OUTLANDER/GAME OF THRONES - Intervista a Tobias Menzies, il malvagio Black Jack e Edmure Tully

Tobias Menzies, il malvagio Black Jack Randall di Outlander, ci racconta qualcosa sulle scene di violenza, il nudo frontale e il ritorno in Games of Thrones

Proprio quando sembrava che potesse andare peggio per Jamie, è successo.

La sospensione della sua esecuzione è stata pagata a caro prezzo per colpa di Black Jack Randall, l’uomo responsabile delle cicatrici sulla sua schiena.

Tobias Menzies, interprete del malvagio Randall, ci svela come è stato girare le scene di violenza e torture e il suo desiderio di tornare in Games of Thrones nei panni di Edmure Tully.

Tobias: “Spero di tornare nella serie a partire dalla sesta stagione. David Bradley vuole tornare a mostrare cosa è successo da quando Walder Frey ha imprigionato Edmure Tully. Mi piace lavorare con lui e delineare insieme le prossime stagioni di una delle serie più grandi! Non sono sicuro che ci ascolteranno ma forse Blackfish e Edmure Tully potranno tornare insieme.

O, forse, Edmure può incontrare…….sua sorella.

“Come un fantasma? Devo prendere nota (ride)”.

Non proprio. I fans speravano di vederla di nuovo, quindi potrebbe accadere?

“Chissà. Diamo agli autori più di una scelta. Mi chiedo se saranno in grado di legare in qualche modo le vite di tutti i personaggi. Penso, però, che potrebbe accadere. Sono eccitato all'idea! Mi piacerebbe tornare indietro e per andare in Irlanda del Nord basta attraversare il mare”.

Nel frattempo, parliamo delle scene che hai girato in Scozia. Nell’ultimo episodio abbiamo visto Black Jack Randall torturare Jamie. Prima lo ha frustato ma non gli è bastato: voleva la sua resa.

“Volevo che fosse così. Ho letto il libro di Diana Gabaldon e volevo spingermi oltre la sua scrittura: per Jack è sadismo. Mi sono informato al riguardo e ne ho dato dimostrazione. Finora non abbiamo visto Jack come una minaccia, a parte la fustigazione che era in un flashback. Ora lo stiamo vedendo fare quello che tutti sanno che può fare. E’ un uomo solo emotivamente, psicologicamente e fisicamente. Alcune delle cose che vengono fatte a Jamie sono sgradevoli e violente, soprattutto per la precisione con cui vengono eseguite. Non viene fatto per rabbia o per perdita di controllo e questo lo rende ancora più agghiacciante. E’ qualcosa di diverso dalla fustigazione, che rappresenta solo l’inizio della storia”.

Per di più, sono trascorsi anni da quella fustigazione…..

“Il suo interesse è stato stimolato e ora è stato beffato un paio di volte da Jamie. La cosa era in gestazione da anni e voleva arrivare a questo punto, avere Jamie sotto il suo controllo e lontano da tutti gli altri. E lui fa uno sforzo considerevole per arrivarci. Questa non è la sua giurisdizione. Salva Jamie dal cappio, parla di lui con una certa passione, ma è oscuro. Non sono sicuro che Jack sarebbe in grado di essere coerente su questi sentimenti. E’ un uomo che vuole conoscere meglio ora che può trascorrere del tempo da solo con lui. Tuttavia, se pensi ad un modo in cui Randall può esprimersi, ebbene è quello”.

Quando Black Jack dà una martellata sulla mano di Jamie e la inchioda al tavolo….come avete fatto a girare una scena così?

“Lo staff ha fatto un ottimo lavoro creando una protesi ad imitazione della mano di Jamie e su di essa hanno piantato il chiodo e fatto fuoriuscire il sangue. L’hanno nascosta nella manica, quindi Sam Heughan aveva il suo braccio sotto il tavolo. E’ stata una cosa abbastanza delicata, l’hanno animata in modo che potesse contrarsi. Un lavoro molto intelligente e simile alla realtà. Inoltre, eravamo in una stanza cupa, infestata dai topi. Non mi infastidiscono i ratti ma questi erano più suscettibili, più docili di quelli della metropolitana di New York! State lontano da quelli! (Ride)”.

Prima di questo episodio, nel tentato stupro di Jenny, la sorella di Jamie, hai mostrato una nudità frontale….non che l’avessi mai evitata prima…..

“Siamo tutti vecchi e vaccinati, sappiamo di cosa si tratta! (Ride) Non me ne sono preoccupato perché è quello l’argomento della scena: è lui o no? E se la nudità è necessaria all'interno della narrazione, non ho nessun problema. Non credo che gli attori maschi abbiano lo stesso tipo di pregiudizi in merito a questo. Può essere una sfida per le attrici se hanno una reputazione da difendere”.

Si dice che alcune comparse maschili che fanno scene di nudo durante le riprese di Games of Thrones, parlando tra loro, si chiedevano se dovessero circoncidersi o meno…..

“Sarebbe una conversazione brillante alla quale prendere parte! Si potrebbe parlare del significato storico della circoncisione e tutto il resto. Negli USA sarebbe normale parlarne, molto meno nel Regno Unito. Comunque no, non è una conversazione che abbiamo avuto sul set. Mi stai chiedendo se sono circonciso? No, non lo sono. Giusto per essere chiari (Ride). Ma a che punto siamo arrivati?! Girando quella scena non mi sono preoccupato di quello che si sarebbe potuto vedere, non ho indossato nulla perché volevo che la cosa fosse brutale”.