COYOTE - Recensione della prima stagione

Nel Settembre 2020 la casa cinematografica Paramount ha annunciato un vasto rebrand, probabilmente per scindere ogni legame con la famigerata Weinstein Company. Questo cambiamento ha portato una ristrutturazione del palinsesto di Paramount Network, che diverrà Paramount Movie Network, canale per soli film e miniserie (dove l'unica serie presente sarà Yellowstone, prodotto di punta del canale), con tutti i reality e le altre serie cancellate e/o spostate. Coyote, serie creata dal noto sceneggiatore televisivo David Graziano, assieme a Michael Carnes e Josh Gilbert, fu ordinata da Paramount Network nel 2019, con una prima stagione di dieci episodi, ma per via del rebrand e anche della pandemia di Covid-19 che ha rallentato la produzione, la prima stagione è stata ridotta a soli sei episodi e rilasciata su CBS All Access il 7 Gennaio 2021. Con protagonista l'attore veterano Michael Chiklis e un argomento di un certo spessore, la serie appare promettente e con del potenziale che potrebbe essere sfruttato se il progetto diventasse a lungo termine.

 EPISODI

  •  1x01: Call of the Void (Diretto da Michelle McLaren, scritto da David Graziano, Michael Carnes e Josh Gilbert)
  • 1x02: Silver or Lead (Diretto da Michelle McLaren, scritto da David Graziano, Michael Carnes e Josh Gilbert)
  • 1x03: Sin of Origin (Diretto da Guy Ferland, scritto da David Graziano e Maria Renee Prudencio)
  • 1x04: Juan Doe (Diretto da Guy Ferland, scritto da David Graziano e Katrina Cabrera Ortega)
  • 1x05: King Tide (Diretto da Stephen Kay, scritto da David Graziano e Michael Carnes)
  • 1x06: Plaza de Nada (Diretto da Stephen Kay, scritto da Josh Gilbert e Kseniya Melnik)


"Hey, there's two kinds of people in this world. Those who choose to break the law and those that don't. That's the real line, not that fucking fence. Now, you wanna get home at night, you damn well better remember it."

Ben Clemens, agente dell'immigrazione in servizio da trentadue anni, scopre un tunnel dove vengono portati immigrati clandestini negli Stati Uniti e quello è il suo ultimo incarico. Infatti al suo ritorno in centrale, viene accolto dai suoi colleghi con una festa a sorpresa, ma lui sente di non essere ancora pronto ad andare in pensione. Poco dopo si incontra con un uomo, che lui riconosce essere un clandestino, e quando chiede di farlo rimpatriare dai suoi ex-colleghi, questi si rifiutano, così decide di legarlo alla recinzione di confine. Dirigendosi in Messico per mantenere una promessa fatta al suo ex-partner, Javi, ormai morto, per cui avrebbe dovuto aggiustare la roulotte, Ben entra in un bar e cerca di farsi capire, chiedendo di Javi e la proprietaria, Silvia, riconosce quel nome e si insospettisce, ma poco dopo un gruppo di uomini, guidati da Dante Zamora, creano scompiglio nel locale. Ben ritorna negli Stati Uniti per partecipare alla festa di compleanno di sua figlia Katie, la quale gli appare molto diversa da come la ricordava. Tornato in Messico, Ben torna nel locale di Silvia, ma sulla strada si imbatte in Maria Elena, giovane ragazza incinta, la quale gli chiede di condurla negli Stati Uniti, ma lui la conduce alla stazione di polizia del posto. Purtroppo la gang di Dante lo raggiunge e chiedono a Ben di Maria Elena in modo minaccioso. Il giorno dopo Maria Elena si presenta alla roulotte di Javi, chiedendo nuovamente aiuto a Ben e lui accetta, chiamando Garrett, uno dei suoi colleghi, al fine di assicurare asilo alla ragazza. A un tratto due Messicani si presentano, cercando la ragazza, ma lei e Ben li uccidono e partono verso gli Stati Uniti. In un flashback si scopre che la famiglia di Maria è stata uccisa da una gang di El Salvador dopo che il padre aveva ripreso uno dei giovani membri per aver portato un arma a scuola. Ben e Maria Elena continuano il loro viaggio verso gli Stati Uniti passando per il deserto, mentre Dante va da Sylvia per chiederle di Maria Elena, la quale porta in grembo suo figlio. Ben e Maria vengono raggiunti da tre tracciatori, ma i due riescono a seminarli. I tracciatori riescono comunque a raggiungerli, ma Ben riesce a tagliare la recinzione, per permette a Maria Elena di passare dall'altra parte. I due vedono un auto e si avvicinano, convinti che sia Garrett, ma in realtà sono due Messicani che cercavano la ragazza. Ben li uccide entrambi e Garrett arriva in tempo per portare Maria Elena al sicuro. Poco dopo Ben riceve un video messaggio in cui un uomo si dirige nella camera da letto di Katie, segno che i Messicani sanno della sua famiglia, in cui viene invitato a tornare nel punto in cui Maria Elena è stata prelevata da Garrett. Ben viene condotto in uno stadio, dove fa' la conoscenza di Juan Diego Zamora, il capofamiglia, nonchè leader del cartello, che gli propone di lavorare per lui come un "coyote", una persona incaricata di condurre fuori illegalmente immigrati da un paese all'altro, in cambio della vita della sua famiglia. Nel frattempo la polizia ritrova i due Messicani uccisi da Ben sul suolo americano e anche il video ripreso all'interno della stanza di Katie. Tornato in Messico, Ben trova le fondamenta della casa di Javi distrutte dalle fiamme. In un altro flashback, ambientato nel 2010, Ben e Javi lavorano per rintracciare un immigrato, a cui sequestrano l'arma, e si fermano a bere un drink. Poco dopo un ragazzo ruba la borsa di Ben e lui lo rincorre fino a un vicolo, ma quando il ragazzo mette una mano in tasca, Ben gli spara, uccidendolo, poichè convinto che stesse prendendo un arma, e Javi decide di aiutarlo a coprire l'incidente. Nel presente Ben cerca un modo per contattare la sua famiglia, ma gli uomini di Juan Diego lo tengono d'occhio. Intanto in Messico Juan Diego invita suo nipote Dante a non torcere un capello a Ben, attendendo il momento giusto per agire. Ben riesce a contattare Frank, il nuovo compagno della sua ex-moglie, a cui chiede aiuto, e lui decide di raggiungerlo. Poco dopo Ben incontra Sylvia, la quale incolpa gli Americani dell'ingente potere acquisito dai cartelli della droga. Ben torna alla casa di Javi, dove ritrova la pistola sequestrata usata da Javi per insabbiare l'incidente del 2010. Ben incontra uno degli ufficiali di polizia a cui aveva chiesto aiuto per Maria Elena, accusandolo di essere corrotto e di aver condotto Dante da Maria e chiedendolo di condurlo a un jet privato, appositamente preparato per lui. In verità il jet lo conduce di nuovo da Dante, che lo porta da Juan Diego, che gli mostra che hanno Frank come ostaggio. Dante spara a Frank, nonostante Juan Diego gli avesse detto di non farlo, e Ben, sconvolto per quanto ha visto, dovrà lavorare per Juan Diego. Un altro flashback mostra tre ragazzi, affiliati a Juan Diego, che vengono brutalmente picchiati da un altra gang. Nel presente Juan Diego mette alla prova Dante invitandolo a sparare a un socio poco affidabile, ma non ci riesce. Ben riceve il suo primo incarico, vale a dire liberare un certo Juan Doe, nome fittizio per Mazo Zamora, fratello di Juan Diego. Così si sbarazza dell'auto di Frank e dopo aver controllato Maria Elena, decide di completare il suo incarico, rubando il badge di Garrett e rintracciando la struttura dove Mazo è rinchiuso. Una volta raggiunto, la situazione si complica, dato che dapprima viene riconosciuto da un immigrato da lui arrestato, e poi due agenti dell'ICE, incaricati nel trasporto di Mazo, vengono decapitati dagli uomini del cartello, nonostante Ben avesse cercato di impedirlo. Nel frattempo Garrett viene raggiunto da Holly Vincent, agente del HSI, la quale gli fa' domande su Ben. Ben conduce Mazo da Juan Diego. In un altro flashback viene mostrato il primo giorno di lavoro di Garrett come partner di Ben, il quale gli fa' capire quanto sia duro il loro lavoro. Nel presente Ben si sente in colpa per i due agenti dell'ICE morti, ma Juan Diego lo raggiunge e gli spiega che Dante non è da biasimare e che al tempo stesso deve diffidare di Mazo e dei suoi metodi. Poco dopo Garrett lo raggiunge alla roulotte e si offre di aiutarlo con la casa di Javi, ma Ben realizza che lui ha una relazione con Katie e che non è venuto da lui solo per stargli vicino, dato che l'HSI sta indagando su di lui. Mazo raggiunge Ben e Garrett e si diverte a torturare il secondo, facendolo bere a dirotto, e propone al primo di recuperare delle armi, compito che fu già assegnato a Javi, con grande sorpresa di Ben. Un altro flashback mostra Dante da bambino, il quale non aveva un buon rapporto con suo padre Mazo, portandolo a venire cresciuto da Juan Diego. Ben lascia una nota per l'HSI e va da Mazo per accettare il lavoro, di cui Juan Diego non dovrà essere a conoscenza. Per tornare negli Stati Uniti, Ben chiede a Diego di poter far seppellire Frank e confortare la sua famiglia e lui accetta, ma non gli permette di prendere il corpo di Frank. Uscendo dalla casa di Diego, Ben scopre che Sylvia è parte della famiglia Zamora e non ne è soddisfatto, così torna negli Stati Uniti, per rincuorare Jill, sconvolta per l'assenza di notizie su Frank. In seguito Ben va dalla moglie di Javi, da cui apprende che lui aveva ordinato del cemento per la casa, in realtà mai usato. Holly scopre del coinvolgimento di Ben nella sparizione di Mazo e Dante viene introdotto come membro del cartello, mentre questo fa' seguire Ben di nascosto. Ben scopre che Javi aveva trovato le armi e che le aveva nascoste in un tunnel, dove vi trova anche un corpo cementato nella parete. Dante lo raggiunge e apprendendo delle armi, ritiene che ci sia qualcosa che bolle in pentola nella sua famiglia, lasciando andare Ben. Dante affronta suo padre sull'argomento e lo avverte che dirà a Juan Diego delle armi, se non lo farà lui. Infine Ben viene arrestato dal HSI e interrogato da Holly, a cui racconta tutta la storia, offrendosi di diventare il suo informatore all'interno del cartello.

VERDETTO

Coyote potrebbe essere una delle tante serie rilasciate nel grande mare televisivo e di certo non brilla per notevole qualità e profondità nelle tematiche trattate. Nonostante ciò, questa prima stagione appare estremamente guardabile e non troppo complessa, complice anche la rimozione di quattro episodi, che ha comportato l'assenza di elementi circostanziali tipici delle serie di questo tipo (forse un bene), ma anche qualche voletto pindarico di troppo, come anche una trattazione pressochè superficiale dei vari temi in ogni episodio. Di sicuro gli unici pregi che la serie offre sono l'interpretazione di Michael Chiklis, interprete di grande esperienza in campo televisivo (basti pensare a The Shield), qui posto nel ruolo di un agente dell'immigrazione assai problematico, pieno di segreti e non incline all'interazione con gli altri, un tipo di ruolo che onestamente gli riesce benissimo, e probabilmente l'unico personaggio che sia stato in qualche modo scritto, a differenza degli altri protagonisti, piatti e stucchevoli in tutto e per tutto, buone sequenze di azione e tensione, e un interessante, anche se poco tratteggiato, sguardo nella realtà del Messico, un paese che vive di recinzioni e problemi sociali seri, che avrebbero meritato forse più spazio. Di certo una seconda stagione non ci starebbe proprio male, visti i notevoli quesiti lasciati in sospeso, ad esempio sul ruolo di Javi nel cartello, le dinamiche all'interno della famiglia Zamora e soprattutto il motivo per cui Mazo avesse richiesto delle armi all'insaputa del fratello Juan Diego, e di certo la serie, non così difficile da proporre, potrebbe giovare da un rinnovo da parte di CBS, permettendo anche approfondimenti là dove, purtroppo, non è stato possibile, a causa di forze maggiori che hanno colpito un po' tutti nello sfortunato 2020.

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Articolo di Ada Bowman

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