ONCE UPON A TIME- Recensione 3x11 "Going Home"

Non so neanche da dove iniziare...forse asciugandomi le lacrime per scrivere?!




Che nessuno mi dica che OUAT non sa esser emozionante! Questo episodio era feelings ovunque!

Se prima avevamo notato con qualche dettagli che questi sono i creatori di Lost...beh ora viene urlato!
Per chi non avesse visto Lost, quello a cui mi riferisco è questo continuo salto temporale in perfetta armonia con il tutto. Per non parlare del fumo viola e quello verde, un richiamo al fumo nero di Lost!
In questo episodio abbiamo avuto ben cinque flashback, più il tempo presente ed in più il salto temporale di un anno. Usare un tale processo è molto difficile perchè tutto deve esser estremamente curato e coerente.
Kitsis e Horowitz si sono allenati molto in Lost e non mi stupisce che vogliano ricreare una sequenza del genere.

Il primo flashback è dedicato agli Charmings e al loro concetto di "I can believe" unito all'immancabile HOPE. Per quanto non ami tutto questo estremo e irritante positivismo, è stato un ottimo collegamento per il secondo flashback. 2011, prima dell'inizio dell'attuale storia, Henry era perso e Mary Margaret gli diede la speranza, il libro.
Il terzo flashback è quello di Hook e Tink e della loro palese tensione sessuale. Anche questo è collegato al presente quando Tink riesce a risuscitare Blue anche se speravo non succedesse perchè è un po rompi balle!
Il quarto flashback ci ha preparati per quel che è successo dopo. Rumple che parla di Bae a Belle. Tutto perfetto...per poi darci il colpo di grazia.





Nel presente abbiamo lo scontro di Pan con tutti ma ancor di più con i nostri amati villan.
La battaglia è stata incentrata sui villan e nessun villan ha un finale positivo.
Rumple si è sacrificato per tutti, con la consapevolezza di esser un cattivo e che per tempo tutti l'abbiano odiato. Ha ucciso Pan. Suo padre. Se stesso, anche. Le espressioni di Neal, di Regina...e di Belle. La distruzione di una donna che ha visto morire l'amore della sua vita.
E non bastava questo per farmi piangere...no...

Io amo Regina. Amo Regina dalla 1x01. Amo la sua estrema sensibilità e il suo modo di proteggersi da essa. In questa prima parte di stagione, abbiamo visto Regina adattarsi a tutto e tutti pur di ritrovare Henry.
OUR SON. Emma e Regina l'avranno detto mille volte e mille volte il mio cuore si è sciolto.
Regina ha rinunciato ad Henry e ad esser nei suoi ricordi.
L'addio finale mi ha lasciato lacrime e dolore. Gli abbracci di un episodio fa...tutto scomparso.
Henry ed Emma non avranno più ricordi di nulla, di nessuno.
Regina si è definita una villan, piangendo, amando. Un personaggio così perfetto è raro.
La cosa che più fa male...è sapere che per un anno, lei è stata senza Henry...

Emma è uno dei personaggi che si è evoluto di più nel corso della serie. Dal negare con estrema fermezza è passata al non voler rinunciare a tutto questo. Non vorrei che ora tornasse al principio e ci mettesse un'intera stagione per ricordare.



Il saluto di Neal ed Emma è stato niente rispetto a quello con Hook! Lo scambio di sguardi tra loro era un colpo al cuore...Se leggo ancora qualcuno che nega la chimica tra loro, la voglia che hanno di appartenersi...esplodo!

I telefilm possono rovinare una persona.


Per darci il colpo di grazia di hanno fatto rivivere Emma che partorisce Henry e questa volta lo tiene in braccio...lo tiene.

ONE YEAR LATER
Ancora in lacrime e incredula mi mettono Emma ed Henry felici a Boston che vivono la loro vita senza la magia. Quando Henry ha chiesto la cannella alla madre...è stata la morte.
Mai mi sarei immaginata che fosse Hook quello a presentarsi alla porta di Emma.
Una parte di me pensa che Emma abbia ripreso la memoria dopo quel bacio...cioè la sua espressione non era di una persona che non ricordava nulla.



DOBBIAMO ASPETTARE FINO AL 9 MARZO?! Siete dei pazzi che ci odiate! 

Le recensioni tornano dal 9 Marzo ma news, spoiler ed interviste saranno sempre disponibili per occupare l'attesa!

Di Dana Ghanoum
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Articolo di Dana Ghanoum

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