il miglior show televisivo di quest’anno – anche se è molto, molto
buona. Sam punta infatti su un altro cavallo.
Vediamo quali sono i contendenti.
“Twin Peaks”
Difensore designato: Sam Esmail
Credenziali del difensore: Sam Esmail è il creatore della serie
“Mr Robot”. E' stato nominato per gli Emmys come scrittore e produttore
della serie, ha vinto il Writers Guild of America award per Best New Series nel
2016 e sta anche scrivendo e dirigendo l’adattamento Amazon di “Homecoming”.
I Pro di Twin Peaks: “Twin Peaks apre una nuova frontiera
che non ho mai visto in televisione”, afferma Esmail nel podcast. “L’episodio 8
raggiunge l’apice del cinema d’autore, e l'autore è un grande maestro”.
“Quando ho fatto partire la serie, non sapevo cosa sarebbe successo,” ha detto. “Questa è l’emozione più eccitante secondo me. Non solo stavo per essere sorpreso, ma anche e soprattutto affascinato; qualcosa stava per colpirmi, riuscendo a svelare tutti i misteri e contemporaneamente a stimolarmi in un nuovo emozionante modo”.
I Contro di Twin Peaks: Molti si sono lamentati che Lynch si
stia approfittando di una libertà creativa senza precedenti tanto da fare ciò che vuole del suo show solo perché "lui può". Una dimostrazione sarebbe, a detta di alcuni, la scena in
cui un uomo spazza il pavimento per cinque minuti senza nessuna apparente
ragione.
Ma sia Esmail che Travers non vedono quella scena o altre come “non necessarie”.
“Fa parte del suo DNA di regista,” dice Esmail. “Penso che
si aggiunga ai suoi toni surreali. […] Ottieni qualcosa dal guardare il tipo
che spazza il pavimento per dieci minuti? Forse no, ma nello schema generale aggiunge al tono quel qualcosa che non puoi definire.”
Arma Segreta: Il creatore di “Leftovers” Damon Lindelof, un
fan da sempre di Twin Peaks, probabilmente si schiererebbe con Esmail.
“The Leftovers”
Difensore designato: Ben Travers
Credenziali del difensore: Forse The Leftovers
potrebbe trovare un difensore con un profilo più alto, ma probabilmente non uno
più appassionato. Travers scrive recensioni da quando era un dodicenne
ossessionato da “Rushmore”. Si è laureato all’Università dell’Iowa in Cinema e Giornalismo e più recentemente ha spostato
il suo entusiasmo al drama dell’HBO di Damon Lindelof e Tom Perrotta,
intervistando il co-creatore Mimi Leder e buona parte del cast. E’ fastidiosamente
cocciuto, ma questo lo rende un oppositore duro da abbattere.
I Pro di “The Leftovers”: Tutti e tre i partecipanti
ammettono durante il podcast che “The Leftovers” sia praticamente perfetto.
I Contro di “The Leftovers”: Non ci sono contro.
Arma Segreta: Si gioca in casa. Chiunque sia stato negli
uffici di IndieWire sa che Travers ha tre enormi poster di “Leftovers” sul
muro e ha attentamente posizionato altri oggetti in giro per scoraggiare
Esmail durante la registrazione.
“The Handmaid’s Tale”
Difensore designato: Liz Shannon Miller
Credenziali del difensore: Liz Shannon Miller è stata
l’editor televisiva a IndieWire per quasi quattro anni. E’ stata la scrittrice
dello staff, ha studiato film alla USC ed è stata pubblicata sul New York
Times, Comedy Central e Vulture, e si è occupata ampiamente di “The Handmaid’s
Tale” intervistando tutti, da Elisabeth Moss a Bruce Miller.
I Pro di “The Handmaid’s Tale”: E’ la serie vincintrice
dell’Emmy per Outstanding Drama Serie.
“Handmaid’s Tale è nella mia lista,” dice Esmail. “Reed
Morano fa un grande lavoro in questo show – e lo stesso Elisabeth Moss. E’ una grande serie.”
“E’ lo stesso per me che con ‘Better Call Saul’: non so
quanto sia eccitante quello che sto vedendo mentre lo guardo, ma
sono così impressionato dal mezzo e dalle performance e dallo storytelling, e
così commosso da certi momenti che mi appare tutto molto meritevole.”
I Contro di “The Handmaid’s Tale”: Alcuni sostengono che ci sia un'eccessiva ridondanza nei toni che rende la serie difficile da guardare, e un'altra lamentela è che l’episodio indipendente
di Luke non è stato abbastanza.
“Per me, lo shot di adrenalina non era così forte,” sostiene
Esmail. “Me ne serviva un po’ di più. In ogni caso sto cercando il pelo nell’uovo
– è uno show grandioso.”
Arma Segreta: Questi Emmys sono abbondanti e pesanti. E’
difficile avere da ridire su uno show che l’industria ha accolto con così tanto
entusiasmo.
Chi vincerà secondo voi?
Qui il podcast per scoprire il verdetto finale!
Inutile dire che noi di Lost In A FlashForward siamo grandissimi fans delle serie citate. E voi? A chi dareste il Golden Globe e perchè?
Continuate a seguirci per tutte le news sulle vostre serie preferite!
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Un saluto alle affiliate:
Fonte: IndieWire
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