DOPESICK - Recensione della miniserie


SPOILER ALERT: VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE LA RECENSIONE SOLTANTO SE AVETE VISTO LA SERIE!!!

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“America will remain a country where getting addicted is far easier than securing treatment.” 

(Beth Macy, Dopesick: Dealers, Doctors and the Drug Company that Addicted America, 2018)

Fra le varie produzioni televisive prese in considerazione dalla giuria dell'Academy, ve ne è una che difficilmente può passare inosservata grazie all'attualità del tema che tratta. Dopesick, miniserie targata Hulu creata da Danny Strong (ex-attore, noto per essere apparso in Buffy: The Vampire Slayer e Gilmore, ora acclamato regista e sceneggiatore di titoli come Empire e The Hunger Games: Mockingjay), e tratta dal libro di Beth Macy Dopesick: Dealers, Doctors and the Drug Company that Addicted America, racconta lo scioccante scandalo farmaceutico che travolse gli Stati Uniti dalla seconda metà degli anni Novanta del secolo scorso, che portò a un incredibile aumento di persone dipendenti da oppiacei, nonchè a un conflitto d'interessi fra aziende ed istituzioni, mostrando il vero prezzo della dipendenza da droghe.

EPISODI

  • 1x01: First Bottle (Diretto da Barry Levinson, scritto da Danny Strong)
  • 1x02: Breakthrough Pain (Diretto da Barry Levinson, scritto da Danny Strong)
  • 1x03: The 5th Vital Sign (Diretto da Michael Cuesta, scritto da Danny Strong e Beth Macy)
  • 1x04: Pseudo-Addiction (Diretto da Michael Cuesta, scritto da Jessica Mecklenburg)
  • 1x05: The Whistleblower (Diretto da Patricia Riggen, scritto da Danny Strong e Benjamin Rubin)
  • 1x06: Hammer the Abusers (Diretto da Patricia Riggen, scritto da Danny Strong e Eoghan O'Donnell)
  • 1x07: Black Box Warning (Diretto e scritto da Danny Strong e Beth Macy)
  • 1x08: The People vs. Purdue Pharma (Diretto e scritto da Danny Strong)

"Pain is just pain. Not good. Not bad. Just part of being a human being."

La storia si apre nel 1986, quando la Purdue Pharma lancia sul mercato l'OxyContin, con la promessa che questo farmaco non provochi dipendenza. Diversi anni dopo, nel 2005, il dottor Samuel Finnix viene interrogato in tribunale sugli effetti mortali dell'OxyContin. Nel 1996 Finnix, all'epoca dottore di una clinica in una piccola città mineraria, viene a conoscenza del farmaco da uno dei rappresentanti della Purdue Pharma. Nel 2002 Rick Mountcastle e Randy Ramseyer iniziano ad indagare sull'OxyContin e sui danni che ha provocato, decidendo di contattare Bridget Meyer, la quale lavorava come agente della DEA ed era stata testimone della crescente diffusione del farmaco grazie agli spacciatori di droga, i quali la trattavano insieme alla cocaina. Nel 1996 il dottor Finnix riceve la visita di Betsy, sua paziente abituale, che è rimasta vittima di un incidente nella miniera, e lui le prescrive l'OxyContin per aiutarla con i dolori alla schiena. Nonostante la Purdue Pharma sia consapevole che l'OxyContin non è un farmaco come un altro, il magnate Richard Sackler intende continuarne la vendita. Nel 1996 il dottor Finnix viene esortato da Billy, rappresentante della Purdue Pharma, a indire un seminario sull'OxyContin, ma lui spiega che il farmaco non dura dodici ore come da loro affermato. Per far fronte a questa "svista", la Purdue Pharma spinge i pazienti che sentono dolore prima delle dodici ore a raddoppiare la dose e la cosa viene subito rivenduta al dottor Finnix. Nel 2003 Rick e Randy scoprono che la Purdue Pharma aveva fatto una campagna pubblicitaria che promuoveva l'OxyContin come un antidolorifico, quando non lo era affatto, mentre Bridget ripensa ai giovani colpiti dal farmaco e divorzia da suo marito. Nel 1996 Betsy confessa a sua madre di essere lesbica, ma lei la ignora, al punto da spingere la ragazza sempre più lontana dalla famiglia. Alla conferenza Finnix riesce a convincere tutti che l'OxyContin è un farmaco miracoloso, mentre la Purdue Pharma mette sul mercato la pillola di OxyContin da ottanta milligrammi. Nel 1999 la Purdue Pharma vede uno stradominio economico grazie all'OxyContin, arrivando persino ad infiltrare dei medici nelle varie strutture sanitarie, inventando lo slogan del dolore come "il quinto segno vitale". Tre anni prima il dottor Finnix vuole prescrivere per Betsy altre dosi di OxyContin, ma la ragazza non ne è entusiasta, mentre Sackler intende individualizzare l'assunzione del farmaco, volendosi spingere anche sul mercato europeo. Nel 2003 Randy e Richard vengono a conoscenza di un movimento del dolore portato avanti dalla Purdue Pharma e il primo, dopo un intervento alla prostata, rifiuta di farsi somministrare l'OxyContin. Bridget scopre che l' assunzione di OxyContin ha fatto riempire le prigioni e che le cliniche che si rifiutano di vendere il farmaco vengono minacciate dalla compagnia. Nel 1996 Betsy inizia a soffrire di astinenza e confessa anche a suo padre di essere lesbica, decidendo infine di andarsene di casa. Durante il lavoro in miniera, Betsy è deconcentrata e questo causa un esplosione dove alcuni minatori rimangono gravemente feriti. Bridget ritiene che il FDA sia collusa con la Purdue e intende arrivare fino in fondo, ma il suo capo la fa' promuovere e trasferire, un modo per non farle proseguire le indagini. Mentre sta per tornare in città, il dottor Finnix rimane vittima di un incidente stradale, e dopo aver effettuato la visita, il suo medico gli prescrive l'OxyContin. Sia lui che Betsy diventano dipendenti dal farmaco, i cui effetti sono a dir poco devastanti e reduce dal successo del prodotto, Sackler conia il termine "pseudo-dipendenza", dando modo di spingere di più per la vendita dell'OxyContin. Rick e Randy cercano di capire da dove proviene l'affermazione secondo cui l'OxyContin provoca dipendenza solo a meno dell'1% dei pazienti e scoprono che questo è stato tratto da uno studio medico non attendibile. Nel 2000 Bridget chiede al FDA di fermare la vendita del farmaco, ma questa non accetta, poichè non vi sono prove tangibili della sua pericolosità. Nel 1997 Finnix soffre di astinenza, diventando ostile e ossessionato, mentre Betsy decide di aprirsi sulla sua dipendenza, determinata a disintossicarsi. Una donna, Marianne Skolick, lavora senza sosta per ottenere giustizia contro la Purdue Pharma, i quali hanno causato la morte della figlia per via dell'OxyContin e si mette in contatto con Rick. Finnix diventa sempre più dipendente, assumendo quattrocento milligrammi di OxyContin al giorno e anche Betsy sembra avere difficoltà ad uscirne, arrivando a vendere i gioielli della madre in cambio di una dose. Sackler lancia la nuova pillola da centosessanta milligrammi e intende diventare presidente della Purdue Pharma, mentre Rick e Randy scoprone di alcune note dei rappresentanti della Purdue, dove viene affermato che l'OxyContin viene assunta come uno stupefacente vero e proprio, rompendo e sniffandone le pillole, e che nel 1999 una segretaria del FDA aveva già provato a denunciare la cosa. Finnix sbaglia un intervento e Betsy affronta i suoi genitori, i quali le ordinano di disintossicarsi. Rick e Randy contattano la segretaria del FDA, ormai dipendente dall'OxyContin, la quale decide di testimoniare contro la Purdue. Bridget intende riprovare a parlare con il FDA e Sackler, con l'aiuto di sua sorella Kathy, diventa presidente della Purdue Pharma. Nel 2002 l'OxyContin viene prodotto in massa e venduto in tutto lo stato, ma due anni prima, il procuratore dello stato del Maine aveva espresso preoccupazione in merito al farmaco, creando dei problemi a Sackler. Finnix racconta quanto gli sta avvenendo e cerca di restare pulito, ma non ci riesce, venendo indirizzato in una clinica a Knoxville, così come Betsy, la quale viene aiutata dalla sua famiglia. Bridget vede un muro davanti a se', poichè la Purdue Pharma è riuscita a corrompere anche le alte sfere del governo, mentre Rick e Randy rintracciano il procuratore del Maine, il quale ora rappresenta la Purdue, e scoprono che le tabelle che dimostrano gli effetti del farmaco sono state manipolate di proposito. Finnix si reca alla clinica di Knoxville, dove gli prescrivono il metadone come cura per il suo problema, mentre Betsy inizia ad assumere eroina, Bridget scopre che le morti per overdose a causa dell'Oxy sono oscurate a causa dell'uso di questo assieme ad altre droghe. Si scopre che Sackler si diverte a corrompere chiunque per ottenere quanto desidera sin dal 1962, dove un senatore aveva espresso preoccupazioni in merito alla Purdue, il quale viene messo in silenzio. Betsy continua nella sua dipendenza e Sackler intende lanciare una linea di OxyContin per i bambini, ma vengono fermati dal FDA. Nel frattempo alcune persone decidono di fare una petizione per rimuovere l'Oxy dal mercato, Sackler raggira il FDA facendo mettere un avvertenza di "rara dipendenza" e Billy inizia ad accorgersi della pericolosità dell'Oxy, rubando dei nastri dall'ufficio del suo capo. Finnix scopre che alcuni pazienti prendono il Suboxone per combattere la dipendenza e lo suggerisce anche a Betsy, scusandosi con lei per quanto successo. Nel frattempo Betsy si chiarisce con sua madre, la quale si sente in colpa per non averla ascoltata, e poi decide di sballarsi per l'ultima volta, andando in overdose. Bridget attacca nuovamente la Purdue e il FDA sulle morti per overdose, ma questi ignorano le prove, e lei vede una nuova sconfitta, anche sul fronte personale. La petizione non ha successo, ma nonostante ciò Rick e Randy decidono di puntare in alto, portando gli esecutivi della Purdue in tribunale. Nel 2019 una grande dimostrazione contro i Sackler ha luogo, a cui partecipa anche Diane, madre di Betsy. Nel 2002 Finnix realizza di non poter più fare il medico per via della terapia col suboxone e va a trovare i genitori di Betsy. Sackler inizia a sentire la pressione e lascia la presidenza della Purdue, Billy si rifiuta di firmare l'accordo di segretezza e decide di aiutare Rick e Randy nella loro inchiesta, ma questa viene ostacolata dalla Purdue. Nel 2007 il processo contro gli esecutivi ha luogo e Rick, Randy e Bridget ritengono di avere la vittoria a portata di mano. Fra il 2019 e il 2020, i Sackler riescono a farla franca, ma la Purdue è in un abisso, avendo pagato un risarcimento di quattro miliardi e mezzo di dollari, e Finnix ha aperto una clinica per aiutare le vittime di dipendenza.

VERDETTO

 
Dopesick è decisamente uno dei migliori prodotti televisivi degli ultimi anni, soprattutto grazie alla scelta di affrontare un tema tanto reale quanto devastante. Lo scandalo dell'OxyContin viene affrontato attraverso svariati punti di vista, dividendo la storia in varie linee temporali, piuttosto ben gestite, e mostrando tutte le fasi dell'inchiesta portata avanti per fermare questo "commercio di morte". A questo proposito la componente psicologica gioca un ruolo fondamentale, sia per la descrizione dei vari personaggi e dei loro problemi, sia per la rappresentazione dei vari meccanismi di vendita, mostrando come una parola o una frase può essere plasmata e manipolata dai più potenti a spese di vite innocenti e come il denaro e l'influenza riescono purtroppo a comprare ogni cosa. La sceneggiatura riesce in maniera efficace a portare alla luce questi elementi, come anche le situazioni più semplici, risultando incredibilmente scorrevole per un prodotto così complesso ed articolato, anche merito di inquadrature naturali e colonna sonora ad effetto. Una serie così forte e importante non poteva non accompagnarsi con un cast di tutto rispetto, su cui spiccano lo straordinario Michael Keaton, vincitore del Golden Globe proprio per questa serie, Rosario Dawson, Kaitlin Dever e Peter Sarsgaard, con menzione particolare per il cattivissimo Michael Stuhlbarg e nota di demerito per Will Poulter, il cui personaggio, nonostante l'importanza avuta nella storia, non ha avuto impatto come ci si aspettava. A conti fatti, Dopesick è una miniserie che svolge egregiamente il suo compito, raccontando al pubblico un lato inquietante e purtroppo ancora inquietante della realtà in cui viviamo e portando alla fine un raggio di speranza. Chissà se la serie si beccherà qualche Emmy...

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Articolo di Ada Bowman

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