Arrow: quanto è fedele la serie al fumetto?
Arrow, la serie rivelazione della CW (e non solo), è l'ultima arrivata tra le serie TV tratte da un fumetto. Come ogni serie del genere, quindi, ci si pone una domanda: quanto è fedele al fumetto? La serie presenta molte affinità, ma anche molte differenze con la serie, almeno per quanto visto in queste prime sette puntate.
LA CITTA': innanzitutto, la città di Freccia Verde non si chiama Starling City, ma Star City. Questa, però, non è una differenza molto rilevante, visto che la CW non è nuova ai cambiamenti di nomi di città (vedi The Vampire Diaries).
IL NAUFRAGIO: fedele al fumetto è il fatto che Oliver è naufrago su un'isola. Ciò che cambia è come ci arriva su quell'isola, ovvero non a causa dell'affondamento del suo yacht, ma della sua ubriachezza che lo porta a finire in mare. Inoltre, suo padre non muore con lui, dato che naufraga da solo.
L'ISOLA: nell'isola non c'è nessuno. Oliver è da solo per cinque anni e impara a sopravvivere usando dei rudimentali archi e frecce al punto tale da diventare un maestro con quest'arma. Inoltre, nel primo anno sull'isola, Oliver si fa anche di eroina, sebbene questo non sia un particolare così importante.
IL RITROVAMENTO: nella serie, quando Oliver viene ritrovato, non accade nulla sulla barca che lo riporta a casa. Nel fumetto, invece, quelli sulla barca sono trafficanti di droga che proprio Oliver fa arrestare, sfruttando la sua nuova abilità di arciere.
I COMBATTIMENTI: oltre che con arco e frecce, però, Oliver, almeno nel fumetto, combatte anche con una spada corta e, solo in caso di estrema necessità, a mani nude, sebbene nella serie venga mostrato quanto sia abile nelle arti marziali.
RAPPORTO CON TOMMY: il migliore amico di Oliver non è Tommy Merlyn. Anzi, il Merlyn che Freccia Verde conosce è la sua nemesi/il suo mentore. Dando per scontato che Tommy non è il mentore di Oliver (ma Yao Fei, il quale non è neanche presente sull'isola nel fumetto), il corso della serie potrebbe trasformarlo nel suo arcinemico. Staremo a vedere.
RAPPORTO CON LA FAMIGLIA: il rapporto che ha Oliver con sua madre e sua sorella richiama moltissimo quello che ha con la sua famiglia nel fumetto. A causa del suo continuo vigilare, ad esempio, Oliver trascura sia sua moglie che suo figlio, il quale diventa dipendente dalle droghe. Thea, inoltre, sembra rispecchiare molto Roy Harper, figlio di Oliver, e non è un caso che venga chiamata Speedy, che è il nome di Roy quando veste i panni dell'aiutante di suo padre.
RAPPORTO CON LAUREL: il rapporto con Laurel sembra fedele al fumetto. Oliver e Dinah, infatti, sono stati sposati, per cui hanno avuto una relazione anche nel fumetto che, però, si è conclusa, complice anche i continui tradimenti di Oliver (proprio come, nella serie, il tradimento di Oliver con Sarah, sorella di Laurel morta nel naufragio, è la causa del loro non stare più insieme).
Insomma, facendo il punto della situazione, Arrow non sembra essere del tutto fedele al fumetto, sebbene sembri un netto miglioramento rispetto a serie come Smallville che prendevano poco spunto dai fumetti da cui erano tratti. Anche il tono non sembra essere quello tetro e oscuro dei fumetti, sebbene gli si avvicini molto. Quindi, si può dire che Arrow cerca il più possibile di seguire la linea del fumetto, sebbene applichi continui cambiamenti che, però, al momento sono sembrati giusti (in America neanche i più puristi si lamentano della serie). La speranza è che continui su questa linea!
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