La quarta stagione di For All Mankind arriva al suo quarto appuntamento e sembra voler ancora restare a cavallo fra introduzione e dubbi sulla direzione da seguire. Diretto da Dan Liu, come per il precedente episodio, e scritto da Sabrina Almeida (sceneggiatrice di un episodio della terza stagione), "House Divided" vede una spaccatura all'interno di Happy Valley e Margo che muove i primi passi nell'oscuro gioco di intrighi della Roscosmos.
"I wanted you here because I know what you’re capable of. All of them, they’re afraid, afraid of their own shadows. You are different. The Americans took you for granted. I will not, and I assure you the work we will do together will take us far into the cosmos."
RECENSIONE 4x01 "GLASNOST"
A Happy Valley sale la tensione in seguito al colpo di stato avvenuto in Unione Sovietica e, a causa di ciò, Svetlana ferisce gravemente un tecnico sovietico che ha agganci col nuovo regime e l'Unione Sovietica chiede che questa venga fatta rimpatriare per essere processata. Sia la NASA che Danielle si oppongono a tale richiesta, mentre Miles invia sulla Terra una roccia marziana per venderla, ma il suo compratore non ritiene accettabile il rischio nel commerciare tali rocce. Così Miles decide di uscire all'esterno della base, ma cade in un burrone, da cui viene salvato da Samantha. Sulla Terra Margo revisiona il rapporto sull'incidente con l'asteroide redatto dai sovietici e scopre i bulloni prodotti dalla Roscosmos non avevano gli standard adeguati, cosa nota a Kirill Semenov, colui che aveva scritto il rapporto, ma opportunamente omessa. Margo denuncia la faccenda alla direttrice Morozova, ma Kirill viene portato via dal KGB. Ad Happy Valley Ed tenta di convincere Danielle a far restare Svetlana su Marte, ma lei lo informa che Stati Uniti e Unione Sovietica hanno fatto un accordo, che prevede che la cosmonauta venga mandata in India, un paese neutro, confermando la decisione di rimandare Svetlana sulla Terra. Ed accetta la cosa a malincuore e decide di accompagnare la cosmonauta all'airlock sotto lo sguardo di tutti.
COMMENTO: Siamo arrivati al quarto appuntamento di questa quarta stagione di For All Mankind e si inizia a percepire un certo dubbio, come se la creatura di Ronald D. Moore e soci non avesse ancora le idee del tutto chiare riguardo all'arco narrativo stagionale. Gli aspetti interessanti di certo non mancano, come Margo e i suoi primi passi al Roscosmos, dove si ritrova di fronte a un ambiente pericoloso, a causa della presenza di Morozova, ex-KGB, al comando, la quale non esita un secondo a far pagare gli errori ai suoi impiegati, come purtroppo è successo a Kirill Semenov, che aveva omesso un dettaglio fondamentale nel rapporto dell'incidente con l'asteroide, una cosa fatta presente da Margo. Volente o nolente, Margo ha fatto le scarpe a un suo neo-collega per riottenere un posto nell'ambiente in cui meglio si trova, fatto che le fa' provare un tremendo rimorso, e questo dualismo rende il personaggio di Wrenn Schmidt uno dei più affascinanti della serie (non dimentichiamoci della foto di Sergei mostrata da Morozova a Margo, un modo per ricordarci il motivo per cui l'ex-direttrice della NASA si trovi ora su suolo sovietico). Altro aspetto interessante dell'episodio è la rappresentazione del percorso di Danielle come leader di Happy Valley, la quale si trova a prendere una difficile decisione in merito a Svetlana, cosmonauta che ha colpito un suo collega, ferendolo gravemente, la quale veniva protetta da Ed a causa dei suoi sentimenti per lei (da notare come il personaggio di Joel Kinnaman, uno dei pilastri dell'intera serie, sia finora bloccato in termini di scrittura), motivo per cui lui e Danielle finiscono per avere un conflitto, che rimanda a quello che è successo a Danny Stevens diversi anni prima, dopo che questo era stato esiliato nella base nordcoreana, fatti di cui il pubblico non è ancora a conoscenza. Purtroppo non possiamo dire della storyline di Miles, ora divenuta solo un mero riempitivo, fatto di "finti incidenti" e una possibile tresca amorosa che nessuno ha chiesto, l'assenza di Kelly e Aleida, le quali sono adesso protagoniste di un interessantissima vicenda riguardante Helios, e il focus sul direttore della NASA Hobson (Daniel Stern), comprensibile visto il ruolo avuto nella vicenda di Svetlana, ma poco utile alla trama principale, almeno in questo momento. Alla luce di quanto emerso in questo episodio, sorge qualche preoccupazione sulla possibile perdita di qualità del prodotto, cosa che si spera non avvenga.
La quarta stagione di For All Mankind inizia a mostrare i primi segni di cedimento con un episodio fatto di buoni spunti e momenti narrativamente nulli, mettendo in guardia su un possibile tracollo del prodotto.
NEL PROSSIMO EPISODIO...
Nel quinto episodio, intitolato "Goldilocks", una scoperta porta i team della Terra e di Marte alla ricerca di risposte.
RECENSIONE 4x02 "HAVE A NICE SOL" e 4x03 "THE BEAR HUG"
Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!
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