SHŌGUN - Recensione 1x05 "Broken to the Fist"

La miniserie di FX Shōgun conclude la sua prima metà con un episodio potentissimo dal punto di vista narrativo, che raccoglie quanto è stato fatto nei precedenti capitoli e lo porta verso una direzione molto intrigante. Con la regia affidata nuovamente a Frederick E. O. Toye e la sceneggiatura curata da Matt Lambert (Into the Badlands), "Broken to the Fist" vede le conseguenze dell'efferato atto che ha concluso lo scorso episodio, dinamiche complesse, un cataclisma e un piacevole colpo di scena.

"My life is mine, and yours is yours. If you can’t see that, you’ll never be free of this prison."

RECENSIONE 1x01 "ANJIN" e 1x02 "SERVANTS OF TWO MASTERS"

A seguito della morte di Nebara Jozen, Toranaga torna ad Ajiro col suo esercito e priva Nakagado del comando del reggimento dei cannoni, dando l'incarico a Omi. Assieme a Toranaga, anche Buntaro ha fatto ritorno, miracolosamente scampato all'attacco di Osaka, e si trasferisce a casa di Blackthorne per stare con Mariko. Toranaga regala un faggiano a Blackthorne e lui lo appende all'esterno della casa, ordinando di non toccarlo finchè non diventa maturo. Durante la cena, Blackthorne e Buntaro iniziano a bere sake e il secondo alza il gomito, al punto che mostra le sue abilità di arciere e costringe Mariko a parlare del suo passato a Blackthorne, del fatto che suo padre aveva assassinato un lord, che era stato costretto a giustiziare la sua famiglia e a compiere seppuku, e infine del fatto che lei abbia dovuto sposare Buntaro e restare in vita come forma di espiazione. Di notte Blackthorne sente dei lamenti e scopre che Buntaro ha picchiato Mariko, decidendo di affrontarlo, ma lui si scusa per aver disturbato la sua casa. Il giorno seguente, Blackthorne torna a casa dopo aver discusso con Mariko e scopre da Fuji che Uejiro, il giardiniere, è stato ucciso per aver tolto il faggiano da lui appeso. Sentendo il peso delle tradizioni giapponesi, Blackthorne si reca da Toranaga, chiedendogli di poter lasciare il Giappone dato che ha adempiuto al suo dovere, ma la conversazione viene interrotta da un terremoto che semina distruzione nel villaggio, con Blackthorne che salva la vita a Toranaga. In seguito Blackthorne torna nella sua casa e scopre che Fuji è rimasta ferita durante il sisma, mentre Toranaga inventa uno stratagemma per impedire a Yabushige di scoprire che la sua spia è il vecchio Muraji, facendogli credere che si trattava del defunto Uejirou. Nel frattempo ad Osaka gli altri daimyō discutono su chi debba occupare il posto di Toranaga nel consiglio e in quel momento Ochiba si presenta da loro, annunciando che il consiglio risponderà soltanto a lei.

RECENSIONE 1x03 "TOMORROW IS TOMORROW"

COMMENTO: La miniserie giunge alla fine della sua prima metà, dimostrando come sia un prodotto vasto, che ha mostrato già moltissimo del suo complesso mondo, arrivando anche a sorprendere, ma che ha ancora tanto da raccontare, il che rende il tutto più appetibile e rende più spasmodica l'attesa per gli episodi successivi. Questo quinto episodio riparte dai brutali eventi che avevano concluso "The Eightfold Fence", affrontando le conseguenze della scelta di Nakagado di uccidere Jozen e il suo seguito. Toranaga torna ad Ajiro e non rimane soddisfatto di sapere quello che è accaduto, al punto da rimuovere suo figlio dal comando del reggimento dei cannonieri, ruolo affidato ad Omi, pur continuando a sospettare dell'infido Yabushige, a cui decide di nascondere la vera identità della sua spia, ovvero il vecchio Muraji, utilizzando una vittima collaterale di questo episodio. Assieme a Toranaga, fa' ritorno Buntaro, creduto morto ad Osaka, il quale si sistema nella casa di Blackthorne per stare con sua moglie Mariko, il cui rapporto non è dei migliori, come già evidenziato negli episodi precedenti. Questo aspetto viene evidenziato nella tesissima cena, dove Blackthorne e Buntaro bevono del sake, e il secondo va oltre, dimostrando in maniera pericolosa le sue doti da arciere e mettendo in imbarazzo Mariko, costringendola a raccontare del suo passato a Blackthorne, elemento che dimostra come nell'antica cultura giapponese, le donne pagano sempre il prezzo delle tradizioni. Il tutto poi inizia a degenerare quando Buntaro picchia Mariko per poi lasciare la casa di Blackthorne, ma quando questo cerca di fermarlo, lui si scusa per aver violato la sua casa, come se si fosse macchiato di disonore nell'aver umilato la propria moglie e mostrando anche le sue debolezze. Il peso delle tradizioni si fa' sentire anche nella vicenda del faggiano, in cui Blackthrone lo appende fuori casa, ordina ai residenti della casa di non toccarlo e quando torna a casa dopo la discussione con Mariko, viene a sapere che Uejiro il giardiniere è stato ucciso da Fuji per aver disobbedito (fatto usato da Toranaga per depistare Yabushige), a dimostrare come le parole abbiano un significato, specialmente nell'antico Giappone, la cui cultura a Blackthorne inizia a stare stretta. A tutte queste dinamiche complesse e importanti, si aggiunge anche un terremoto che rade quasi al suolo il villaggio di Ajiro e causa numerosi feriti, fra cui la povera Fuji, e una finestra preoccupante sul futuro, con i rimanenti daimyō che ricevono l'aiuto di Ochiba per la loro guerra contro Toranaga. Insomma, arrivati a questo punto, c'è davvero tantissimo ancora da vedere, e di settimana in settimana, la curiosità per i prossimi episodi cresce sempre di più, il che è decisamente è un bene.

Shōgun conclude la sua prima metà con un episodio ricco di avvenimenti, fra situazioni di tensione, giochi di potere sempre più intricati, pesanti fardelli e un terribile cataclisma.

NEL PROSSIMO EPISODIO...

Nel sesto episodio, intitolato "Ladies of the Willow World", Ochiba torna ad Osaka per accelerare la campagna dei reggenti contro Toranaga, mentre ad Ajiro la lealtà di Mariko viene messa alla prova da Toranaga.