OUTLANDER - Recensione 5x01: The Fiery Cross

Outlander è tornato con le sue storie appassionanti e i suoi personaggi incredibili.

Attenzione: Spoiler!

Love is in Outlander!

I Fraser sono tornati sul piccolo schermo con un'abbondanza d'amore di vari tipi, primo fra tutti quello dolce e passionale dei neosposi Roger e Brianna.

Ritrovata da poco la figlia, Jamie ha dovuto, anche se a malincuore, consegnare la ragazza all'uomo che ama, quello stesso Roger che ancora non convince tutti, un po' perché non gli viene perdonato il fatto di aver abbandonato Brianna (e, poi, essere ritornato sui suoi passi) e un po' per il suo stile e cultura che cozzano fortemente con quelli dell'epoca passata in cui ora vive.

Come non evidenziare, poi, l'eterno amore forte e coraggioso tra Jamie e Claire, quello giovane e in crescita tra Fergus e Marsali, e quello appena sbocciato ma già in bilico tra Murtagh e Jocasta?

A questi possiamo aggiungere l'amore verso i figli, ad esempio verso l'ultimo nato della famiglia, ovvero Jeremiah, o quello paterno (anche se non di fatto) tra Murtagh e un piccolo Jamie, al quale promise solennemente di proteggerlo e di rimanere sempre al suo fianco.

Ecco, ora Jamie adulto ha liberato l'uomo da questa promessa perché i tempi sono cambiati e un pericolo incombe nelle loro vite, rischiando di trasformarle del tutto. Il Governatore Tryon, infatti, tra gli invitati del matrimonio, ha ricordato a Jamie che è giunto il momento di compiere il suo dovere e combattere la piaga dei Regolatori, portando, in cambio, il cadavere di Murtagh, altrimenti non avrà più la sua terra e sarà accusato di tradimento.

Straziante l'addio che i due si danno nel bosco, prima che l'uomo fugga verso il suo destino.

I pericoli, per i Fraser, sono sempre in agguato e uno di essi ha un nome: Stephen Bonnet. Ascoltando, per caso, la conversazione tra Jamie e John Grey, Brianna viene a sapere che il suo stupratore è scampato alla morte ancora una volta e, oltre a vivere nei suoi incubi e dolorosi ricordi, chissà che non incroci nuovamente la sua vita.

A fine episodio abbiamo visto un altro momento solenne, quello rappresentato dalla Croce di Fuoco, da cui il titolo di questo episodio e quello del quinto volume di Diana Gabaldon da cui è tratta l'intera stagione.

La Croce infuocata, come ha raccontato Jamie, è il segnale che il capo clan scozzese dà alla sua gente quando è tempo di prepararsi alla battaglia. Anche se quello di Fraser's Ridge non è un clan, ma una vasta comunità che tutto condivide, Jamie è comunque un leader e spera che tutti restino al suo fianco: ciò è accaduto, con tanto di formula di giuramento prestata da ognuno ai suoi piedi. E pure in questo caso, Roger, non è stato lesto a seguire l'invito del suocero.

Amore, leggerezza, divertimento, armonia, ma anche serietà, impegno, costrizioni e senso del dovere: tutto questo racchiuso nel primo episodio della nuova stagione di Outlander, che ha fatto da introduzione a quel che sarà. Bellissime le scene di gruppo, la fotografia, i dialoghi, i paesaggi.....ancora una volta, Outlander non delude le aspettative dei fans.

E voi, cosa ne pensate?

L'appuntamento è alla prossima settimana per commentare insieme un nuovo episodio!