Quando ho iniziato a guardare Arrow, mi piaceva il fatto che, oltre alla storyline di Oliver che vuole vendicare suo padre, c’era anche quella di Diggle ex soldato che vuole vendicare suo fratello uccidendo il suo assassino, quella di Laurel, combattuta dal fatto che prova ancora qualcosa per colui che l’ha tradito con sua sorella, “uccidendola” tra l’altro, quella di Thea, la classica ragazzina viziata e capricciosa, e quella di Moira, che, a quanto pare, c’entrava non poco col naufragio della Queen’s Gambit.
Poi, però, tutto è cambiato quando un personaggio nato come ricorrente, Felicity Smoak, ha iniziato ad assumere sempre più importanza, fino a diventare regular. Perché? Per il modo con cui hanno trattato gli autori il suo “crescere” come importanza.
Per farvi capire, vi metto a confronto The Vampire Diaries. Nelle prime due stagioni, praticamente tutti i personaggi avevano una certa importanza e utilità, e gli autori li avevano trattati come si deve. Poi, però, a partire dalla terza stagione, gli autori, pur di porre maggiormente in evidenza il triangolo principale (Damon-Elena-Stefan), ne hanno combinate di cotte e di crude, non solo trovando giustificazioni sempre più assurde sul perché Elena ami Damon ma debba stare con Stefan (o viceversa, dipende dai punti di vista), ma anche rendendo inutili e antipatici tutti quei personaggi che erano entrati nelle nostre grazie appena due-tre anni prima (i soli che si sono salvati sono stati gli Originali, e gli autori hanno avuto la decenza di “salvarli” dando loro una serie a parte).
Ecco, questo è quasi esattamente ciò che stanno facendo gli autori di Arrow: pur di evidenziare maggiormente Felicity, e quindi l’Olicity, stanno rendendo tutti gli altri inutili, scontati e antipatici. Non mi credete? Allora pensate a Laurel: la differenza tra la Laurel delle primissime puntate e la lei di adesso è abissale, se si pensa che ora la detesta quasi tutto il fandom. Oppure, pensate a Diggle, che, 2x06 a parte, in questa seconda stagione è messo quasi sempre “in panchina”, quando nella prima era una sorta di Alfred per Oliver Queen. Dai, chi ci crede che Oliver, quando ha a disposizione un ex soldato con cui combattere, decida di “mandare in campo” una fragile biondina?
Anzi, proprio Diggle, nella 2x08, è stato reso protagonista di un altro tentativo di mostrare quanto Felicity sia la spalla migliore di Oliver: quando, infatti, i due hanno trovato Freccia Verde messo KO, Diggle ha stranamente pensato di “chiamare i soccorsi”, quando lo ha portato nel quartier generale anche quando era messo peggio (pensate a “The Odissey”, che è anche la puntata dell’entrata in scena di Felicity nella squadra).
Anche Roy Harper, del resto, sta venendo sfigurato sempre di più come personaggio. Voglio dire: una mezza prima stagione dedicata a lui che inizia il suo percorso per diventare la spalla di Oliver Queen, e poi non fa altro che prenderle ed essere arrestato?
Invece, mentre tutti quanti (e intendo TUTTI quanti) stanno subendo un declino come sviluppo e simpatia, Felicity diventa sempre più impavida, più eroica e anche più bella (vista la 2x08).
Lo so, lo so: detto così sembra quasi che critichi Felicity tanto per. E’ solo che, quando gli autori scrivono male tutti i personaggi secondari tranne uno, qualche sospetto mi sorge: non è che vogliono mettere in evidenza Felicity facendo sfigurare tutti?
Del resto, chiamali scemi: stanno semplicemente facendo ciò che il pubblico vuole. Prendiamo la 2x06 e la 2x08 (quella in mezzo a queste non la conto, perché uno è stata noiosissima, e due, a differenza delle altre, è stata intenzionalmente Olicity).
Nella prima, abbiamo Diggle che attraversa mille peripezie, andando fino in Russia, mettendosi d’accordo con la mafia locale, facendosi arrestare in un GULAG (che va assolutamente scritto a caratteri cubitali), incontrando la sua nemesi in una cella estremamente gelida e facendo un casino assurdo, tutto per salvare sua moglie. Eppure, in molti siti e forum (almeno quelli che ho visto) di cosa hanno parlato maggiormente, in una puntata Diggle-centrica? Del fatto che Felicity ha beccato Oliver a farsi Isabel, e le si è spezzato il cuore!
Nella seconda, invece, c’è stata l’attesissima entrata in scena di Barry Allen, e Oliver ha anche dovuto affrontare (colui che diventerà) Solomon Grundy. Insomma, una puntata EPIC (per citare la Plec) … eppure, i siti americani si chiedevano solo una cosa, sia prima che dopo la puntata: l’arrivo di Barry Allen come influenzerà l’Olicity?
Dove voglio andare a parare? Al fatto che gli autori abbiano notato quanto il pubblico (almeno quello americano) parli per lo più dell’Olicity che di altro, e per questo stanno rendendo Arrow più simile a Beauty and the Beast, ossia la storia di come un misterioso vigilante e colei che l’aiuta si innamorano. Anzi, ora c’è anche il Mirakuru, che sembra il siero della Muirfield!
Quel che voglio chiedere agli autori, insomma, è questo: per favore, ricordatevi che Arrow non è solo la storia di come Oliver si innamora di Felicity. Arrow è Freccia Verde che diventa sempre di più l’eroe di Starling City, è la famiglia Lance che cerca di portare giustizia in una città distrutta, è la famiglia Queen, piena di intrighi e segreti come se il loro cognome fosse effettivamente un titolo regale, è Diggle che cerca come se non ci fosse un domani di vendicare la morte di suo fratello, è Felicity che non si limita a diventare sempre più attratta da Oliver, ma sempre più pronta a essere il suo braccio più fidato, è Roy che, da ragazzo di strada, cerca di cambiare le cose alla sua maniera, ed è anche tanto altro.
Insomma, Arrow è moltissimo, eppure gli autori sembrano scordarsene (hanno dovuto addirittura scomodare Geoff Johns per dare un barlume di utilità a tutti quanti). Io vorrei tanto vedere cosa succede agli altri. Cioè, se voi dovete rifarvi ai Batman di Nolan, ricordate che la trilogia del Cavaliere Oscuro fa appassionare a qualsiasi personaggio, perché ognuno di loro è messo lì come si deve. Tanto, se il vostro problema è quello di voler soddisfare gli shipper Olicity, ricordatevi che andate in onda sulla CW, rete dove il pubblico, quando shippa, è paziente, e può anche aspettare anni, purché lo sviluppo della sua coppia preferita sia fatto come va fatto.
Chiedo scusa per questo articolo lungo quanto mezza mia recensione, ma era da un po’ che volevo scrivere questa critica agli autori. Mi farebbe piacere sapere che ne pensate di questa mia opinione, e se vorreste che Arrow sviluppasse di più i suoi personaggi. Adesso, però, meglio se finisco l’articolo qui, o sul serio annoierei anche me che lo sto scrivendo. A presto!
PS: prima pubblico l'articolo alle 9 e 10 dell'11/12/13, oggi alle 12:34. Che è oggi?
2 commenti:
E beh, fanservice... mi ricorda il fatto che la Marvel abbia reso Loki bisessuale solo per le Marvelminchia che lo vedevano bene con Thor (che poi cavolo, è il fratello e sono due divinità, è una bestemmia ed un incesto assieme)...
Sono assolutamente in linea con l'articolo e penso che si tratti appunto di fan service. Se posso dire la mia, Felicity è innamorata persa, anche se ora sta cercando di distrarsi con Barry perchè vede Ollie irraggiungibile, mentre Ollie le vuole tanto tanto bene, ma...fate caso a come guarda Laurel, anche nell'ultima puntata. Che vi piaccia o no lui è ancora innamoratissimo di lei!
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