AMERICAN HORROR STORY - Recensione episodio 07x11 "Great Again"


Un'altra stagione di American Horror Story è passata. Un anno esatto da quando le prime voci sul settimo arco narrativo riguardavano un'ambientazione marittima. Nulla di più sbagliato! E per fortuna perché, per noi di Lost In A Flashforward, Cult è riuscito nel suo intento di affermarsi nella tradizione e nella mitologia della serie. Commentando l'ultimo episodio di American Horror Story: Cult, saggiamente intitolato Great Again, cercheremo di far luce su ciò che ha reso questa settima stagione una buona stagione, a dispetto dei molti che poi nel corso degli episodi hanno cambiato idea e dei tanti che ancora si ostinano, giustamente, ad aggrapparsi al passato.
La prima ragione del nostro appoggio a Cult è l'ensemble di attori che hanno arricchito l'intera stagione. Al fianco di re e regina dello show, rispettivamente (o viceversa?) Evan Peters e Sarah Paulson, abbiamo infatti assistito a performance coinvolgenti e alle volte sconvolgenti. Protagonista assoluta di questa rivelazione è Billie Lourd, sì figlia d'arte, ma perfetta nel suo (odioso) ruolo di sorella semper fidelis. Tremendamente adorabili poi i vicini venuti dall'inferno, Leslie Grossman, che molti di noi non vedevamo dal lontano ma sempre nei nostri cuori Popular, e Billie Eichner, ospite d'eccezione tra i primi annunciati. Che dire di Alison Pill, la fragile Ivy, e l'incredibile trasformazione, volutamente prevedibile, del suo personaggio? Per non parlare poi di Colto Haynes e il suo controverso detective Jack Samuels? Le new entry si sono incastonate alla perfezione con attori all'interno dello show come Cheyenne Jackson e Adina Porter, protagonisti assoluti della stagione precedente e qui non da meno. Tralasciando poi la sottile centralità del personaggio di Francis Conroy, l'ultima leggenda di prima generazione che, insieme ai più giovani Peters e Paulson, sopravvive all'interno dello show dopo che anche Kathy Bates ha dovuto abbandonare la nave. Una mancanza, quella della Bathes, che come per Jessica Lange eravamo convinti di non poter superare. E invece, American Horror Story è finalmente riuscito nel graduale cambio generazionale a cui ambisce almeno da due stagioni. Peccato per Emma Roberts, decisamente sprecata nella sua precoce quanto meritata (per il personaggio) dipartita. E peccato soprattutto per Denis O'Hare, che molti di noi hanno sperato di vedere fino all'ultimo. All'altezza di un personaggio degno delle passate performance di O'Hare è certo quello interpretato da Lea Dunham nei panni di Valerie Solanas.


Con Valerie Solanas ci colleghiamo al secondo motivo del nostro affiatamento nei confronti della settima stagione di American Horror Story. Qualche riga sopra abbiamo parlato di 'mitologia' dello show, che di per sé e un contro senso se pensiamo alla natura antologica di una serie come quella ideata da Ryan Murphy. Tuttavia, i continui easter egg e i collegamenti alle stagioni passate (e future?) non fanno che estendere intelligentemente l'universo narrativo che a tanti di noi aveva già convinto dopo sole due stagioni, laddove moltri altri prodotti televisivi cominciavano i primi passi verso il declino più assoluto. American Horror Story ha avuto sì degli alti e bassi (si conta almeno un basso) e tuttavia è riuscito, anche grazie all'appoggio di questo universo in espansione, a coinvolgere il pubblico e fare in modo che la serie non venisse abbandonata, né dagli spettatori e nemmeno dagli autori, che in quanto a estetica e narrazione non hanno fatto che accompagnare la serie in una continua crescita. In Cult si contano almeno due importanti riferimenti alle serie precedenti. Dalle cronache di Freak Show, da qualcuno riproposte sotto forma di fumetto per ragazzi, alle origini dello Zodiac che in Hotel troviamo al tavolo insieme a tutti gli altri grandi assassini della storia americana. Permettendoci una battuta, l'anno prossimo a quel tavolo ci sarà anche Charles Manson, il quale, battute a parte, è anch'egli ormai parte integrante dello show, nonché tra i personaggi e i temi principali della settima stagione.



Recupera la recensione di tutti gli episodi:

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7x04 11/9 Recensione Receironica
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7x09 Drink the Kool-Aid Recensione Receironica
7x10 Charles (Manson) in Charge Recensione Receironica
7x11 Great Again Receironica

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Articolo di Fabio Scala

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