Tra
trash, spot tv meno sobri di una drag queen e una Poison Ivy cazzuta ma senza
capelli rossi, Gotham ritorna dalla pausa natalizia, con un episodio che tutto
sommato tiene un buon ritmo, ma poco dinamico e ci reintroduce i personaggi
dopo i mesi di assenza.
Il
titolo dell’episodio, “Pieces Of A Broken Mirror”, in questo caso, riflette la storia che viene
raccontata e lo stato dei personaggi rappresentati da uno specchio metaforico.
Nessuno di loro è più quello di prima, ognuno di loro è in frantumi; e uno
specchio rotto, anche se incollato e rimesso insieme, non rifletterà più la
stessa immagine di prima.
Gli
autori forse vogliono dirci che qualcosa in Gotham è cambiato per sempre, ma
come hanno loro stessi ammesso, gli equilibri e le alleanze sono labili, e questo nuovo status quo, così come la condizione dei personaggi, può cambiare da un momento all’altro.
GOTHAM - "La Regina di Gotham" Recensione dell'episodio 4x11 "Queen Takes Knight"
Il
ritorno, dopo un episodio come “Queens Takes Knight”, era senza ombra di dubbio
complicato e non privo di aspettative da parte dei fan, ma secondo me “Pieces
Of A Broken Mirror” non riesce a tenere testa al mid season finale e a dare a
Gotham il ritorno che meritava.
Non
si può dire che sia un episodio privo di eventi, anzi, quello che succede è
anche rilevante, ma l’impressione che ho avuto per tutta la puntata è che non
si arrivasse da nessuna parte e che da tutte le situazioni messe in gioco non si riuscisse
a tirare fuori il vero e proprio potenziale.
Il Giocattolaio poteva essere un
villain più interessante, ma viene usato poco e male, senza nemmeno rendere
accattivanti le sue creazioni. Oltre al fatto che il suo negozio trasudava
creepy villain da tutti i pori e sembrava uscito dal manuale dell’horror 2.0.
Exterminate! Exterminate! |
È
fondamentalmente un episodio in cui cercano di snodare delle situazioni che
avevano tenuto in sospeso, ma il tutto per ora si conclude in un nulla di fatto.
Una sorta di vorrei ma non posso insomma.
L’episodio
è quasi del tutto incentrato nei bassifondi della città, le Narrows, in cui per
altro abbiamo la bellissima scena iniziale poco poco clichè, dove praticamente
tutti i personaggi si ritrovano a girare intorno allo stesso edificio senza
incrociarsi. Insomma ci mancava solo Bruce che passeggiava col cast del Jersey
Shore e Jerome e Oswald trasportando una bomba per Sofia Falcone.
Qui
assistiamo alla rinascita definitiva di Poison Ivy, (si spera) che finalmente
si risveglia dopo il cocktail di
sostanze chimiche che si era bevuta.
Ora Ivy ha cambiato volto e sembra aver
compiuto la totale trasformazione nella villain che canonica dei fumetti. Ha
acquisito i pieni poteri, ed è letale e più pazza di prima, decisa a non farsi
più sottovalutare o sottomettere da nessuno. Peccato che non abbia i capelli
rossi, e spero che sistemino la cosa nei prossimi episodi perché Poison Ivy
senza capelli rossi non s’ha da fare. In ogni caso non posso dire che il
personaggio in sé mi sia dispiaciuto, anche se continua quasi a conservare una
parte infantile dentro di lei, che traspare quando si mette sul divano a
mangiare gelato con un sobrissimo vestito da sera con le pailettes.
Lei è tutti noi |
Non
mi è dispiaciuta la scena tra lei e Selina, vediamo i poteri di Ivy e quanto
sia pericolosa, e sinceramente non vedo l’ora di vedere come potrebbe smuovere
gli equilibri di Gotham, considerato che è uno dei pochi villain della serie
che pare completamente evoluta nella sua controparte dei fumetti.
GOTHAM - "Cose Che Esplodono, Tutto Nella Norma" Recensione dell'episodio 4x10 "Things Go Boom"
GOTHAM - "Cose Che Esplodono, Tutto Nella Norma" Recensione dell'episodio 4x10 "Things Go Boom"
A
parte Selina, le Sirene sono di nuovo rimaste molto in disparte. Sì, hanno il
loro club, che promuovono con uno spot che ho trovato kitch e un po’
inquietante, ma non fanno assolutamente nulla, di nuovo speriamo che magari Ivy
decida di volersi alleare con loro e smuova un po’ le acque, perché le Sirene
dovrebbero essere uno team villain più forti e interessanti del panorama di
Batman, e invece in Gotham sono mollate lì a fare cose a caso.
Ok, Butch non c'era ma il look dello spot era trashissimo uguale |
Certo,
il tutto fa incontrare Bruce e Selina in vesti quasi opposte. Lei responsabile
del locale, e lui totalmente ubriaco, superficiale e intento a comportarsi da
playboy quando ha ancora i denti da latte.
Onestamente,
la nuova piega della personalità di Bruce è durata anche troppo, è una deriva
del personaggio che è poco credibile. Primo, perché David Mazouz è comunque
molto giovane e non riesco a vederlo nei panni di novello Hugh
Efner, e secondo, perché la piega alla Gossip Girl in Gotham non ce la voglio,
Chuck Bass sta bene dove sta; e Bruce per aver cacciato Alfred si merita solo
ceffoni.
Nel
frattempo, la trama del Giocattolaio e l’assassinio di una ragazza nella
Narrows fanno incrociare le strade di Jim, Lee, Nygma e Alfred. La Doc, (il
nuovo nickname criminale di Lee), è infatti ora bersaglio di un sicario, pagato
da qualcuno che vuole minare il suo controllo delle Narrows, ed è proprio Jim Gordon
a mettersi, inconsapevolmente, sulle sue tracce per scoprire il mandante.
L’incontro
tra lui e Lee, a dire il vero, l’ho trovato parecchio wtf, passatemi il
termine. Per carità, i due personaggi si trovano a un evidente punto di non
ritorno, e hanno preso strade talmente diverse da risultare incompatibili. Non
sono più le stesse persone che erano prima, d’accordo. Ma il loro incontro era
una cosa che aspettavamo un po’ tutti e avrei preferito non fosse una scena
di pochi minuti in cui Nygma fa da terzo incomodo e in cui Jim e Lee restano
così distaccati da non riuscire a dirsi nulla di che. Se non altro Jim, ha la
scusante di essersi ritrovato spiazzato, ma sembra fregarsene abbastanza che
Lee, dopo gli evidenti traumi, si sia affiliata con l’assassino di una sua
amica, nonché rovina del suo rapporto con lui.
In
qualche modo, avrei voluto più feels e un approfondimento maggiore visto che
doveva essere in teoria una scena clou, ma forse anche tutto sommato uno scambio di sguardi silenzioso tra Lee e Jim sarebbe stato preferibile a poche parole dette così. Mi ha dato l’idea che gli autori non
sapessero come gestire la cosa e si siano tolti il peso dell’incontro tra i due
buttandolo lì un po’ a caso.
Spero
che l’evolversi della loro relazione sia gestito meglio.
Oltretutto, e già ce lo avevano mostrato nelle puntate precedenti, ritirano fuori la doppia
personalità di Ed. Un aspetto del personaggio che detesto, perché ritengo non c’entri
nulla con la psicopatia dell’Enigmista. Il villain di Batman che ha problemi di
personalità è più che altro Harvey Dent, alias Due Facce. Se volevano utilizzare
lo sdoppiamento di personalità avevano lui, invece lo hanno fatto sparire per
qualche motivo.
Speravo
che dopo aver trovato l’identità dell’Enigmista, il gioco dello sdoppiamento
con tanto di dialoghi alla Gollum/Smeagol fossero finiti, e invece eccoci qua
di nuovo.
Certo,
perché a quanto pare l’Enigmista non è affatto contento dell’attaccamento di Ed
verso Lee, e forse tutti i torti non li ha, ed è stata proprio la personalità
dell’Enigmista a assoldare il Giocattolaio per togliere di mezzo Lee.
Onestamente
non riesco a dargli tutti i torti, anche se il piano faceva un po’ schifo, e
spero che Ed torni a essere l’Enigmista al più presto. Anche perché trovo
comunque poco credibile la deriva criminale di Lee e non ho ben capito cosa
abbiano in mente gli autori per lei, anche se attendo con impazienza lo scontro
con Sofia Falcone.
Ebbene sì, pure Grundy ritorna in sè. Ricordandosi di essere Butch. Io lo preferisco come Solomon. |
In
tutto ciò, il povero Alfred è per strada e anziché usare i risparmi (che
presumo abbia) dopo tanti anni di onorato servizio, si rintana pure lui nelle
Narrows, che sembrano diventate una meta turistica a questo punto, e riesce a
finire nei guai, facendo amicizia e cercando di salvare un’adorabile donna da
un partner violento. La faccenda però, serve anche a far rientrare in scena
Bullock e a farlo interagire con Jim.
Tra
i due c’è ancora maretta, e di sicuro non hanno risolto i loro problemi, ma è
un punto di partenza. Senza contare che il salvataggio di Alfred da parte di Bullock è qualcosa di fantastico.
Harvey che distrugge gli alibi a suon di pugni come nei migliori film di Bud Spencer |
Per
riassumere, un episodio che non mi ha convinto del tutto, ma le premesse
restano comunque interessanti, senza contare che mancavo proprio personaggi
come Oswald e Sofia, che hanno regnato incontrastati nel mid season finale. E
forse era proprio l’intenzione degli autori focalizzarsi prima su situazioni “meno
attese” per creare suspance.
La giustificazione degli autori |
Non vedo l’ora di scoprire cosa ci riserverà l’alleanza
tra Jerome e Oswald e come e se terminerà il regno di Sofia Falcone, e soprattutto
come il personaggio di Ivy influenzerà gli equilibri del mondo criminale.
Come sempre, un saluto alle nostre affiliate:
David Mazouz Italia Justice Of Shield Italia Cameron Monaghan Italy Gotham Italia - "There will be light" Crazy Stupid Series I Drogati Di Telefilm Cinema,movie and pop Telefilmiamo Subtitles On Demand
Non perdere neanche una notizia! Seguici sulla pagina Facebook o sul nostro Gruppo o su Twitter.
0 commenti:
Posta un commento