ARROW - Recensione 8x10 "Fadeout" | Lost In A FlashForward

Bene tesori miei, eccomi qui a scrivere l'ultima recensione di Arrow.

Ho avuto bisogno di rifletterci un po' su prima di venire qui a dirvi la mia sull'episodio, ma non potevo rimandare questo momento per sempre, perciò ci siamo.

Per me è stato un bell'episodio. La trama - William rapito da qualcuno che Oliver aveva mandato in prigione anni prima - non è una gran trama di per sé, ma non era nemmeno quello che volevamo vedere nell'ultimo episodio della serie. Quello di cui avevamo bisogno era una chiusura con una serie che ci ha accompagnato per otto anni e penso che ce l'abbiano data in modo molto bello. I flashback alla prima stagione sono stati un vero tocco di classe, perché ci hanno permesso di vedere scene inedite di Oliver, hanno mantenuto lo stile dello show - il presente intervallato dal passato - e le scene d'azione sono state semplicemente pazzesche. Chapeu a registi, cameraman, a Stephen, e a tutti i coinvolti.

Vi parlerò prima degli aspetti per me negativi, per poi concentrarmi su tutto quanto di bello c'è stato. Primo punto: sono tutti vivi. Tutti. (Tranne Laurel, grazie a Dio, perché era davvero insopportabile, oltre che inutile.) Okay, Moira ha spiegato a Thea che Oliver ha potuto far tornare solo coloro le cui morti non l'avevano cambiato, ma non ha senso comunque. La morte di Moira stessa ha avuto un impatto enorme sul figlio. O vogliamo parlare di Tommy, che nel corso delle stagioni è tornato più volte a tormentare o incitare il suo migliore amico? Tutte le morti che Oliver ha dovuto superare lo hanno cambiato, è assurdo dire il contrario. Secondo punto: René che dice che negli anni hanno avuto qualche contrasto. "Contrasto" è litigare qualche puntata, magari prendersi a pugni, ma sicuramente non tradirlo e andare a creare un Team Arrow alternativo con gli altri due imbecilli (scusate, non mi è ancora andata giù tutta quella faccenda). E Ragman che gli dice che lui è il più simile a Oliver?! PUAH. Quando l'ho sentito mi sono incazzata davvero. Certe volte mi chiedo a cosa pensino gli scrittori, o se si ricordino tutto quello che è successo nelle stagioni prima.

Terzo e ultimo punto: la proposta di matrimonio di Roy. Non fraintendetemi, amo Roy e Thea insieme e sono contenta si sposino. Ma andiamo, vi pare realistico? Questi non si vedono da chissà quanti anni, si incontrano di nuovo solo perché c'è il funerale di Oliver (tra l'altro, perché hanno aspettato un mese per farlo? Chissà.), stanno cercando il figlio rapito del defunto fratello/amico e Roy se ne esce con "Mi vuoi sposare?". Ma siamo seri? Avrei preferito una proposta off screen e Thea che mostrava l'anello alla madre, o una rapida sequenza mentre John parla del futuro dove vediamo Roy inginocchiato e Thea che sorride.

Ora veniamo agli aspetti positivi. Rivedere Felicity è stata una gioia talmente grande che non ve la so descrivere. Ho sentito davvero tanto la sua mancanza in questa ultima stagione, ma è riuscita ad esserci per il finale, per fortuna. Sentire Diggle dire che non riusciva nemmeno ad alzarsi dal letto, ma vederla comparire immediatamente perché suo figlio era in pericolo dimostra ancora una volta che grandissima donna sia Felicity Smoak. Arrow negli anni ha introdotto molte figure femminili importanti e indipendenti, vero, ma Felicity rimarrà comunque quella con cui mi posso identificare meglio, perché nonostante non abbia ricevuto nessun tipo di addestramento è sempre pronta a lottare per difendere chi ama e grazie alla sua determinazione riesce sempre a raggiungere il suo obiettivo.

E credo che un discorso simile si possa fare per Oliver. Ho amato i discorsi fatti da Quentin e da John perché hanno sottolineato cosa era davvero Oliver Queen, cosa l'ha reso l'eroe che tutti noi conosciamo: una brava persona. Un'ottima persona. Una persona che ci ha dimostrato che non importa quanta oscurità incontriamo nella nostra vita, un modo per uscire c'è sempre.

Lui ha affrontato innumerevoli sacrifici, ha perso innumerevoli persone, è stato un assassino a sangue freddo, ma nonostante questo ha ritrovato la sua luce ed è tornato a brillare. Ed ha ragione John: il mondo sarà meno luminoso ora che Oliver non c'è più. Arrow non è stato solo lo show che ha aperto la strada a tutti gli altri, è stato anche quello che - a mio modo di vedere - ci ha permesso una maggiore identificazione con i suoi personaggi. Se tralasciamo la quarta stagione, e la tralasceremo perché sì, Oliver non ha mai avuto poteri. Barry Allen è un grandissimo eroe che amo alla follia, ma ha la super velocità. Kara Zor-El è un'aliena. Ma Oliver Queen è un umano come tutti noi, così come John Diggle, Felicity Smoak, Roy Harper, Thea Queen. Fino all'arrivo di Dinah e Black Siren nessuno aveva mai avuto super poteri nello show, ed è per questo che in tanti si sono innamorati proprio di Green Arrow: perché è la prova che tutti, nessuno escluso, possono essere degli eroi.

E il ricongiungimento finale? Oh, cuore mio. Ero in una valle di lacrime. Era tutto perfetto. Il luogo, i vestiti di Felicity, la penna. "It was red". Ragazzi, che esplosione di feels. Non ho niente da dire a riguardo perché penso che non potevano creare qualcosa migliore di questa.

Sono comunque amareggiata perché non era la fine che volevo per Oliver Queen e sicuramente non era la fine che lui meritava. Perché sì, è in paradiso o quello che è con Fel, ma ha dovuto aspettarla 20 anni e comunque non è potuto essere un padre presente per i suoi figli. Ha salvato la città, ha resuscitato mezza Star City, ma ha rinunciato a tutto quanto e non è giusto. Non lo sarà mai.

Penso di aver cianciato abbastanza quindi vi saluto qui. Vi ringrazio per aver seguito le mie recensioni, ossia per aver sopportato i miei sproloqui. Mi mancherà Arrow e mi mancherete voi. Un bacio <3

Varie:

1)

Se devo essere sincera, spero più in uno spin-off su Dig-Lanterna Verde che sulle Canaries.

Shippo Avalance, ma il modo in cui Nissah guarda Sara... Saranno sempre loro due le mie preferite.

La faccia che ha fatto Mia nel sentire Quentin dire che Sara era morta non ha prezzo.

L'incontro tra Mia e Felicity è stato rapido ma mi ha commosso davvero tanto. La gioia di Felicity nel venire a sapere che Mia ha conosciuto suo padre... oh cuore mio.