SHŌGUN - Recensione 1x06 "Ladies of the Willow World"

Shōgun sembra non volersi fermare, anzi continua a regalare grandi episodi, equilibrando bene la trama principale e lo sviluppo dei personaggi. Con la regia di Hiromi Kamata (Monarch: Legacy of Monsters) e sceneggiatura di Maegan Houang (Counterpart), "Ladies of the Willow World" esplora le conseguenze dell'arrivo di Ochiba ad Osaka e vede Toranaga e il suo seguito preparare la prossima mossa.

RECENSIONE 1x01 "ANJIN" e 1x02 "SERVANTS OF TWO MASTERS"

"A man may go to war for many reasons. Conquest, pride, power… But a woman is simply at war."

RECENSIONE 1x03 "TOMORROW IS TOMORROW"

In un flashback, una giovane Mariko viene inviata nella dimora di Nobuhisa, dove diventa la migliore amica di Ochiba, e una sera assiste all'esecuzione degli alleati di suo padre da parte di Nobuhisa. Nel presente, durante un funerale per i caduti durante il terremoto, Toranaga promuove Blackthorne ad ammiraglio e generale del reggimento cannonier e gli offre un feudo come segno di gratitudine. In seguito Toranaga rimprovera Buntaro per il comportamento avuto nei confronti di Mariko, ordinandogli di stare in isolamento per una settimana, e rifiuta nuovamente la richiesta di Blackthorne di lasciare il Giappone e, notando una certa tensione fra lui e Mariko, Toranaga le ordina di condurre Blackthorne in un bordello. Mariko accompagna Blackthorne all'incontro con la cortigiana Kiku, ma, invece di rimanere fino alla fine, come ordinatole da Toranaga, se ne va nel momento in cui Blackthorne viene condotto in camera da letto. Il giorno seguente Toranaga si incontra con Mariko, svelandole che suo padre voleva che lei continuasse il suo lavoro di proteggere il Giappone dopo la sua morte. Nel frattempo ad Osaka, Ochiba e Ishido tengono in ostaggio gli altri reggenti, con Hiromatsu che riesce a lasciare la città senza la sua famiglia, informando Toranaga una volta arrivato ad Ajiro. Durante uno spettacolo teatrale, Ochiba rivive il periodo vissuto con il Taikō, fatto di sofferenza e asservimento al fine di produrre un erede per lui, e alla fine dello spettacolo, lei e Ishido offrono a Ito, l'attore protagonista, nonchè un influente signore, un posto nel concilio, ma al momento del voto, Sugiyama si rifiuta e chiede di lasciare Osaka. Quando Sugiyama tenta di lasciare la città con il suo seguito, questo viene ucciso da Ishido. Informato della situazione ad Osaka, Toranaga decide con riluttanza di mettere in atto il piano Cielo Cremisi, che prevede l'assalto al castello di Osaka e l'instaurazione di un nuovo governo.

RECENSIONE 1x04 "THE EIGHTFOLD FENCE"

COMMENTO: In questo episodio si entra nel vivo della storia, con la direzione della serie che inizia a farsi sempre più chiara, fra un conflitto inevitabile e un notevole approfondimento dei personaggi. L'arrivo di Ochiba ad Osaka, evento che aveva concluso "Broken to the Fist", inizia a portare delle conseguenze importanti, con l'intera città presa in ostaggio da lei e Ishido e una testa che cade, ovvero quella di Sugiyama, ribellatosi alla scelta di avere Ito nel consiglio. Le manovre di Osaka sortiscono un effetto importante ad Ajiro, dove Toranaga, dopo varie discussioni, decide di attuare il piano Cielo Cremisi al fine di sconfiggere Ishido e i suoi alleati, una scelta difficile e necessaria. Nel frattempo le vicende dei protagonisti continuano a muoversi e ad incastrarsi, come quella di Blackthorne, promosso ad ammiraglio e generale del reggimento cannonieri da Toranaga come ringraziamento per avergli salvato la vita durante il terremoto, il quale sente di non integrarsi in Giappone, ma che comunque continua a vivere esperienze di un certo rilievo, come la serata con la cortigiana Kiku nella casa da te', scena che da' modo di capire come il piacere veniva concepito nell'antico Giappone, non come cosa fine a se stessa e rilegata al contatto fisico, ma come esperienza totale dei sensi, circondata da una serie di rituali, tutti appartenenti al cosiddetto Mondo dei Salici (Willow World). Ma, come da titolo, sono le donne a muovere la maggior parte del racconto, in particolare Mariko e Ochiba (il cui vero nome si scopre essere Ruri), le quali vengono esplorate e scelte come esempio per far capire quanto la donna sia destinata al sacrificio nell'antica cultura giapponese, anche per via del loro passato legame. Da una parte abbiamo il personaggio di Anna Sawai, una donna devota alle tradizioni del suo popolo, indiretta portatrice del disonore causato dalle scelte del padre, il quale ha sacrificato tutto per tenerla in vita e permetterle di portare a termine il suo operato e soprattutto in conflitto emotivo per via dei suoi sentimenti per Blackthorne, dall'altra abbiamo l'ambiziosa donna interpretata da Fumi Nikaido, prodotto di una vita fatta di dolore, privazione e sacrificio fatto in nome del destino, che la vede come madre dell'unico erede del Taikō e unica superstite del clan di Nobuhisa, giustiziato dagli uomini di Toranaga, elemento che spiega il suo odio per lui. Con tutti questi elementi messi in campo, e i Portoghesi ancora sulla scena, anche se mostrati brevemente, la situazione inizia a farsi interessantissima, dando moltissimo materiale su cui costruire i restanti capitoli della serie.

Shōgun prosegue con un episodio denso di contenuto, che porta la storia verso un inevitabile conflitto e mostra abilmente il punto di vista delle donne nell'antico Giappone.

NEL PROSSIMO EPISODIO...

Nel settimo episodio, intitolato "A Stick of Time", Toranaga, sopraffatto dalle nuove alleanze ad Osaka, deve stringere un patto con un familiare ritrovato dopo tanto tempo.