Ci ho dovuto riflettere tutta la notte, e di solito riesco a recensire appena finita la puntata, ma questa settimana sono rimasta in conflitto con me stessa.
Mi è piaciuta? Si e No
ma continuate a leggere per capire perchè!
Dopo aver ricevuto un avvertimento criptico da Lancillotto riguardo alle reali intenzioni di Artù, Mary Margaret si rende conto che il sovrano di Camelot potrebbe essere la minaccia più grande per il gruppo di eroi, ma quando non riesce a convincere David del pericolo imminente, decide di prendere in mano la situazione. Nel frattempo, l’amore incrollabile di Hook nei confronti di Emma accende un barlume di speranza nella lotta di lei contro la forza inarrestabile di Tremotino. In un flashback a Camelot, Ginevra si rende conto che Artù sta perdendo la retta via ed è sempre più consumato dalla sua ossessione di riunire i pezzi di Excalibur. Quindi si mette in viaggio con Lancillotto verso il cuore dell’oscurità con un obiettivo preciso in mente. Nel frattempo a Storybrooke, Dark!Emma utilizza un’arma segreta per lanciare la fase successiva del suo piano, che consiste nel trovare un’anima coraggiosa di cui ha bisogno per estrarre Excalibur dalla roccia.
voto: 6/7
BROKEN
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| IL CASTING PERFETTO! |
Il tema centrale di tutta la puntata è stato il concetto di Rotto e Aggiustato. Camelot è un 'Regno Rotto' perchè non avrà mai un Re, ma allo stesso tempo perchè viene conquistato con una spada Rotta.
Anche i legami questa settimana subiscono lo stesso trattamento, Artù e Ginevra in primis, ma procediamo con ordine:
ARTU', GINEVRA E LANCILLOTTO
Sono il triangolo amoroso più famoso della storia della letteratura e in once, come sempre, il dramma non poteva mancare. Artù consumato dalla ricerca del Pugnale dell'Oscuro trascura la sua regina, dimenticando di festeggiare il suo compleanno e rimanendo tutto il giorno su libri e pergamene. Sembra l'inizio di una puntata di Alta Infedeltà su Real Time. Infatti ecco che arriva il terzo incomodo: Lancillotto che prepara una sorpresa per la regina spacciandola per un'idea di Artù. Ginevra non è certo una sciocca, se ne accorge e nonostante tutto le è grata. I due sono palesemente attratti dall'altro ma Artù è troppo accecato dalla sua sete di conquista da non accorgersene all'inizio, lascia i due e parte verso l'altra metà di Excalibur. Però anche Ginevra e Lancillotto partono: La regina ha infatti preso un potente oggetto magico che la condurrà dal pugnale e il giovane cavaliere la accompagna. In una colluttazione nella cripta dell'Oscuro Sembra che per l'aitante cavaliere sia finita ma Gwen riesce a salvarlo stampandogli un bel bacio.
Chi poteva mai esserci dietro la porta? Ma ovviamente Rumple! Che fa un patto con la regina, sciocca!! Si fa consegnare il guanto per le Sabbie di Avalon, una sabbia magica che aggiusta ciò che è rotto.
Gwen non riesce ad usarla sulla spada perchè rivuole davvero il marito, ma allo stesso tempo lo minaccia, se le cose non cambiano il loro matrimonio andrà in rovina; al che il Re decide di compiere un gesto orribile: aggiusta la moglie. Si fa amare usando la magia, una cosa che porta Gwen a odiare Lancillotto. Lo sguardo di Lancillotto quando alla fine comprende cosa sia successo andò se ne andò lo distrugge! Cerca di farla ragionare ma l'incantesimo è molto forte e finisce in prigione. Artù è palesemente un ''semi-villain'', non è di certo il Cattivo della stagione, ma di certo darà molte gatte da pelare.
I CHARMINGS
L'amore non è bello se non è litigarello cita un vecchio detto popolare. Bhe David e Mary hanno una bella discussione in questo episodio, si devono fidare di Artù si o no? Sembrava quasi una guerra tra fandom! Entrambi hanno a cuore Emma ma la vogliono aiutare in modi diversi. Nonostante questo si alleano in un inganno contro Artù e ne comprendono le vere intenzioni, hanno un legame forte che va oltre i litigi e le incomprensioni, se si trovano su fronti diversi cercano di trovarne uno comunque per la loro Famiglia. In questi primi episodi li sto rivalutando tantissimo e iniziamo a piacermi di più. Aihme nonostante le loro buone intenzioni finiscono anche loro sotto l'effetto delle sabbie di Avalon. Tanto lavoro per nulla.
CAPTAINSWAN
A differenza di Artù e Ginevra, loro non hanno bisogno della magia. Killian non utilizza nessuno stratagemma magico per aggiustare la sua Emma. Anche lui ha dovuto combattere con i suoi demoni interiori ed è grazie alla sua esperienza che aiuta Emma a non avere le sua allucinazioni. Li considero i più solidi all'interno dello Show, stanno creando per loro della basi da 'Favola classica': La cavalcata, il bacio nel campo di fiori, i sorrisi e le premure, ma non risulta a mio avviso stomachevole.
Emma è scettica all'inizio ma decide di fidarsi e ha ragione, Hook riesce a farla distrarre: non lascia spazio all'Oscuro e la tranquillizza. Come i Charmings delle prime stagione con il loro 'Ti troverò sempre', per loro è 'Non smetterò di combattere per noi'.
Per questo sono fermamente sicura che quel 'Ti amavo' della settimana scorsa fosse solo una menzogna per allontanare il Dark!Swan.
Quello che mi chiedo è cosa accadrà ora che Artù entrerà in possesso del pugnale dell' Oscuro.
CONSIDERAZIONI EXTRA:
- EMMA ne presente di Storybrooke ha ancora la rosa che Killian le regala, probabilmente come già dicevamo la scorsa settimana i suoi sentimenti non sono completamente scomparsi.
-L'AMORE è un arma, e Rumple lo ribadisce nuovamente a Ginevra, e data l'immagine spoiler uscita qualche giorno fa direi che non è qualcosa da sottovalutare.
-MERIDA è nelle prigioni di Camelot, perchè? Come mai odia tanto Artù?
-MR GOLD deve diventare un eroe puro e Emma 'sfrutta' Merida a storybrooke per renderlo Coraggioso come lei. Ora per quale motivo non usa un eroe già presente nella città: la mia opinione è che ormai dopo tanti anni nessuno degli eroi li presenti sia abbastanza puro da estrarre la spada, ognuno ha i suoi fantasmi e la sua oscurità, Mary ne è un esempio. A Emma serve una tavola bianca che in questo caso è Gold, con lui ha una chance più alta di estrarre la spada che invece andare a tentativi.
-INIZIANO a darmi sui nervi questi sbalzi temporali così repentini. 5 anni prima, 5 anni dopo, un minuti prima di poco dopo di ora bla bla bla. Avrei di gran lunga preferito un intero episodio flash back su Artù Ginevra e Lancillotto che spiegasse bene le relazioni e magari desse tridimensionalità ai tre personaggi.
Angolo TRIVIA:
- Avalon: è un'isola leggendaria, facente parte del ciclo letterario legato al mito di Re Artù, situata nella parte occidentale delle isole britanniche, forse legato alla fertilità di questa terra che secondo alcuni significherebbe isola delle mele. Sarebbe anche il luogo in cui fu sepolto re Artù, trasportato nell'isola su una barca guidata dalla sorellastra, la Fata Morgana. Secondo la leggenda, Artù riposa sull'isola, in attesa di tornare nel mondo quando questo ne sentirà nuovamente il bisogno.
-Camelie: Nella cultura orientale la camelia è il simbolo della devozione eterna tra gli innamorati. La sublime danza del petalo e del calice che percorrono il ciclo vitale congiuntamente (arrivando addirittura a distaccarsi insieme dalla pianta) rappresentano alla perfezione la persistenza dell’amore e la devozione reciproca.
Fiore adatto da regalare ai propri cari, portatore di buona fortuna se regalato a un uomo, non va mai indossato tra i capelli di una donna che desidera un figlio poiché secondo un’antica credenza cinese prolunga l’attesa della gravidanza.
-Acchiappa-sogni: è uno strumento spesso associato agli indigeni del Nord America, soprattutto alle tribù Cheyenne e Lakota, che vivevano in luoghi molto vicini tra loro. In realtà, nelle tribù indiane, il nostro cosiddetto "acchiappa-sogni" aveva ben altri significati. Veniva posto fuori dalle tende come segnale per informare i visitatori del villaggio, o comunque i "residenti", riguardo alla professione praticata in modo eccellente da chi abitava nella tenda. Ogni oggetto era diverso nei colori, nelle piume e per la disposizione delle "perline" all'interno della trama di fili, tutti elementi variabili a seconda della professione che esso doveva rappresentare. Comunque, dopo l'invasione delle Americhe, l'acchiappa-sogni fu erroneamente interpretato, nella cultura occidentale, come un oggetto che serviva ad allontanare sogni molesti o che comunque non aiutavano la crescita spirituale del possessore. Si dice che venisse donato alla nascita a ogni bambino, che lo conservava per tutta la vita, decorandolo come meglio credeva. L'acchiappa-sogni è composto da un cerchio esterno in legno flessibile (ad esempio, in salice) che rappresenta il ciclo della vita e l'universo, una rete per "intercettare" i sogni e dirigerli, se buoni, verso un filo di perline simboleggianti la natura, oppure, se dannosi, verso delle piume di uccelli per allontanarli.
alla prossima settimana con la 5x05 'Dreamcatchers'
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- I will see you again Rumbelle
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