ARROW - Recensione 6x14 Collision Course

Buongiorno tesori miei, scusate l'immenso ritardo della recensione ma ho avuto un fine settimana parecchio intenso.

Ma siamo qui per parlare di Arrow, giusto? Allora parliamone. E cercherò di non sparare troppe parolacce, giuro. Ultimamente guardare questa serie non mi fa staccare la testa dal mondo, no. Mi fa incazzare come una bestia. Da dove comincio?


Comincio con il Team dei Fessi che, come giustamente fa capire il nome, non ne azzecca una. Ma non solo non ne azzecca una, in qualche modo riesce a fare pure peggio di così! Rinfacciano all'OTA la morte di Vince come se fosse stata colpa loro, quando l'unica persona da incolpare per quanto successo, obiettivamente, è Dinah. Parlano di limiti superati quando loro sono stati i primi a superarli, usando il chip di John per rintracciare la loro posizione (JOHN DIGGLE NON SI TOCCA, È CHIARO?! Maledizione a te, Curtis). Poi però si incazzano con Oliver che ha spedito René all'ospedale quando sono stati loro a iniziare quella stupida lotta e Oliver aveva detto chiaro e tondo a René di arrendersi, ma lui nooooo, lui è Wild Dog di sta minchia e pensava di avere una speranza contro Green Arrow. HA.

Sinceramente sono anche stufa di queste cazzate. E devo usare proprio la parola cazzate perché non ce n'è nessun'altra che descriva così bene quello che stiamo vedendo da almeno tre o quattro episodi. Era infantile la separazione dei due team, è stato infantile il comportamento di Dinah, Curtis e René nei primi episodi e lo è ancora di più adesso. Ma chi si credono di essere? Pensano davvero che senza l'OTA riusciranno a combinare qualcosa di buono? Sono davvero convinti di essere all'altezza del compito? Quando ha iniziato Oliver non era un metaumano qualunque o uno che sapeva un po' di arti marziali. Era una persona sopravvissuta a Lian Yu, al Mirakuru, alla Russia. Diggle era stato nell'esercito per anni. L'unica senza esperienza era Felicity, ma obiettivamente non gliene serviva molta sul campo perché doveva "solo" hackerare cose e aiutarli da lontano. E comunque, conosciamo bene anche il suo passato da informatica di primo livello. Se vi sembrano briciole...

L'unica cosa vagamente interessante di tutto questo episodio, oltre a Star City sull'orlo del collasso finanziario, il che vuol dire sempre più problemi per Oliver Queen, è il finale. Penso, soprattutto spero, che sarà interessante questo furto d'identità da parte di Laurel di Terra 2. Non so se si può parlare davvero di furto d'identità, ma sono comunque curiosa di vedere quali problemi tirerà fuori e come verrà gestita la situazione dal nostro team. Vorrei che la smettessero, almeno loro (nel senso che con Quentin ho perso le speranze - se mai le ho avute), di cercare di vedere in quella Laurel la nostra Laurel. Non lo è, punto. Il discorso di Oliver mi fa ben sperare, ma sono diffidente.

Anche per questa settimana penso di aver cianciato abbastanza. Sperando che la situazione migliori con il prossimo episodio, vi saluto e vi mando un bacio <3


(Non ho nemmeno delle "varie" da mettervi, da tanto che questo episodio mi ha reso NERAH.)

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Articolo di Anna

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