GOTHAM - recensione dell'episodio 1x09 "Harvey Dent"

Ieri è andato in onda il nono episodio della serie GOTHAM, dal titolo "Harvey Dent". Ecco la recensione della puntata.




E' stata una puntata particolarmente sottotono, con scarso ritmo e pochi avvenimenti, volta più a definire i personaggi e a ridefinire gli equilibri, preparando il terreno per quello che verrà.
Ma vediamo cos'è successo.
 
La puntata si è sviluppata attorno a tre filoni principali:

1 - Jim Gordon (Ben McKenzie) convince Bruce (David Mazouz) e Alfred (Sean Pertwee) ad ospitare Selina Kyle (Camren Bicondova) a Casa Wayne. Selina ha fornito un identikit dell'assassino dei Wayne e Jim vuole proteggerla finché il caso non sarà chiuso. Alfred è contrario, ma Bruce decide di accoglierla. Una volta insieme i due ragazzini dapprima faticano a rapportarsi tra loro. Bruce cerca di fare colpo su Selina, affascinato da lei, che si mostra smaliziata e critica i suoi tentativi di diventare più forte.  Selina gli spiega come è la vita fuori dalla sua tenuta, vedendo il suo animo buono, lo avverte che sarà un problema per lui. E questo è un altro tassello della formazione di Batman che va al suo posto.

"You gotta be mean. Gotta be ruthless"

Di questo filone della trama colpisce la delusione di Selina per sua madre e la scena finale in cui si divertono giocando insieme. Alla fine sono ragazzini, entrambi segnati dalle avversità della vita, anche se in modi diversi. Ha ragione Alfred, lei è una ventata d'aria fresca in quella casa tanto grande e tanto fredda. 


2 - Il secondo filone vede l'introduzione del nuovo personaggio Harvey Dent (guest star Nicholas D'agosto), assistente del procuratore distrettuale, alleato di Jim nella lotta per risanare Gotham.  Convince Jim a sfruttare la sua  testimone oculare per incastrare il magnate Lovecraft, facendogli credere che la testimone lo ha riconosciuto coinvolto nell'omicidio Wayne. In questa scena vediamo il primo accenno delle Due Facce: mentre Harvey interroga Lovecraft per qualche istante quasi si trasforma in un essere rabbioso e violento. Bravissimo D'Agosto!
 
"I wanna make this city a better place"  

3 - Il caso della settimana. Un bombarolo psicolabile viene fatto evadere di prigione per sfruttare la sua abilità di costruire bombe in grado di trapassare l'acciaio. Scopriremo che è tutta una macchinazione di Fish Mooney (Jada Pinkett Smith) per colpire Falcone (John Doman). Vedremo prossimamente quale sarà la reazione del boss.




 Oswald Cobblepot (Robin Lord Taylor) ci regala un paio di scene di altissimo livello. Prima va a casa di Liza (Makenzie Leigh) e le ruba un foulard per poter confrontare il suo profumo con quello di Fish Mooney e avere la conferma che sia lei l'infiltrata di Fish da Falcone. Dopo di che la va a trovare e la convince, dietro minaccia di morte, a continuare a lavorare per Fish senza rivelare a nessuno che il Pinguino conosce la sua identità.
Le trame di Fish Mooney contro Falcone procedono, ma il Pinguino è sempre a un passo da lei. Si sta preparando un grande scontro....qualcuno si farà male sul serio!

Barbara (Erin Richards) se n'è andata. Jim la chiama. Pochi istanti per lasciarle in segreteria in messaggio struggente (ma come si fa a lasciare Jim Gordon???). Lei ascolta il messaggio a letto....con Montoya (Victoria Cartagena)! Questa parte della trama è difficilmente comprensibile, per me. Barbara non potrà sparire dalla vita di Jim, perché sappiamo che dovrà esserci anche in futuro. La relazione con Montoya non farà altro che complicare i rapporti tra l'agente e Jim.... Probabilmente il tutto si ritorcerà contro Gordon nel momento meno opportuno, come già accaduto con Falcone.

Oggi la menzione speciale va a Butch Gilzean (Drew Powell) che fa esplodere la bomba sul furgoncino facendo squillare il cellulare collegato al detonatore, con la suoneria midi di "The Final Countdown" degli Europe. Decisamente appropriato!
Piccolo capolavoro anche di Nygma (Cory Michael Smith) che analizza le prove ascoltando un quiz radiofonico, rispondendo alle domande prima della concorrente. Sempre molto divertente e pittoresco!

Il prossimo episodio si intitolerà "Lovecraft", questo ci fa capire che la mossa di Harvey Dent avrà delle conseguenze, specie su Bruce e Selina. Lovercraft, tra l'altro, non mi sembra essere un personaggio dei fumetti di Batman. Probabilmente la scelta del nome di questo personaggio è legata alle origini del nome dell'Arkham Asylum. Infatti il nome "Arkham" deriva dalla città immaginaria creata da H. P. Lovecraft.

Conclusioni:  l'episodio è stato un po' sottotono, specie ripensando a "Penguin's Umbrella" e a "The Mask", dove il ritmo è stato decisamente più serrato e i colpi di scena sconvolgenti. E' stato un episodio preparatorio per il finale di metà stagione che ci aspetta la prossima settimana. Eh sì, cari gothamiani, ci salutiamo per la pausa invernale! Per sopportare l'attesa e l'astinenza ci aspettiamo un decimo episodio incredibile. Dalle anticipazioni e indiscrezioni pare che le aspettative saranno soddisfatte! In quest'ottica ci sta l'episodio sottotono che prepara il botto. Quindi la piena valutazione di questa puntata la potremo avere dopo aver visto la prossima.
Alla prossima! Stay tuned!

Un saluto agli amici di Gotham ITA!

Non perdere neanche una notizia! Seguici su Facebook e Twitter.
Condividi su Google Plus

Articolo di Unknown

0 commenti: