COLONY - Recensione 3x04 "Hospitium"


La terza stagione di Colony comincia a mostrare i primi segni di pericolo, oppure un pericolo già abbatuttosi sui nostri eroi (dipende dai punti di vista) nel suo quarto episodio, dal titolo "Hospitium". La parola scelta per riassumere quanto visto deriva dal latino e indica una forma di relazione tipica dell'antica Roma stabilita in un trattato che consisteva nel diritto a un'ospitalità completa riconosciuta dallo Stato romano, che può ben applicarsi alla situazione in cui si trovano i Bowman o più in generale a qualcosa di ben più radicato. Con la regia resta a Peter Leto e la sceneggiatura affidata a Marcus Dalzine (How to Get Away With Murder), questo episodio prosegue le due storyline a cui abbiamo assistito finora, fra sviluppi importanti, situazioni tese e un'amaro colpo di scena.


-Dati da sfruttare: L'episodio si apre con un flashback incentrato su Macgregor, il quale incontra un uomo in una tavola calda per delle importanti informazioni su dei dati secretati a cui nessuno riesce ad arrivare. Per questo assunsero un ragazzo che potesse mettervi mano, ma di lì a poco lui fu ucciso in un incidente e l'uomo fu trasferito, facendo presagire una cospirazione globale, cosa di cui Macgregor è già consapevole, perchè gestore di un sito che tratta la questione. L'uomo specifica anche che quei dati sono impossibili da decifrare, come se il criptaggio fosse fatto da una specie diversa dall'uomo, esponendo la più grande debolezza del genere umano: internet. Macgregor si reca in un rifugio, simile a quello che ha nel campo, e pubblica quanto ha scoperto sul suo sito. Poi torna a casa e nel cuore della notte viene arrestato dai federali, comandati dallo stesso tizio dell'IGA che abbiamo visto all'inizio di questa stagione, e viene falsamente accusato di pedopornografia, che lo porta a realizzare che è stato tradito.


-Risposte: Will e Katie tornano in casa e raccontano a Bram e Snyder dell'incontro col RAP. Will riflette sul fatto che l'alieno all'interno della capsula fosse organico, non meccanico, facendo pensare che si tratti di uno dei nemici dei RAP, chiedendo a Snyder se lo sapeva. Lui dice di aver sentito delle voci, a cui non dava importanza. Will e Katie spiegano che il RAP ha detto di essere inseguiti da una razza più potente di loro, chiedendo spiegazioni a Snyder. Lui spiega che i RAP avrebbero protetto gli umani se gli davano la forza lavoro necessaria per costruire una griglia difensiva volta a respingere i loro aggressori. Bram chiede se i RAP si ritengono i buoni e Will e Katie rispondono che non lo sanno, poichè Macgregor ha staccato la spina prima che potessero capirci di più. Bram afferma che dovrebbero chiedergli di più e anche Will e Katie concordano al riguardo, mentre Snyder pensa che sia meglio andarci piano, dato il carattere molto egocentrico di Macgregor.


-Problemi di fiducia: Broussard e Amy guardano un blocco da sopra una rupe, che sembra essere quello di San Francisco. Amy concorda un punto di incontro con un contatto per portarli al campo e a Broussard non piace la situazione. Lui pensa che il segnale possa essere andato perchè l'Occupazione lo ha rilevato e che potrebbero andare incontro a una trappola. Amy dice che si fida di lui, perchè ci parla da sei mesi, ma Broussard chiede se può sapere se in quel momento aveva una pistola puntata alla testa. Lei sottolinea l'importanza di incontrarlo perchè può dar loro le coordinate del campo, ma Broussard sembra non fidarsi di lei.


-Paranoia: Macgregor convoca tutto il campo per far loro un discorso e inizia mostrando a tutti il RAP. Lui spiega che sono macchine, responsabili della morte di molta gente e della distruzione di molte città e che uno di loro ha finalmente parlato, dicendo solo bugie. Lui sostiene che il RAP voglia sfruttarli a causa della debolezza umana, ma lui non lo permetterà, perchè lo distruggerà, piano non condiviso da Will, Katie, Snyder e a quanto pare, anche Vincent.


-Silenzio: Broussard e Amy entrano in una discarica per auto, cercando un autobus. Un ragazzo esce dalla vettura e chiede loro chi sono. Amy spiega che Broussard comandava un gruppo ribelle a Los Angeles e lui spiega che il campo non è stato mai in silenzio tanto a lungo. Poi fa' riferimento a un pacco arrivato da Los Angeles, contenente tecnologia aliena, e Broussard realizza che si tratta dei Bowman. Lui spiega che dovrebbero andare via prima di essere scoperti, ma Amy chiede le coordinate le coordinate del campo, per poter riferire loro dell'arma in costruzione a Seattle. Il ragazzo accetta di aiutarli, pur correndo il rischio di essere scoperto dall'Occupazione.


-La visione di un pazzo: Will e Katie accompagnano Grace e Charlie a scuola e il ragazzo nota qualcosa che non va in sua madre e lei lo tranquilizza dicendo che è solo un po' stanca, baciandolo sulla fronte. Katie dice a Will che Charlie è intelligente e lui dice che ha preso da suo padre. A un tratto Macgregor li fa' convocare, spiegando loro che ha costruito questo posto prima dell'Arrivo e che pian piano ne ha acquisito la gestione. La cosa che ha tenuto in piedi il campo finora è una visione di insieme uniforme, la sua visione, che secondo Will non sfrutta una strategia, volta a raccogliere informazioni tramite il RAP. Lui sostiene che le sue parole sono false, ma loro gli spiegano che non potranno mai saperlo se non lo interrogheranno. Katie aggiunge della capsula precipitata che lei e Will hanno trovato, ma dice anche della griglia difensiva menzionata da Snyder, una cosa che Macgregor non ha notato fra i suoi appunti. Lei gli garantisce che se lavoreranno insieme, otterranno dei risultati e lui spiega che li ha convocati per arrivare a un punto d'incontro e Will dice che se distruggerà il RAP non ha a cuore la guerra che sta combattendo, ma lui non demorde e spiega che non sono i primi ad esporre opinioni diverse e gli fa' capire che si devono adeguare, oppure andarsene. Intanto Bram, mentre trasporta dei sacchi, nota diversi barili e una scatola con dei cavi d'innesco, facendo presagire qualcosa di pericoloso.


-Di nuovo in fuga: Broussard e Amy attendono il ritorno del ragazzo, il quale secondo lui sta impiegando troppo tempo. Ma eccolo che torna e fornisce ad Amy le coordinate, prima che Broussard nota un segnale di pericolo e li porta fuori dal bus. I Grey Hats arrivano sul posto e uccidono il ragazzo, mentre Broussard e Amy si intrufolano fra le auto, riuscendo a seminarli.


-Guerra interiore: Will e Katie raccontano a Bram e Snyder del colloquio inutile con Macgregor e del fatto che non ha intenzione di parlare ancora col RAP. Snyder spiega che in caso lo voglia distruggere sul serio, ciò porterebbe a gravi conseguenze, e propone di lasciare il campo il prima possibile. Bram dice loro che stanno costruendo una bomba piuttosto potente, una cosa che Snyder definisce come il modo migliore di mettersi in mostra, ripetendo che devono andarsene. Will crede che sia troppo rischioso, visto il comportamento di Macgregor, mentre Katie propone di parlare con Vincent, per convincerlo a fare la cosa giusta. Il giorno dopo Bram chiede a Katie se i RAP sono ancora il nemico e lei pone una riflessione estremamente importante per la natura stessa della serie:

"K: Sure wish this kind of thing was black and white. It isn't. 

 

B: Then who are we fighting? 

 

K: Same enemy we've always been fighting. The real war isn't against the RAPs. Or whatever was in that capsule. It's against ourselves." 

Vincent accetta di incontrare Will e Katie, rischiando di essere scoperto da Macgregor. Loro gli dicono che distruggere il RAP è l'errore più grave che possano commettere, ma lui sostiene che non lo farà davvero e che lo ha detto solo per metafora, ma purtroppo non ha idea di cosa farà, visto che è stato tagliato fuori a causa del loro arrivo al campo. Will e Katie dicono di aver accettato le regole di Macgregor perchè convinti che facesse le cose per il bene del gruppo e non per altri motivi, chiedendogli di convincerlo a fare la cosa giusta e Vincent promette che gli parlerà.


-Diffidenza: Broussard e Amy camminano nel bosco e lui si ferma, chiedendole come facevano i Grey Hats a sapere dove si trovavano. Lei pensa che abbiano intercettato il segnale, ma Broussard crede che lo abbia condotto in una trappola e che lui non sa realmente chi lei sia. Lei è stupita dal fatto che deve dimostrargli la sua lealtà, visto che poteva ucciderlo in qualunque momento, lasciandogli decidere se fidarsi oppure no.


-Tempo di muoversi: Bram e Snyder notano che Vincent è stato sbattuto fuori da Macgregor, dicendogli che non spetta a lui decidere che cosa fare. Snyder riferisce a Will e Katie che hanno appena portato via, segno che devono agire il prima possibile. Così Snyder esce con una scatola, chiedendo a una guardia di farlo passare per portare dei viveri, ovviamente per recuperare il suo rilevatore. Broussard e Amy decidono di attraversare il fiume con una tavola di legno, per evitare di costeggiarlo e farsi scoprire.


-Debolezza: Will e Katie vanno da Vincent, che gli svela il vero piano di Macgregor: lui vuole mettere il RAP sul treno e spedirlo a Seattle, ritenuto un bersaglio chiave. Loro dicono che ci sono delle persone innocenti e che bisogna fare qualcosa e Vincent ammette che prima Macgregor era un uomo diverso, a cui tutti credevano, ma ora sa che non è più così, specialmente perchè gli ha fatto fare cose orribili. Will dice che non può cambiare il passato, ma può fare la cosa giusta nel presente e lui accetta di aiutarli. Bram inscena un diversivo efficace, mentre Will, Katie entrano nell'edificio assieme a Vincent e i suoi. Purtroppo il RAP è già scomparso e Macgregor arriva sul posto in una situazione molto tesa. Lui cerca di convincere Vincent a desistere dal suo tentativo, perchè non sa realmente chi siano Will e Katie e se sia vero quello che gli hanno raccontato. Dopo qualche secondo Vincent abbassa la pistola e Macgregor fa' arrestare Will e Katie.


-Chiedere scusa: Amy trova una cassa legata a un paracadute e vicino una serie di volantini riguardo al blocco di Seattle. Così li mostra a Broussard e lui si scusa per i suoi sospetti:

"Shouldn't have accused you of walking me into a trap. I'm sorry. [...] I just I've had some bad experiences. Guy I followed after the Arrival turned out to be in it for himself. One of my crew members tried to kill me."

Amy dice che non è necessario che si giustifichi e gli chiede se si fida di lei e lui lo conferma.


-Brutta sorpresa: Snyder è intento a cercare il rilevatore, ma gli uomini di Macgregor lo colpiscono e lo portano via, facendogli perdere uno scarpone. Broussard e Amy nel loro percorso ritrovano lo scarpone e notano che c'è qualcosa di strano, così proseguono e vedono un brutto scenario: il campo è vuoto e abbandonato, gli edifici bruciati e con diversi fori di proiettile, chiudendo l'episodio con un brutto colpo di scena: le storie che abbiamo visto sono poste in due timeline differenti e quella di Broussard sembra successiva a quella dei Bowman.

VERDETTO

A questa stagione mancava il momento di tensione massima e sembra che sia arrivato prima di quanto pensassimo. Questo episodio ha fatto emergere nuovi dettagli e possibili scorci sul futuro della storia, anche se quel futuro sembra essersi già palesato in modo del tutto inaspettato. Le vicende della famiglia Bowman e di Broussard sono divise dal fattore tempo, di cui non sappiamo la grandezza esatta (forse una settimana) e il saperlo alla fine dell'episodio mette di pessimo umore, poichè mette fuori gioco la possibilità per Broussard di aiutare le uniche persone di cui si fidava, a cui si aggiunge anche Amy (possiamo parlare di ship o no?). Per i Bowman la situazione non è affatto facile, visto che Macgregor, da uomo che cerca di combattere una cospirazione globale per mezzo di internet (il fatto che questo episodio sia stato girato poco prima dello scandalo Cambridge Analytica fa' accaponare la pelle) a un leader paranoico e ottuso, pronto a sacrificare la sua unica fonte di informazioni a scapito di una vendetta fuorviante, mettendo sotto scacco i suoi uomini, incluso quel poveraccio di Vincent, ma Will e Katie hanno invece cercato di fare la cosa giusta, pagando con la prigione, come anche Snyder, intento a richiamare un'altro ostacolo in una situazione già complicata. Il prossimo episodio sicuramente spiegherà che cosa è accaduto al campo e se i Bowman e Snyder ne usciranno interi, anche se le cose, trattasi di umani, possono complicarsi ancora di più e per i fan del post-apocalittico è una cosa abbastanza comune.

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Articolo di Ada Bowman

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