STAR TREK: DISCOVERY - Recensione 3x09-10 "Terra Firma"

"-I've seen you sacrifice yourself for her, surrendering your own life without a moment's hesitation. I thank you for that.

-You have obviously confused me with my sentimental Prime universe counterpart. I'm Terran. Self-sacrifice is not our way.

-I know exactly who you are and what you're capable of.

-I doubt I would sacrifice my life to save the galaxy.

-You'd be surprised what you'd do for the people you love."


(Gabrielle Burnham e Philippa Georgiou,  2x11 "Perpetual Infinity")
La terza stagione di Star Trek: Discovery si ritrova a sfornare un doppio episodio, che porta pochi contributi alla trama centrale, ma al tempo stesso permette un significativo avanzamento per uno dei personaggi più intriganti della serie. "Terra Firma" riporta al centro dell'attenzione il problema che affligge Philippa Georgiou, che sembrava aver decretato la sua dipartita, scoprendo che in realtà tale esperienza ha portato un personaggio oscuro e arrogante per definizione come lei a un incredibile crescita. La sceneggiatura dell'episodio è stata affidata a Bo Yeon Kim e Erika Lippoldt (non a caso le showrunner della futura serie incentrata su Philippa, annunciata nel 2019 e attualmente in fase di sviluppo), affiancate da Alan McElroy, con la regia divisa tra Omar Madha (The 100, Scorpion) e Chloe Domont (Ballers), costruendo un doppio appuntamento intenso e ricco di significato.

 
La prima parte si apre nell'infermeria della Discovery, dove Hugh e Kovich visionano una olo-scansione di Philippa Georgiou. Kovich spiega di conoscere la malattia che affligge la Terrestre, raccontando la storia di Yor, un soldato temporale deceduto, il quale, a forza di viaggiare nel tempo e approdando in un altro universo (nello specifico l'universo Kelvin), ha avuto un forte decadimento molecolare, come sta avvenendo per Philippa. A causa del dolore che Yor stava provando, la Federazione procedette con l'eutanasia, dato che non poteva essere rispedito nel suo tempo senza violare gli Accordi Temporali e Kovich afferma che per Philippa sarà anche peggio, visto che lei ha viaggiato molto avanti nel futuro, in un tempo in cui il suo universo è distante da quello in cui si trova, invitando Hugh a non svelarle nulla in merito alla sua condizione. Il dottore si oppone a questa decisione, chiedendo al computer di bordo di analizzare i dati in suo possesso, il quale afferma di avere una soluzione al problema, con grande sorpresa di Kovich.

In sala mensa, Philippa cerca di afferrare un bicchiere, ma la sua mano si distorce, scena osservata da alcuni membri dell'equipaggio. Tilly la raggiunge e Philippa inizia ad insultarla, affermando che potrebbe ereditare il soprannome "Killy" se facesse morire tutti a bordo. Tilly si offre di aiutarla, ma Philippa rifiuta, rovesciandole il piatto addosso. Michael arriva, comunicando a Philippa che Hugh ha fatto dei progressi, ma lei non se ne cura, continuando ad offendere Tilly.

In sala tattica, Hugh spiega all'ammiraglio Vance che i dati della sfera indicano che la cura per il problema di Philippa si trova sul pianeta Dannus V, pianeta disabitato all'esterno del Quadrante Gamma. Kovich domanda se il computer è davvero affidabile, vista la sua fusione con i dati della sfera, e Hugh risponde che il computer voglia aiutare Philippa, sebbene le probabilità di successo non siano altissime. Saru dice di capire la situazione, ma ritiene che la nave debba essere pronta nell'eventualità che la Catena di Smeraldo possa causare problemi, viste le ingenti esercitazioni da loro condotte. Vance decide inaspettatamente di autorizzare la missione su Dannus V, domandando a Michael se sarà disposta a lasciar andare Philippa quando sarà il momento, riferendosi alla vicenda di Airiam, con lei che risponde che non esiterà a farlo. Una volta rimasti soli, Vance da' un importante lezione di leadership a Saru, spiegando il perchè abbia autorizzato la missione:

"I never listened to... advice when I was green, but take it from an old salt who's made... a lot of bad calls in his day. A crew member is drowning. If we let her, then your crew will never look at you or the Federation the same way again. And you will never look at yourself the same way, either."

RECENSIONE 3x01 "THAT HOPE IS YOU, PART 1"

In palestra Philippa colpisce con violenza il sacco, mettendo in dubbio la possibilità che a Dannus V ci sia la soluzione per il suo problema. Michael le dice che potrebbero trovare qualcosa per aiutarla, ma Philippa ritiene i suoi sforzi inutili, attaccandola. Michael schiva i suoi colpi, affermando che vuole andarsene da codarda e che in realtà non vorrebbe mai farle del male. Philippa la schiaffeggia, per poi prendere una spada e metterla sul collo di Michael, dibattendo su di lei riguardo al suo onore:

"P: Killing me would have been the greatest honor of my Burnham's life. It would have been my greatest honor to have been killed by her. [...] A Terran greets death every morning. Being ill simply means that my birthday is arriving sooner.

M: You're never gonna get the death you want here. You'll be a study... just a point of reference. You want honor? It's out there. No more tests, or poking or prodding. Just you and me... and whatever is waiting for you on that planet.

P: In my universe... I plucked you off a rubbish heap. [...] You think you are so different from her. You have the same need to bend people to your will. The only difference... is that you lie about it to yourself."

Alla fine Philippa acconsente ad andare su Dannus V e Michael le rende un bio-braccialetto per tracciare i suoi segni vitali.

La Discovery arriva su Dannus V e Michael e Philippa si preparano a scendere sul pianeta. Saru e Tilly le raggiungono e il primo si congeda da Philippa in modo molto rispettoso, in un breve scambio che ha un certo sapore profetico, come si vedrà in seguito:

"S: I do hope for the best of outcomes, but thankfully, you and I have never had to parse words with one another. I fear this may be the last we see of you, and I want you to know that I have learned as much from you as I learned from our Prime, Georgiou.

P: Where I'm from... we were Prime, and you were the Mirror.

S: As it should be."

Philippa dice a Tilly che potrebbe sopravvivere nella sua carriera come primo ufficiale e lei risponde che è stato stranamente bello stare con lei, arrivando persino ad abbracciarla. Michael e Philippa si teletrasportano sul pianeta e, dopo che la seconda ritiene il posto come perfetto per morirvi, si dirigono alle coordinate ricavate dai dati della sfera.

In sala macchine Adira ha difficoltà a ricavare ulteriori dati dal segnale di soccorso rilevato nella nebulosa Verubin. Stamets le fa' notare che non ha reinizializzato l'algoritmo quando ha ricalibrato la console e così lui la resetta, facendo ripartire l'algoritmo. Adira si sente in colpa per aver fatto perdere tempo, ma Stamets afferma che è stanca e arrabbiata con Gray perchè non si fa più vivo. Adira nega di essere in rabbia con Gray e Stamets risponde che lui le consigliò di formare nuovi legami con il mondo esterno, e Adira risponde che non spetta a lui decidere cosa è meglio per se'. L'algoritmo finisce il suo lavoro e il risultato stupisce Stamets e Adira, al punto da far convocare Saru. Nel frattempo Book si imbatte in Saru, ringraziandolo per quanto fatto su Kweijan e esprimendo il suo desiderio di restare a bordo, offrendo informazioni sulla Catena di Smeraldo. Il Kelpiano risponde che tali dati corrispondono con quanto la Federazione ha già in possesso e ricorda a Book che i metodi federali sono molto specifici, invitandolo ad attendere l'opportunità per contribuire, come lui ha fatto da quando si trova nel 32esimo secolo.

RECENSIONE 3x02 "FAR FROM HOME"

Michael e Philippa si incamminano per le distese ghiacciate di Dannus V, e la prima domanda all'altra come mai abbia adottato la sua Michael. Philippa racconta che mentre tutti gli altri bambini correvano da lei per elogiarla, Michael era ferma ad osservarla, ritenendosi la sua stessa salvezza. Michael le ricorda che non è la stessa persona che ha conosciuto nel suo universo e Philippa fa' dell'ironia, ora che lei si ritrova a dover morire per sua mano e che, a suo dire, il loro contrasto è dato dal fatto che Michael ha provocato la morte della sua Philippa, e lei risponde che le si oppone poichè non è la persona che lei conosceva. Arrivate nelle coordinate fornite dal computer, le due rimangono sorprese nel trovare un uomo seduto, che fuma un sigaro e legge il giornale, a guardia di una porta. L'uomo si presenta come Carl e mostra il giornale a Philippa, recante un titolo sulla sua morte. Dopo una serie di frasi vaghe e battutine, Carl afferma che la soluzione per il problema di Philippa è oltre la porta, ma Michael non rileva nulla dall'altra parte. Philippa si distorce e Michael chiede a Carl di assistere Philippa e lui risponde che lei si oppone perchè è arrabbiata con Philippa, lasciandola di stucco. Alla fine Carl si siede e fa' notare che nel suo giornale vi sono le risposte che cercano, ma Philippa afferma di essere ancora viva. Carl le risponde che il giornale è del giorno successivo.

Saru, Tilly, Stamets e Adira ascoltano una registrazione olografica del segnale di soccorso, proveniente dalla dottoressa Issa, una Kelpiana, parte dell'equipaggio della KSF Khi'eth. Issa racconta che la sua nave, alla deriva nella nebulosa, era stata contattata sei mesi prima da una nave federale, la Hiraga Gennai, ma questa non venne mai a salvarli, portando Issa a ritenere che la nave fosse stata distrutta nel tentativo di entrare nella nebulosa. Tilly nota che Issa ha delle macchie rosse sul viso, dovute alle radiazioni. Nel momento in cui Issa parla di una cosa urgente circa la nebulosa, la trasmissione si interrompe. Adira e Stamets spiegano di non essere riusciti a ricostruire il resto del messaggio e che questo risale a un secolo prima, in un momento antecedente al Burn. Saru è ancora sorpreso nell'aver rivisto un membro della sua specie e Tilly aggiunge che, secondo i registri, la Khi'eth stava indagando su un giacimento di dilitio nella nebulosa. Saru ritiene che la nave sia ancora intatta, così Stamets propone di poter accedere ai sensori interni attraverso i suoi codici. Tilly propone di riferire a Vance delle loro scoperte, ma Saru dice che vuole aspettare finchè non hanno dati più rilevanti.

Michael continua a domandare a Carl cosa succederà a Philippa se varcherà la porta, ma lui da' risposte sempre più vaghe. Philippa decide di farsi coraggio e di cogliere l'occasione per capire come risolvere il suo problema:

"This is the chance. [...] This is the chance your computer was pointing us to, and I'm taking it. [...] Whatever comes, at least I'll die standing on my feet."

Philippa varca la porta e con sua grande sorpresa si ritrova nel suo universo, a bordo della ISS Discovery, accolta dai suoi ufficiali come l'Imperatrice dei Terrestri. Confusa su quanto sta avvenendo, Philippa nasconde il bio-braccialetto, e Tilly la aggiorna sulle recenti insurrezioni nell'Impero e sul viaggio che la Discovery farà per battezzare la Charon. Philippa realizza di trovarsi nel giorno in cui Lorca la tradì, aiutato da Michael e chiede chiarimenti in merito a Tilly. Lei risponde che aveva pianificato di svelarle del complotto in privato, ma Philippa risponde che le guardie sono affidabili. Allora il capitano spiega che Lorca la vuole morta, così come Michael, e che la legge imperiale esige l'esecuzione capitale per i traditori, ma Philippa ha ben altre intenzioni, specialmente per Michael:

"Let me make myself clear. Lorca's coup will fail, Michael will return to the fold, and the path of what has been set in motion will change because I will change it!"

Tilly avverte Philippa che i seguaci potrebbero non essere comprensivi con lei se tale storia venisse fuori e lei la invita a non farlo accadere, sperando che Michael possa davvero cambiare. Philippa entra in sala mensa, dove gli ufficiali si divertono in un party davvero fastoso. Tilly annuncia la presenza di Philippa ai presenti, con Michael che si avvicina, salutandola come "madre". Philippa fa' notare a Michael che non si vedono da sei mesi e la seconda racconta di una missione sul pianeta Kepler-174d, dove ha acceccato e tagliato le mani a degli artisti, per rendere le loro opere più apprezzabili. Philippa è disturbata da tali parole, rispondendo a Michael di aver dimenticato la sua spietatezza e che può confidarsi con lei se ha qualche preoccupazione, ma Michael, per fugare ogni sospetto, risponde che lei è felice, dato che anche sua madre lo è. A un tratto, uno schiavo Kelpiano fa' cadere un piatto a terra, sporcando gli stivali di Landry, la quale lo fa' portare via per essere servito come pasto. Saru si avvicina al suo amico, spiegandogli che la follia che lo assale non lo ucciderà. Michael afferma in maniera disgustata che i Kelpiani dovrebbero essere sterminati e Philippa le confessa di sapere del complotto di Lorca. Michael finge di non saperne nulla, ma amette di essere andata a letto con lui parecchie volte. Saru si avvicina per dare una coppa di vino a Michael, ma lei lo getta via con rabbia, ordinando di condurlo alla macellazione. Philippa si oppone, reclamando Saru come suo servitore personale.

RECENSIONE 3x03 "PEOPLE OF EARTH"

Saru ringrazia Philippa per averlo salvato e le dice che imparerà a servirla. Philippa dice che sa del vahar'ai, la malattia che affliggeva il suo amico, e la cosa sorprende Saru. Philippa sa anche che lui come schiavo ha accesso a informazioni condivise solo con altri Kelpiani e gli domanda delle intenzioni di Michael contro di lei. Saru le svela che Lorca e Michael temono che sia cambiata e si sia indebolita. Philippa gli ordina di essere la sua spia e dopo essersi vestita con l'abito imperiale, si prepara a dimostrare a Michael che lei è più forte di quanto pensi. Nei corridoi Philippa nota che Michael e altri membri dell'equipaggio osservano uno scontro all'ultimo sangue fra Owosekun e Rhys per il ruolo di capo della sicurezza della Charon. Owosekun ha la meglio su Rhys e Philippa afferma che solo chi è leale può vincere, con Michael che aggiunge che anche essere temuti porta alla vittoria. La Discovery arriva a destinazione e tutti vengono convocati per assistere al battesimo della Charon. La cerimonia viene aperta con uno spettacolo teatrale per esaltare le gesta di Philippa come imperatrice. Alla fine della rappresentazione la Charon viene svelata al pubblico e Philippa, dopo aver fatto un discorso sulla forza e sui nemici esterni e interni, pugnala Stamets, il quale aveva un coltello nascosto dietro la schiena. Philippa continua dicendo a tutti che vi è un complotto contro l'Impero, spaventando Michael, la quale, assieme agli altri, le giura fedeltà.

Nel corridoio Michael viene circondata da Tilly, Owosekun e le guardie, con Philippa che li raggiunge. Lei svela a Michael che sa del suo piano per tradirla e del fatto che Stamets avrebbe dovuto ucciderla, ordinandole di confessare per avere salva la vita. Michael rimane allibita dalla debolezza mostrata da Philippa e lei dice che in fondo le deve tutto. Michael si oppone, dicendo che prima era il capo del cumulo di rifiuti e ora solo un ombra della grandezza di Philippa, al contrario di Lorca, che la ama e la rispetta per quello che è. Alla fine Michael ammette di essere parte del complotto e che non rimpiange tale scelta. Philippa estrae la sua spada per uccidere Michael, ma si ferma, facendole un taglio sul collo, spiegandole infine che le cose andranno diversamente:

"That is the easy way, and I know how that story ends. You die, I die or both. But as of this moment... our future is unwritten. Let's make it count, shall we?"

Philippa ordina che Michael sia condotta nell'agonizzatore e Tilly le da' un calcio sul viso, lasciandola priva di sensi, chiudendo la prima parte.

La seconda parte si apre con Owosekun che getta Michael in prigione. Michael chiede a Philippa di ucciderla per il suo tradimento, come stabilito dalla legge, e che ogni istante di esitazione la renderà più debole, affermando che in verità Philippa abbia fatto costruire la Charon per ritirarsi al suo interno. Philippa risponde che la Charon è un monito per tutto l'Impero e chi li succederà, ma Michael le sputa in faccia. Philippa usa un riferimento a Gengis Khan per spiegare che si può avere un immenso potere anche se le popolazioni conquistate mantengano i loro costumi. Michael risponde che i Terrestri non otterranno nulla dalla pace, informandola che i Romulani, i Klingon, gli Andoriani e i Tellariti hanno formato un alleanza, chiamata la Coalizione, a cui si uniranno presto anche i Denobulani, i Coridaniti e i Rigeliani, e che lei deve fermarli al più presto. Philippa spiega che l'Impero non può permettersi di combattere tutta la galassia, ma Michael le dice di ripensarci, prima che la Coalizione li annienti. Philippa dice che cambierà le regole di ingaggio e fa' mettere Michael nell'agonizzatore per torturarla, affermando come il pensiero più forte per un genitore sia che i propri figli capiscono solo se soffrono. Poco dopo Philippa osserva Michael dal suo alloggio e il capitano Tilly entra, domandando perchè Michael sia ancora viva. Philippa afferma di non volerle mostrare pietà e Tilly suggerisce di sbarazzarsi dei suoi complici, fra cui Detmer. Philippa ritiene di poterli avere se sarà Michael a consegnarli, una volta che cederà e incarica Tilly di interrogarla, dandole campo libero. Rimasta da sola, Philippa osserva Michael dal monitor, implorandola di tornare ad essere la figlia che ha amato (con una citazione da I miserabili di Victor Hugo):

"Even the darkest night will end... and the sun will rise. Come back to me, daughter."

RECENSIONE 3x04 "FORGET ME NOT"

Tilly porta da mangiare a Michael, ma lei lo rifiuta. Tilly afferma che Philippa aveva previsto che non avrebbe mangiato e che chiederà a Hugh di costringerla a farlo. Le guardie rimettono Michael nell'agonizzatore, dove Tilly le ordina di giurare fedeltà all'Imperatrice e a fare i nomi dei suoi complici. Michael non vuole collaborare e Tilly attiva l'agonizzatore, lasciandola in balia del dolore. In seguito anche Owosekun la tortura e Philippa osserva tutto dal suo alloggio, riflettendo su come Michael possa davvero cambiare e su come lei sia cambiata nel tempo trascorso a bordo della USS Discovery: 

"I wish there were another language you could understand. But here, where strength is power... and terror is love, there is no other way to reach you. I've seen who you can be, Michael. I've seen who I can be. I've seen what this world can be. And it is luminous. We can have that. We can be more. But first we must remake ourselves. We must leave behind all of that which destroys us."

Detmer va a trovare Michael in prigione, chiedendole di arrendersi e svelando che non si hanno notizie di Lorca, mentre Philippa le osserva. Quella notte, Philippa va a trovare Michael mentre dorme e attraverso un ricordo di infanzia, cerca di riavvicinarsi il più possibile a lei:

"I believe you can do this, Michael. I believe you can change. As I have. Do you remember when you were a child? You hardly spoke during the day. But at night, you'd scream, fighting in your sleep to escape. I would hold you down as you struggled. One night, I let you go. And you ended up sleepwalking into a field of fireflies. You stood there until you became calm, and I could carry you to your bed. I walked with you every night to that field after that. And when you woke up the next day, you never remembered. I was sad when you outgrew your night terrors. Now when I think about it, maybe you never did. If you'll trust me... I will bring all the fireflies to you, daughter."

Philippa lascia un contenitore con delle lucciole all'interno accanto a Michael, per poi andarsene, e Michael si sveglia, notando le lucciole e decide così di mangiare.

Michael viene condotta nell'alloggio di Philippa, dove la saluta e si scusa per averla tradita, giurandole fedeltà. Philippa ammette di aver sempre voluto lei al suo fianco nel suo regno. Michael offre a Philippa i nomi dei suoi complici e anche di ucciderli personalmente e lei accetta, suggerendole di farsi aiutare da Detmer. Così Michael e Detmer uccidono Landry e poco dopo entrano in sala tattica, mostrando a Philippa i badge di tutti coloro che hanno giustiziato, con Michael che uccide Detmer, a decretare la fine della lista dei complici. Poco dopo Philippa e Michael cenano assieme e la prima annuncia che la carne Kelpiana non verrà più servita come pasto perchè troppo ricca di colesterolo, con apprezzamento di Saru. Michael dice che aveva visto la luce già da parecchie settimane, ma la sua testardaggine le ha impedito di cedere, complimentandosi con Georgiou per aver usato dei canali non ufficiali per sabotare la Coalizione, prova che in fondo l'ha ascoltata. Philippa risponde che non è stata una cosa difficile e chiede a Michael di essere sempre onesta con lei. Michael afferma di non sapere dove si trovi Lorca, ma si offre di cercarlo e ucciderlo personalmente.

Saru pettina i capelli di Philippa, la quale sottolinea come le cose stanno andando come da lei previsto, offrendo al Kelpiano di rimanere al suo servizio piuttosto che tornare da Michael, ma Saru afferma di non poterne essere in grado, dato che ha il vahar'ai. Saru chiede a Philippa di ucciderlo, ma Philippa decide di dirgli la verità sulla sua condizione e su come da questa lui potrà migliorare:

"P: Vahar'ai... is not an end. [...] When the madness comes, lock yourself away. In a few days' time, you will still be alive, and you will be changed forever. [...] I have witnessed it myself. [...] I knew a Kelpien once. In another time, another place. His name was Saru. He survived Vahar'ai. And it made him stronger. He was a captain of a starship.

S: You must have traveled far beyond the Empire. You are placing a great deal of trust in me.

P: My corpse would already be eaten to bones if I could not accurately judge between loyalty and flattery. Your regret was genuine when you thought you were leaving me here. As was your pain when your comrade fell.

S: He... He would have... My sister, my family, they would still...

P: Survive. That is how you honor them. Teach others what you know. That is how you avenge them."

Saru dice a Philippa che lei non è una Terrestre, ma lei risponde che lo è, congedandolo dalle sue mansioni.

RECENSIONE 3x05 "DIE TRYING"

In plancia Airiam intercetta un messaggio in codice da Duggan, un luogotenente di Lorca, proveniente dal pianeta Risa. Philippa ordina di condurre la Discovery sul posto e decide di andare lei stessa su una navetta ad accogliere Duggan. Arrivati sul posto, Rhys rileva la presenza di una navetta e Michael conferma che a bordo vi è Duggan. Duggan si prepara ad attaccare ma Philippa ordina di disarmarlo e di prelevarlo vivo. Dopo che un siluro disabilita la navetta, Duggan chiama la Discovery, svelando che Lorca ha unito Klingon e Romulani contro di lei. Michael lo teletrasporta in prigione e promette a Philippa di non ripensare alle sue scelte. Raggiunto da Philippa e Michael, Duggan canzona l'imperatrice, ritenendola meno temibile di persona e invitandola a non fidarsi di Michael. Michael uccide Duggan e punta il phaser verso Philippa, con Rhys e Airiam che uccidono le guardie. Michael confessa di aver approfittato della sua seconda occasione per ucciderla e salvare l'Impero, ma Philippa le dice che può ancora cambiare, come ha fatto lei dopo aver sperimentato un altro tipo di vita. Michael dice che non si sarebbe dovuta fidare di lei e Philippa ammette di non averlo mai fatto, almeno non nel modo che avrebbe voluto. A un tratto, Tilly, Owosekun, Saru e un altro Kelpiano entrano nella stanza, sparando ai traditori. Michael e Philippa iniziano un duello all'ultimo sangue, in cui Philippa cerca di non uccidere Michael. Nella lotta Philippa penetra Michael con la sua spada, mentre era stata pugnalata a sua volta alla schiena, e le due cadono a terra. Philippa sussurra a Michael che le dispiace per quanto ha fatto, e Saru accorre in suo aiuto. Lei nota che ha superato il vahar'ai, per poi esalare il suo ultimo respiro.

Philippa si risveglia su Dannus V con Michael e Carl. Disorientata per quanto ha sperimentato, apprende di aver vissuto tre mesi effettivi in un singolo minuto, con grande sorpresa di Michael. Philippa continua ancora a distorcersi e Michael chiede ulteriori spiegazioni e allora Carl svela di essere il Guardiano dell'Eternità (entità già nota sin dai tempi della serie classica), generando dalla porta il suo passaggio temporale.

A bordo della Discovery Stamets e Adira discutono su come hackerare i sistemi della Khi'eth, dato che hanno difficoltà a penetrare la nebulosa. Adira ritiene che la nave è stata all'interno della nebulosa per 125 anni e che potrebbe non essere più intatta, ma Stamets risponde che qualcosa sta trasmettendo il segnale a ripetizione e che hanno bisogno di più energia per poter riuscire nel loro intento. A un tratto Reno entra, rimproverandoli per averle risucchiato la riserva d'energia necessaria per ricalibrare i condotti del plasma. Adira le dice di non portare cibo in sala macchine, ma Reno risponde che è solo un bastoncino di liquirizia. Book entra in sala macchine e attiva uno strano congegno sulla console, spiegando che lo statico nello strato fra spazio e sub-spazio sta impedendo loro di penetrare lo scafo della Khi'eth, e che i corrieri sono soliti usare degli estensori per amplificare i deboli segnali nel sub-spazio. Stamets è scettico che tale metodo possa funzionare, dato che il congegno è parte della tecnologia della Catena di Smeraldo. La connessione avviene con successo e Stamets va ad informare Saru, dopo che Reno lo canzona sulla sua troppa emozione nel ringraziare Book.

RECENSIONE 3x06 "SCAVENGERS"

Su Dannus V, Michael chiede a Carl cosa sia un Guardiano dell'Eternità e lui risponde che è un portale spazio-temporale, attualmente nascosto a causa dell'abuso compiuto da molte persone durante le guerre temporali. Carl afferma di non essere più nelle sue coordinate originali e Michael sottolinea che solo la sfera, con la sua vastissima e secolare conoscenza, poteva individuare la sua attuale posizione. Carl inizia a spiegare lo scopo per cui Philippa è stata rispedita nel suo universo, aprendo anche al suo destino: 

"C: You weren't sent back to be cured. You were sent back to be weighed. [...] Tested to see if she'd make different choices. To see if this time here had changed her at all.

P: Why didn't you just tell me?

C: What, and give you the answer before the test? You're a tricky case, Philippa. You don't belong here now. But to send you somewhere else might cause just as many problems. So, you had to be weighed. To figure out your course.

P: Well, let me guess. I was found to be lacking.

C: Why would you say that?

P: I killed my daughter again.

C: But in fairness, your hands were tied.

P: The end was the same.

C: But you tried.

P: I failed. Her. The Empire.

C: Yeah. But, you know, this time through, you tried for peace. You saved a Kelpien. And you didn't have to do that. And he'll save others. A lot of them. [...] It's ready when you are.

P: No. I won't return to Terra.

C: Come on. No one said anything about sending you back there. I'm gonna send you back to a time when the mirror universe and the prime universe were still aligned. That's so you won't fall apart, atomically speaking. Consider yourself lucky. You get a second shot. I mean, that's pretty unique. But it won't be easy. The paper says the forecast will be bumpy and painful. Lots of rainstorms, heartaches. But that's life. Or so I'm told.

P: Can Michael come with me?

C: Afraid not. This Michael Burnham is right where she needs to be. When you're ready, just walk on through."

Philippa si prepara a salutare Michael, alla quale confessa di essere stata fondamentale per il suo cambiamento:

"P: I said you sentenced me to death when you brought me to this universe. In truth, the greater part of me was already dead. You gave me new life. And the rest of your crew isn't so bad either. I've seen that some endings are inevitable. Mine, Captain Burnham's. And perhaps your Philippa was destined for her end as well.

M: You are my Philippa. [...] I mean, what I feel for you... belongs to you. No one else.

P: I wish I'd learned all this before now. I had a chance once, long ago. He was called San. I wish I told you about him.

M: Tell the people you're about to meet now.

P: I will never find another like you.

M: I don't think I will either. But we owe it to ourselves to try. Go. Before it's too late.

P: This era is different. More Terran than where you came from. Saru has navigated Discovery admirably, but he's not the only one who's suited for the captain's chair. You have always been far greater than you could imagine, Michael. 

M: So have you, Philippa."

Michael saluta Philippa alla maniera Vulcaniana e la vede entrare nel portale, il quale poco dopo scompare.

RECENSIONE 3x07 "UNIFICATION III"

Saru riferisce all'ammiraglio Vance delle loro recenti scoperte, sebbene l'ammiraglio è preoccupato per l'uso di tecnologia della Catena. Book risponde che si è assicurato della sua sicurezza prima di averlo installato sulla sua nave due anni prima, ma Vance sottolinea che Osyraa sta esaurendo il dilitio e il motore a spore della Discovery le fa' decisamente gola, ricordando a Book di seguire le regole della Federazione se vuole restare a bordo. Book gli spiega che Osyraa non segue alcun protocollo e che avere lui come non-membro della Federazione può rivelarsi utile. Saru viene informato che Michael sta tornando a bordo da sola e Book si precipita da lei. Rimasti soli, Vance domanda a Saru se è distratto dal fatto che la nave nella nebulosa sia Kelpiana e lui risponde che non è così. Alla fine Vance lo invita ad informarlo di ogni sviluppo e fa' le condoglianze per Philippa.

Nel corridoio Book dice a Michael che è dispiaciuto per la sua perdita, abbracciandola e poco dopo Michael riferisce a Saru che Philippa non tornerà più. In sala mensa l'equipaggio brinda a Philippa, con ogni ufficiale che dice la sua su di lei e Michael che conclude con un profondo saluto, che chiude la seconda parte: 

"H: To Philippa Georgiou, the most stubborn patient I've ever had. Considering what some of you have put me through,t hat's saying a lot. I wish I could have done more. [...] And she knew that, even if she bit your head off every chance she got.

T: To Philippa Georgiou. She was tough. She was a force to be reckoned with. And she pretty much redefined the word "badass."

D: And can I just add that she had the best walk? With that coat and those boots.

O: And... nothing intimidated her. Not in any universe.

R: She had no tact, and, God, I loved that about her.

S: She was always honest. Punishingly so. Her barbs, however piercing, were utterly glorious.

M: She was a pain in the ass. And she meant more to me than I could ever put in words. Georgiou was the wall... I crashed into, over and over and over again. She was a tormentor. But a truth-teller. She was a mirror I never knew I needed. Like a mother almost. Like a sister almost. I loved her. And hated her. Sometimes both at the same time. More than anything, she was my friend. She was the most unexpected of gifts. And I will miss the hell out of her. To Philippa."

RECENSIONE 3x08 "THE SANCTUARY"


VERDETTO

A poche settimane dalla fine della stagione, la terza stagione di Star Trek: Discovery offre un doppio appuntamento necessario ad approfondire ed esaltare la maturazione di Philippa Georgiou, uno dei personaggi più interessanti della serie (già palesatosi nel dialogo della seconda stagione fra lei e Gabrielle Burnham, non a caso menzionato in apertura) affrontato molto bene sia nella struttura dei dialoghi fra Philippa e gli altri personaggi che nella frapposizione scenica fra Specchio e Prime, comportando allo stesso tempo un rallentamento della vicenda centrale, che comunque offre degli spunti rilevanti. Al centro vi è Philippa, interpretata da una sempre più magistrale Michelle Yeoh, la quale, trovandosi a un passo dalla morte, decide di abbracciare l'unica soluzione al suo problema, ritrovandosi faccia a faccia col suo passato e i suoi errori. Tornata nell'universo dello Specchio, Philippa si ritrova a vestire i panni di Imperatrice dei Terrestri, ma con un carattere più equilibrato e determinato, disposta a salvare e uno schiavo Kelpiano, Saru, aiutandolo col vahar'ai, a portare la pace nel suo regno e ad aprire gli occhi alla sua Michael, la quale è decisamente di tutt'altro registro (piccola nota all'interpretazione di Sonequa Martin-Green, che conferisce una certa inquietudine alla versione Terrestre del suo personaggio, come anche gli altri protagonisti). Attraverso questo esame emotivo, Philippa capisce di essere una persona migliore e Carl, il Guardiano dell'Eternità (un personaggio amato dai fan della saga, qui interpretato dal caratterista Paul Guilfoyle), la indirizza verso il suo destino, in un tempo dove i due universi sono molto vicini e, ripensando alle parole di Kovich di qualche episodio fa, dove diceva che non vi erano stati salti dimensionali negli ultimi cinque secoli, la destinazione di Philippa dovrebbe essere non oltre il 27esimo secolo, ma per saperlo occorrerà aspettare la serie TV incentrata su di lei, di cui questo doppio episodio potrebbe essere un perfetto backdoor pilot. Come menzionato sopra, la vicenda riguardante il Burn avanza lentamente, portando alla scoperta che la nave intrappolata nella nebulosa Verubin è Kelpiana, cosa decisamente notata da Saru (che riceve una lezioncina di leadership da un sempre più compassionevole Vance), e al piacevole contributo di Book all'interno del team, grazie a un congegno della Catena di Smeraldo che consente alla Discovery di analizzare la nave Kelpiana e a portare, si spera, nuove risposte sul Burn. A tre episodi dalla conclusione di questa stagione, ci si aspetta una certa risoluzione del mistero legato al Burn e a uno sviluppo del conflitto con Osyraa, ma non si può escludere l'ipotesi che tali vicende riaggancino alla quarta stagione, già entrata in produzione e prevista per il 2021.

Nell'undicesimo episodio, intitolato "Su'Kal", la Discovery si dirige nella nebulosa Verubin, in cui Michael, Saru e Hugh fanno una scioccante scoperta riguardante il Burn, mentre il resto dell'equipaggio si ritrova ad affrontare una minaccia inaspettata.


SNEAK PEEK ESCLUSIVO DI ET-ONLINE

Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!

Un saluto alle affiliate

Non perdere neanche una notizia! Seguici sulla pagina Facebook o sul nostro Gruppo o su Twitter.

Condividi su Google Plus

Articolo di Ada Bowman

0 commenti: