LEGENDS OF TOMORROW - Recensione 3x13 "No Country for Old Dads"

Buongiorno tesori, pronti a commentare insieme il nuovo episodio di Legends of Tomorrow?
Vi dirò, secondo me quest'anno Legends è lo show più riuscito del mondo DC. Ogni episodio è divertente e intrigante allo stesso tempo, non ho notato nessuna contraddizione o buco di trama e ogni volta che finisce già non vedo l'ora di vedere la prossima puntata per scoprire cos'altro ci aspetta. Per non parlare poi degli attori, sono fantastici tutti!

Ma veniamo a noi. Al centro di tutto questa settimana abbiamo Ray e la famiglia Darhk, che siccome si annoiano vanno a farsi una gita nella Berlino dell'Est del 1962. All'inizio della stagione ero stanca di vedere Damien Darhk come cattivo, l'ho percepito tanto come minestra riscaldata. Ma in questa puntata l'ho apprezzato davvero, e quasi un po'mi tocca patteggiare per lui. Ho adorato molte delle sue battute e nonostante come dice lui stesso abbia spinto la figlia nelle braccia di un demone si vede quanto tiene a lei. È una delle contraddizioni che si vedono più spesso in questo tipo di telefilm e che accadono anche nella vita vera: come fa un pazzo psicopatico come lui ad essere un padre amorevole? Non lo so, eppure ci riesce - quando vuole. E proprio questo suo essere un padre amorevole lo porta a mettersi nei casini e a peggiorare la situazione della figlia, anche se non era sua intenzione. 

Poi oh, che volete che vi dica, è la ship che sceglie la persona, signor Potter. Ho adorato Ray e Nora, mi fanno morire e ce li vedo davvero bene insieme. Sicuro è dato anche dal fatto che nella vita vera siano marito e moglie (quando l'ho scoperto ero tutta un WHAT?!), ma è in linea pure con i personaggi. Di sicuro con quello di Ray, che ha un animo puro e vuole salvare tutti. Come il mio amato Nathaniel, spero solo che questa storia o mancata tale non lo rovini, perché non se lo merita. Proteggetemi Ray Palmer, please!

E poi l'arrivo ufficiale di Wally West, che mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino. Davvero, lui è di una dolcezza disarmante, è così coccoloso! Il mondo ha bisogno di più Wally West.
Ha avuto un ruolo un po' secondario in questo episodio, che d'altronde era centrato su altro. Eppure abbiamo già potuto vederlo interagire con la squadra e adoro già la bromance tra lui e Nate. E l'inizio con quella scenetta con Mick mi ha fatto morire. Wally, per me è un enorme SÌ.

Nel frattempo ci sono Zari e Amaya che cercano di capire un po' di più come funziona il mondo degli spiriti e Mallus stesso. Devo essere sincera: il totem dello spirito appartiene indubbiamente ad Amaya, ma sono stata comunque un po' orgogliosa di Nora quando è riuscita a usarlo. Visto che Kuasa ha detto che ci si può accedere solo se lo si vuole usare non per un proprio tornaconto personale, vederla sollevarsi grazie allo spirito dell'aquila (credo) mi ha proprio resa felice. Mi ha dato un po' di speranza. Distrutta completamente alla fine dell'episodio quando le si è crepata la faccia e si vede Mallus che è quasi pronto a uscire dalla sua prigione per fare tabula rasa. Solo gioie, insomma.

Infine abbiamo la Avalance che continua, anche se pare che l'agente, anzi, il direttore Sharp (parentesi: sul serio non si sono accorti di Grodd sullo sfondo? Cos'hanno negli occhi, prosciutto?) non sia così entusiasta della cosa. O forse della cosa sì, ma di renderla pubblica no. Non capisco perché, e Sara pure è rimasta delusa. La cosa importante però è che loro siano due cuoricini, e sicuro lo sono.

Concludo con un MANNAGGIA A TE RIP HUNTER! Non ha ancora imparato che tenere segreti è una cosa che NON si deve fare? Credo che l'abbia fatto per il bene di Sara, ma non si sa mai con quell'uomo. Per ora dalla Waverider è tutto, a settimana prossima! Un bacio <3

Varie:

1) 
Da eroe a ladro è un attimo, anzi un (Kid) Flash. (Battuta triste, lo so.)

2) 
 
Questa faccia di Wally mi ha fatto morire. Della serie: "Uccidetemi ora pls". 


Non perdere neanche una notizia! Seguici sulla pagina Facebook o sul nostro Gruppo o su Twitter.
 
Condividi su Google Plus

Articolo di Anna

0 commenti: