HAPPY! - Recensione 1x03 "When Christmas Was Christmas"

Su SyFy è arrivato il terzo episodio di Happy!, che si è rivelato estremamente illuminante e intrigante, come già anticipato nei giorni scorsi. Interamente curato dal creatore Brian Taylor, l'episodio si intitola "When Christmas Was Christmas", una frase che ci apre le porte al passato, in particolare a quello di Nick Sax. Infatti in questo episodio impareremo a conoscere Nick quando era un poliziotto, con i suoi pregi e i suoi difetti, fino ad arrivare a un confronto che ha svelato un pericolo più oscuro per i nostri protagonisti.

-Un bel ingorgo: Riprendendo direttamente dal precedente, questo episodio si apre col simpatico Happy, che si trasforma in una sirena, suonando all'impazzata. Nick lo fa smettere, ricordandogli che solo lui può sentirlo, e gli dice che non è affatto divertente il suo atteggiamento. L'unicorno gli dice che sua figlia lo trova adorabile mentre il nostro protagonista è ancora convinto che tutto quello che gli stia accadendo sia un errore. Intanto loro si trovano nel bel mezzo del traffico e Nick suggerisce al suo compagno di stare in silenzio finchè non arrivano a destinazione, mentre lui lo invita ad usare Google Maps. Così Nick prende l'iniziativa e scende dall'auto, orinando in mezzo alla strada, lasciando Happy abbastanza sconvolto.

-Una storia del Natale passato: Un flashback ci riporta nel passato di Nick, all'epoca un detective, con più capelli e accompagnato da una più giovane Meredith McCarthy. I due si dirigono verso un palazzo e discutono sull'importanza del caso a cui stanno lavorando, riguardante un avvocato piuttosto facoltoso che è sospettato di violenza domestica. Meredith non ritiene necessario perdere il loro tempo con lui, ma Nick invece vuole andare in fondo alla questione, dato che sono state fatte tre segnalazioni consecutive e le promette che non farà nulla di scomodo per far perdere loro il lavoro. Così entrano nell'appartamento e Nick fa una chiacchierata col sospettato, il quale cerca di giustificarsi, arrivando persino a minacciarlo. Nick si irrita un pochino e gli lancia un forte avvertimento: se gli darà motivo di tornare, gli farà pentire di essere nato (notevole il vivido gioco di inquadrature su Nick durante questa scena).

-Un volto: Nick chiede a Happy se sa dove si possa trovare Haley e l'unicorno cerca di descrivere il luogo dove è stata portata; un luogo molto buio, con una scalinata che conduce a una stanza enorme, dove vi erano molte scatole, ognuna contenente un bambino rapito. Poi in un rapido flashback, vediamo Haley che chiede ad Happy di cercare suo padre, l'unico che può salvarla. Nick gli chiede se può descrivere il rapitore, perchè stanno per andare da un suo vecchio amico. L'uomo in questione è un ritrattista di strada di nome Emil, il quale accetta di fare il ritratto in cambio di soldi e così Happy inizia la sua descrizione.

-Il Natale è un momento per dare: Un altro flashback ci mostra Nick che fa sesso con Meredith nella stanza delle prove. Poi Meredith gli dice che aveva ragione sul fatto che persone come quell'avvocato riescono sempre a cavarsela con nulla e che se non si fa qualcosa, non c'è ragione per cui debbano essere dei poliziotti.

-Aiutarsi a vicenda: Nel presente Meredith ha fatto trattenere Amanda per il bel pugno dello scorso episodio. Lei dice che non ha agito in modo brillante, facendo in modo di restare in centrale invece di andare a cercare sua figlia, aggredendo l'unica persona che potrebbe davvero aiutarla. Poi le mostra un sacchetto con dei biglietti d'auguri, appartenenti a genitori di altri bambini scomparsi e Amanda vede il collegamento con il suo caso. Il detective le parla di una bambina recentemente scomparsa, i cui genitori non hanno ancora ricevuto il biglietto e propone ad Amanda di partecipare attivamente all'indagine. Infine le chiede se Haley è figlia di Nick e la donna le chiede perchè le importi tanto della questione.

-Fuga spericolata: Il ritrattista dice che il volto descrittogli corrisponde a Babbo Natale e Happy guardando il disegno, riconosce il rapitore. Così Nick lo paga e gli fa credere che sente delle voci. Il rapitore prende Haley e la porta per un corridoio buio, cantando in maniera inquietante. La stessa melodia viene cantata da Happy e Nick gli chiede se ricorda altro del rapitore. L'unicorno rammenta di un forte odore di plastica bruciata e Nick realizza che si tratta di metanfetamina. Ma i due devono fuggire visto che un auto della polizia è sulle loro tracce e nella spericolata fuga, i due fanno un bel volo, facendo ribaltare l'auto. Happy rimprovera Nick per il suo pessimo modo di guidare, ma lui gli dice che non gli è servito Google Maps per superare il traffico.

-Tutti al Polo Nord: Nick rintraccia la giovane prostituta del primo episodio, impegnata in un altro macabro servizietto, mentre Happy si imbatte in quello che a suo dire, sono delle carote magiche che fanno volare le renne (sappiamo bene che cosa sono...). Nick chiede aiuto alla ragazza per trovare il rapitore e lei gli dice di un locale notturno a tema natalizio, chiamato Polo Nord. Così Nick e Happy si dirigono nel festoso locale e se la prendono comoda, fra whiskey (al punto da far commuovere il nostro protagonista) e simpatiche ciliegie rosse, prima di riprendere le loro indagini.

-Penny Baker: In viaggio verso la casa dei Baker, Meredith mostra ad Amanda il fascicolo su Penny, scomparsa in un supermercato. Amanda inizia a preoccuparsi, incolpandosi del fatto che Haley sia sparita, e dicendo a Meredith che lei non vuole essere compatita, dato che a suo avviso, lei non è una madre e non potrebbe capire cosa si prova in questi casi. Così Amanda parla con i genitori di Penny, i quali raccontano come è andata e alla fine gli chiedono dove sia il padre di Haley e Amanda, con tristezza, dice che non c'è mai stato per lei e chiede loro di usare il bagno.

-Dolci: Il rapitore porta Haley davanti a un tavolo, pieno di dolci e decorazioni natalizie. L'uomo le offre una fetta di torta e le dice di mangiare ma la bambina si rifiuta. Allora l'uomo usa la voce da bambino per invitarla a mangiare e lei cede. Alla fine lui le dice di mangiare, così lei potrà portarlo da suo padre.

-Le cose buone arrivano in piccoli pacchetti: Un altro flashback ci mostra Amanda mentre fa l'ecografia e il dottore le dice che lei è di sette settimane. Poi va in centrale a trovare Nick e gli porta un libro, chiedendogli se può parlargli. Lui dice di essere impegnato per il lavoro e Amanda teme che sia una scusa. Poi arriva Meredith e Amanda dice a Nick che deve dirgli una cosa importante e lui le promette che a cena avrebbero parlato. Poi arriva una nuova segnalazione per l'avvocato e Amanda nota che Meredith e Nick sono fin troppo vicini. Nel presente, Amanda va nella stanza di Penny, lasciata intatta dai genitori e mentre cerca qualche indizio, trova una porta nascosta dentro l'armadio. Entrando si trova in una specie di soffitto con dei scatoloni e improvvisamente Amanda vede davanti a se' Penny.

-Varcare la soglia: Tornando al passato, Nick e Meredith tornano nell'appartamento dell'avvocato, il quale è ricoperto di sangue. Nick va a controllare e vedendo la moglie morta a terra e il bambino morto nel forno a microonde realizza che cosa è accaduto e decide di prendere l'iniziativa. Così sbatte l'uomo fuori di casa e inizia a picchiarlo, con violenza, finchè non smette di respirare, mentre Meredith si accende una sigaretta, guardando la scena.

-Vendetta familiare?: Nick si intrattiene con una ballerina, mentre Happy sfoggia le sue simpatiche abilità di ballerino. I due finiscono per parlare con la proprietaria del locale, Mrs. Claws, la quale racconta loro una storia terrificante. Vi era un uomo che faceva il Babbo Natale per un centro commerciale, molto amato dai clienti e anche molto di più. Infatti si diceva che l'uomo fosse un mostro e che i dipendenti sapevano questo, arrivando ad odiarlo. Così l'uomo si impiccò perchè non sopportava tutto quell'odio ma il dettaglio più importante è il figlio di quell'uomo, scomparso nel nulla.

-Non è mai come sembra: Haley inizia a sentirsi strana e ha delle allucinazioni, così il rapitore ne approfitta, dicendole che la torta è magica e che le permetterà di rivedere suo padre. Intanto la polizia arresta i genitori di Penny e Amanda si sente delusa per aver creduto davvero alla loro storia, sconcertata per quello che hanno fatto alla loro bambina. Meredith concorda con lei, dicendole che evidentemente i due cercavano fama o attenzione e che ha smesso di chiedersi il perchè di certe cose molto tempo fa. Poi Amanda le chiede se Nick avesse mai parlato con lei di quello che accadeva nel loro lavoro, dato che con sua moglie non lo faceva. Meredith risponde che lui era troppo forte per avere una spalla su cui piangere. Alla fine Amanda le chiede di riportarla a casa, ma il detective le dice che il lavoro non è ancora finito, perchè hanno altri genitori da interrogare. Poi Meredith riceve una chiamata da Blue, che le ricorda il suo lavoro con Nick, e lei garantisce di avere una pista.

-Più siamo, meglio è: Ci troviamo di nuovo nel passato e vediamo Nick mentre si prepara dei popcorn, con un'espressione davvero turbata in volto. Intanto alla TV stanno trasmettendo "La Vita è Meravigliosa" (non a caso) e Nick si mette seduto sul divano e Amanda gli propone di mettere un'altra calza nel caminetto, intendendo che la loro famiglia si allargherà presto. Nick, in modo apatico e passivo, da' la sua risposta:

"Well, Amanda, that is a wonderful idea. Let's bring an innocent child into this wonderful, wonderful world. Filled with wonderful, wonderful people. Wonderful sights, wonderful sounds. Our little, perfect family. You, me, and our bundle of bones and flesh and blood. I mean, why not have a child? What's the worst thing that can happen? Winds up like me?"

Una risposta data mentre le immagini del finale dell'acclamato dramma natalizio continuano, creando un perfetto contrasto. Alla fine Nick getta il suo drink nel fuoco e se ne va, turbando Amanda.

-Scontro inatteso: Nick esce dal locale per orinare e il rapitore lo sorprende alle spalle. Nick, un po' brillo, cerca di difendersi, ma il suo avversario sembra avere una forza sovrumana, scaraventando il nostro protagonista da una parte all'altra. Poi Happy accorre in suo aiuto e a un tratto l'unicorno prova i brividi e si volta lentamente, vedendo il rapitore. Ma il malvagio Babbo Natale fa' una scioccante rivelazione a Happy, prima di chiudere l'episodio: lui può vederlo.

VERDETTO

Il terzo episodio ci ha permesso di conoscere meglio il passato di Nick Sax. Un tempo egli era un abile detective, che aveva i suoi difetti, come ogni persona. Aveva una moglie e un amante/collega e nella sua vita lavorativa si trova davanti a quel tipo di esperienza che può portare a perdere ogni fiducia nei valori positivi della vita, facendogli superare quella linea fra giusto e sbagliato. La resa del suo conflitto emotivo viene affrontata in maniera egregia, specialmente nel porre in contrasto il gentile e ideale mondo appartenente a quelle pellicole come il menzionato classico natalizio di Frank Capra (forte fonte di ispirazione per la serie, guardate gli stacchetti prima dei flashback), a cui noi tutti sogniamo e dove noi tutti cerchiamo di arrivare, e la realtà nuda e cruda vista con gli occhi di Nick, mostrandoci che il mondo, purtroppo, non è un paradiso ideale e meraviglioso, riagganciando anche con il dialogo avuto con Happy alla tavola calda nel secondo episodio. Ed è proprio questo elemento che rende Happy! una serie tutt'altro che scialba e superficiale, almeno finora, assieme alla forte ironia, ben dosata e alla mitologia oscura, in particolar modo arricchita dalla rivelazione che anche il malvagio rapitore può vedere Happy, mettendo di nuovo in discussione la natura umana del misterioso tizio vestito da Babbo Natale. Resta ancora da vedere se la storyline di Mr.Blue troverà un aggancio con la storia principale e un possibile indizio potrebbe essere "la nuova pista" di Meredith. Bisogna solo aspettare la prossima settimana per vedere cosa succederà.

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