Giunti al settimo step di questa
avvincente camminata, ecco che le cose cominciano ad assestarsi,
dandoci una parvenza di rallentamento nell'evoluzione della vicenda
ma è più che evidente che ci stia solo dando modo di assimilare e
mettere in ordine i pezzi del puzzle formato dai personaggi prima di un
atteso (nonché anticipato da Allegra Acosta in un'intervista) epico
colpo di scena!
Con la scesa in campo di Jonah sembra
che sia calata la percentuale di ansia che avvolgeva il Pride. Ora
infatti siamo messi davanti all'analisi di ogni protagonista,
potendoci anche fare un'idea su come ognuno di loro sia giunto a
questo punto.
La puntata ruota più che altro intorno
alla relazione tra Victor e Janet, partendo dal loro primo incontro
(ebbene sì, anche stavolta la puntata parte con un flashback) fino
all'attuale situazione del loro rapporto, regalandoci fra l'altro, un
nuovo interrogativo, ovvero se ed eventualmente quanto, la malattia
di Victor possa essere responsabile della loro crisi.
Janet pare comunque intenzionata a
salvare il proprio matrimonio, con conseguente delusione da parte di
Robert.
Una scena in particolare è dedicata
invece all'unione tra Leslie e Frank, il quale insiste nel fare
domande sul Pride e sulla figura di Jonah dopo aver trovato una foto
molto particolare che ritrae questo con la moglie (ancora bambina). È
in questa occasione che Leslie, stanca e messa alle strette inizia ad
aprirsi.
Stavolta vengono relativamente
trascurati i ragazzi, fatta eccezione per Molly che viene mandata
dagli Yorke a stare da una fantomatica cugina perchè sia al sicuro,
in quanto tra i genitori si sta spargendo la voce di ciò a cui la
bambina ha assistito nella sala segreta di casa Wilder.
Intanto Nico insiste per sapere come
Alex fosse a conoscenza della password per entrare nell'ufficio di
Tina, dove i due si erano introdotti per recuperare un file che
stanno ancora tentando di decriptare. In questa situazione Alex
continua ad evitare di rispondere, facendo sorgere nella ragazza
(e ovviamente anche in noi!) dubbi riguardo al suo gioco e comunque
certamente ci confonde le idee!
Durante l'episodio Jonah fa intendere
che il tempo comincia a stringere, il che ci da l'idea che qualcosa
di eclatante sia dietro l'angolo e ci tiene incollati allo schermo,
benchè sia innegabile il calo di quella tensione che ha pervaso
l'intera prima parte della stagione.
Gli ultimi due episodi stanno mettendo
alla prova il pubblico ma per chi rimarrà fedele alla visione si
prevede una notevole ripresa con il finale ormai imminente.
Non credo rimarremo delusi alla fine,
al contrario! Ma bisogna riconoscere che questo rallentamento
narrativo della trama principale, a cui ci hanno abituati, ha
generato un piccolo calo di entusiasmo, nonostante, questo è certo,
la curiosità su cosa stia per accadere, rimane.
Contiamo dunque su un dovuto colpo di
scena nella prossima puntata per poi, ovviamente, commentarla con
voi!
Foto: SpoilerTv
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Recensione ep. 1x05
Recensione ep. 1x06
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