L'episodio ruota intorno al tentativo di riportare indietro Caroline, dalla spirale di violenza in cui è caduta dopo la morte della madre.
Ho apprezzato la dedizione con sui Stefan si è prestato alla causa, fingendosi ancora privo di emozioni, ma mostrando una continua lotta interna sulla cosa giusta da fare: ha bruciato a malincuore la lettera di Liz, ma non si è approfittato di Caroline, facendosi sì scoprire, ma essendo l'unico in grado di riportarla indietro, attraverso i ricordi della madre.
Caroline, come prevedibile, è tornata distrutta da questo periodo con l'"interruttore spento": ora si porta dietro non solo il peso del dolore per la morte della madre, ma anche i sensi di colpa per tutto quello che ha combinato in questo periodo, scie di cadaveri e una relazione con Stefan "rovinata". Io credo che questi due siano sulla buona strada per poter superare anche questo ostacolo. Sarà difficile ma Caroline ne uscirà proprio grazie alla vicinanza di Stefan e magari potranno iniziare la loro relazione con il piede giusto. Di certo non sarà il momento "perfetto" di cui Stefan era in attesa, ma i momenti giusti non esistono.
A collaborare ci sono anche Damon ed Elena, intenti però a fantasticare su un possibile futuro umano insieme; chi fantastica però è Elena, Damon in realtà sta tastando il territorio, perché ormai da qualche tempo ha con sé la cura per il vampirismo (riportata indietro da Bonnie) e non ne ha ancora parlato con la ragazza, proprio per paura di perderla.
La questione è difficile, non solo curando Elena le loro vite sarebbero diverse (lei invecchierebbe e morirebbe nel giro di alcuni anni, lui sarebbe lì bloccato e sempre giovane), in più Elena da umana aveva scelto Stefan. Ovviamente noi sappiamo, ce lo ha raccontato lei stessa prima di farsi cancellare i ricordi, che l'amore per il fratello maggiore era presente ben prima della sua morte da umana, senza contare gli altri "tremila" segnali mostratici palesemente nel corso delle prime 3-4 stagioni. Ma Damon tutto questo non lo sa ed Elena non se lo ricorda.
Una volta trovatosi costretto a svelare la verità (premio madre dell'anno a Lily Salvatore), il vampiro dice ad Elena di voler diventare anche lui umano.
Sì, Damon Salvatore. Umano.
La notizia è abbastanza sorprendente.
Questa storyline fa un po' acqua da tutte le parti e, non servono le notizie sul cast, per capire che andrà a finire male.
Damon non vuole tornare umano, lo sappiamo da sempre, tanto quanto Elena non sarà mai davvero felice nella condizione di vampiro. Quindi il dramma è alle porte.
Poi c'è Enzo che passa da un arco molto inutile ad un altro che non sappiamo dove voglia andare a parare. Si sarà fatto convincere dalle parole di Lily? Da che parte sta ora?
E mamma Salvatore, ora che non è riuscita a recuperare l'ascendente, cosa farà? Cosa si inventerà per riportare indietro la sua "nuova" spaventosa famiglia (e Kai!)?
Per il poco che si è vista, ho apprezzato Bonnie. L'esperienza nel 1994 l'ha fatta molto crescere come personaggio e ora non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Anzi sembra molto determinata a mettere se stessa e i propri bisogni davanti a quelli degli altri, e finalmente direi!
Che dire? L'episodio non mi ha entusiasmato, troppo debole per essere parte del rush finale e la rivelazione finale di Damon non sorprende abbastanza.
Abbiamo ancora tre appuntamenti prima del finale di stagione
Recensione di Lisa Marrucci.
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