THE VAMPIRE DIARIES - Recensione del finale di stagione

The Vampire Diaries ci ha sempre abituati a una cosa: il vero "finale" di stagione è sempre la puntata precedente l'ultima, che fungeva da prologo per la stagione successiva. Questa volta, però, il vero finale è stato proprio l'episodio 23, Graduation. Perché? Perché erano rimaste ancora alcune cose in sospeso, come la Cura.



Alzi la mano chi pensava che Katherine sarebbe stata colei che (pur costretta) avrebbe preso la Cura. Bene, siete in pochi, proprio come mi aspettavo. Ottima mossa, questa: far usare la Cura (e far tornare umana) proprio colei che aveva utilizzato la Cura come mezzo di ricatto (e quindi era l'ultima che voleva usare per se stessa).

La scena che ha portato all'ingerimento della Cura da parte di Katherine, però, è stata be fatta: lo scontro tra lei ed Elena è fatto così bene che quasi ci si dimentica che l'attrice è sempre la stessa (controfigure somiglianti e effetti speciali fanno questo ed altro).

Il breve ritorno in vita di Alaric e Lexi, poi, è stato carino. I migliori amici di Damon e Stefan sono ritornati proprio nel momento in cui a due fratelli serviva, ed è stato abbastanza toccante quando sono entrambi svaniti. Chissà se li rivedremo (anche se, conoscendo TVD, dovrei togliere il "chissà se").

La scena del diploma è stata fatta bene. Ironico il fatto che Elena e Matt sono stati convinti ad andare alla cerimonia anche se i morti erano tornati in vita a Mystic Falls (per due anni scolastici hanno messo da parte la scuola per il soprannaturale, per cui almeno il diploma va messo prima come priorità). Bonnie, che sa che quelle sono le sue ultime ore, va a ringraziare suo padre, il sindaco. Incredibile come vogliano toglierla da mezzo proprio ora che ha finalmente un potenziale.

Bello il ritorno di alcuni personaggi, e il modo con cui sono stati eliminati (per dirne uno, Klaus uccide una strega con un cappello da diploma. Uno dei motivi per cui questo show non sarà lo stesso senza di lui), anche se Connor è sembrato un po' inutile. Insomma, era il cattivo dell'inizio della stagione: si meritava certo più spazio dell'ex di Rebekah morto secoli fa.

Le coppie, poi, vengono sistemate: Damon ed Elena sono finalmente in modalità "ti amo", senza sirebond, che quindi si è rivelato un elemento inutile ai fini della trama, dato che Elena amava Damon prima del sirebond e lo ama dopo. Klaus, invece, convince Tyler a ritornare da Caroline, dato che lui sarà impegnato a New Orleans (un bel gesto, che sicuramente ha fatto per Caroline, visto che non è proprio in buoni rapporti con Lupo Alberto).

Che dire, poi, di Stefan che "diventa" il vero Silas? E' stato bello vedere che i produttori hanno capito che un nemico del genere non poteva essere neutralizzato con tanta facilità. Chissà che tipo di villain sarà nella quinta stagione!

Certo, il modo con cui Stefan/Silas viene "rinchiuso" alla fine della puntata ricorda molto un season finale di Angel, ma quando tutta la puntata richiama Buffy sembra inevitabile questo "omaggio" (non voglio pensare che abbiano copiato) a Joss Whedon.

The Vampire Diaries, quindi, ci saluta, e ci dà appuntamento all'anno prossimo, con una stagione che si preannuncia deliziosa!
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Articolo di Fabiano Colucci

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