Nella fredda e piovosa Seattle iniziano a incastrarsi le varie dinamiche che guideranno il tutto in un esito altamente potente, come abbiamo appreso nel decimo episodio della terza stagione di Colony. Il titolo, "Sea Spray", vi rimanderà sicuramente indietro con la mente al secondo episodio della stagione, dove avevamo visto Broussard leggerla nei documenti da lui ricomposti a Los Angeles, che ora assume una nuova connotazione anche grazie alla rivelazione fatta da Snyder in "The Big Empty". Diretto da Lin Oeding (Chicago P.D.) e scritto da Mike Ostrowski (Puzzle Man), l'episodio rivede Will, Katie e Broussard insieme per uno scopo, mentre Snyder si prepara a colpire Kynes alle spalle.
-Armarsi: L'episodio si apre in una palestra, dove vediamo uno dei bodyguard di Kynes allenarsi in una palestra, con le note di Disposable Heroes dei Metallica (brano non scelto a caso). Durante la pausa, parla con un altro tizio, che gli dice che ha intenzione di svuotare una certa armeria in città. Il bodyguard sembra interessato alla cosa, ma allo stesso tempo dice al suo amico di aspettare il momento per fare la mossa giusta e che grazie al suo lavoro a contatto con Kynes, sta raccogliendo molte informazioni che possono usare. L'altro afferma che avranno bisogno di armi in ogni caso e così lui promette che indagherà per vedere se ne vale la pena. Alla fine torna nell'ufficio di Kynes e quando lui entra, lo informa che qualcuno vuole colpire l'armeria e che bisogna metterla al sicuro. Kynes sottolinea il fatto che il suo gruppo ha bisogno di fare qualcosa e che presto arriverà il momento che attendeva.
-Bisogno di normalità: Will sta preparando la colazione, cercando di fare del suo meglio per condurre una vita normale. Bram entra in cucina e lui gli chiede se ha fame. Il ragazzo gli chiede cosa stia facendo e Will dice che sta preparando la colazione, lasciando Bram abbastanza perplesso. Will gli spiega che ha commesso un terribile errore nel coinvolgerlo in questa situazione e gli chiede scusa. Lui non capisce perchè suo padre lo ritenga un errore e Will gli dice che capisce quanto sia stato difficile l'ultimo anno e che desidera soltanto che lui abbia una vita normale. Il ragazzo gli dice che lui dovrebbe essere un padre normale, andandosene. Will lo chiama, ma lui non risponde, dicendogli di guardare i fornelli e lasciando suo padre piuttosto deluso.
-Uomo di fiducia: Snyder fa' entrare il tenente Garland nella sua stanza (notare la sua cura nel guardare chi ci fosse dietro la porta) e gli da' il benvenuto a Seattle. Il tenente si lamenta per la pioggia e la noia che prova in questa città e Snyder gli promette che presto dovrà uccidere qualcuno, raccontandogli del suo incontro con Will e Broussard e del suo rapimento. Lui gli chiede perchè sia ancora vivo e a dire di Snyder si è trattata di empatia, affermando che gli ha detto delle bugie finchè gli uomini di Kynes non hanno cominciato a cercarlo e che gli hanno mostrato un oggetto che hanno ottenuto da qualcuno vicino a Kynes, un oggetto di cui lui non ha fatto rapporto, come loro non riferiranno della presenza ribelle in città. I due escono dall'albergo e gli uomini di Kynes fermano Snyder, dicendogli che non può muoversi senza di loro, ma lui dice che ha un suo uomo di fiducia e che, qualora Kynes lo cerchi, può usare il cellulare.
-Confrontarsi: Broussard chiede informazioni su come raggiungere Blake Island e l'uomo addetto al porto gli dice che il problema sono i droni subacquei, le cui armi possono tranciare una persona di netto, proponendo come alternativa il traghetto. Katie vede che la cucina è in disordine e rimprovera amorevolmente Will, il quale è seduto e deluso. Lei gli dice che non lo aveva mai visto come la notte prima, invitandolo a parlarne con lei e lui si confida:
"W: Ever since the camp, I've just tried to keep my feet moving. I guess I knew that if I stopped it would all catch up to me.
K: And last night you finally stopped?
W: What happened it'll always be a part of us. But I can't let it be everything. It's not fair to you. It's not fair to Bram or Gracie."
Poi le dice che la sua unica ossessione era capire se Seattle fosse veramente sicura e alla fine pensava che lei avesse ragione ad essere felice del suo lavoro, ma lei gli dice che ha appena scoperto che i rifugiati stanno sparendo e che forse sono diretti alla Fabbrica. Lui le dice che sono entrati così rapidamente a Seattle perchè hanno sempre saputo che in realtà sono i Bowman, una cosa che si ricollega alla lista di cui lui fa' parte, e il motivo per cui i droni lo risparmiano sempre è che i RAP hanno un piano per quelli come lui. Katie gli chiede dove ha saputo queste cose e lui svela che è stato Snyder a dirglielo, dicendole che lui e Broussard lo hanno rapito. A lei non fa piacere che Broussard non l'abbia coinvolta, ma Will spiega che non l'ha fatto perchè pensava che era ciò che voleva. Katie dice che non possono farsi una vita se il posto non è sicuro. Will non garantisce che Snyder abbia detto la verità, mentre lei potrebbe trovare una conferma, visto che le decisioni su chi entra vengono prese dall'ufficio in cui lavora. Alla fine dice che deve andare e che è stata contenta di aver parlato.-In debito: Amy guarda fuori dalla finestra per vedere se arriva qualcuno e Broussard le dice che se stavano arrivando per loro, sarebbe già accaduto. Lei gli chiede come possono arrivare all'isola e lui le dice che ci sta lavorando, ma hanno bisogno di aiuto. Amy capisce che Broussard si riferisce a Will e gli ricorda che se lui è dentro, lei è fuori. Broussard le dice che la questione con Snyder è conclusa, ma lei sostiene che la sua condizione non è una cosa che passa in un giorno. Broussard ne è consapevole, ma hanno bisogno della sua esperienza. Amy gli chiede di addestrarla e lui dice che ci vorrebbe troppo tempo e che persone come Will, che in azione sanno gestirsi, sono davvero poche. Lei dice che lo ha quasi fatto uccidere due volte, ma Broussard da una risposta semplice e potente:
"I owe him."
Amy non ne è convinta e che dato che lui ha sempre sostenuto di mantenere la disciplina e di tenere le emozioni fuori dal lavoro, lo invita a tenere fuori anche Will. Lui dice che non può farlo e allora lei dice che ha finito, chiedendogli di andarsene prima che lei torni dal suo turno di lavoro.-Interesse particolare: Snyder e Garland si incontrano con un membro della pattuglia in un bar e iniziano a chiedergli da quanto si trova a Seattle. L'uomo dice che ci è venuto da quando è stata ripopolata e che il suo lavoro di addestrare reclute è estremamente noioso. Snyder pensa che il suo talento sia sprecato, ma lui dice che non ci sono crimini veri in città. I due intervengono, chiedendogli chi indagherebbe in caso di furto di un oggetto appartenente ai RAP e lui dice di non saperlo, dato che la pattuglia non si occupa di cose del genere, facendo riferimento a un gruppo di persone con dei SUV e con una certa esperienza, di cui non si dovrebbe sapere l'esistenza. Snyder gli racconta del duplice omicidio e l'uomo dice che gli era stato detto che era solo un incidente e che questi misteriosi agenti sono intenti a cercare qualcosa di specifico, che interessa particolarmente a Kynes.
-Rimediare ai propri errori: Will e Broussard osservano l'isola, discutendo sul piano per arrivarci. Broussard spiega che il battello va sul posto due volte al giorno e che vi sono due guardie e uno scanner biometrico. Will pensa che un medico potrebbe farsi strada lì dentro, pensando ad Amy. Broussard gli dice che lei è fuori per una differenza di opinioni riguardanti il suo coinvolgimento. Will non capisce che cosa possa averla provocata e pensa che lei non sia ancora in grado di affrontare certe situazioni, ma Broussard gli spiega che ha commesso molti errori finora e Will non capisce perchè è ancora qui con lui. Alla fine Broussard gli fa capire che lei non è ancora pronta, mentre lui lo è.
-Vecchi istinti: Katie va da Michelle per chiederle il file su suo marito, dicendole che è in pericolo. Michelle ne è dispiaciuta e dice di poterlo ottenere, ma piuttosto preferisce riferire delle sue violazioni. Katie pensa che sia un errore, ma lei pensa che il suo errore sia stata coinvolgerla e vuole rimediare e naturalmente Katie le ricorda che una volta fatto potrà mandare altre persone a morire. Michelle si irrita e la caccia via, ma Katie la avverte che se farà rapporto, ne risponderà anche lei di quanto fatto, visto che l'ha esposta mandandola personalmente nell'appartamento dei Winslow. Michelle dice che sta mentendo e Katie le dice che nessun altro poteva dirle dove andare all'infuori di lei e Michelle la definisce un'egoista che pensa solo alla sua famiglia. Katie le svela che non si è mai creduta tale ed è per questo che lavora lì, ma ora le cose sono cambiate e vuole soltanto assicurarsi che la sua famiglia sia al sicuro in questa colonia e minaccia di venderla se non l'aiuterà.
-Violare le regole: Snyder e Garland indagano sul luogo dove il corriere è stato ucciso e derubato e notano come l'utopia senza crimine di Seattle sia una cosa del tutto falsa. Così scoprono che il SUV proveniva dalla stessa struttura dove vi erano le coltivazioni, come anche la misteriosa pellicola mostrata da Broussard, che porta a Snyder a scherzare sul fatto che il destino li fa sempre ritrovare. Garland propone di trovare Bowman e recuperare la pellicola, cosicchè possono dare la colpa a Kynes, svelando a Snyder che Will si trova nella colonia sotto falso nome, col resto della sua famiglia. Snyder è sorpreso, visto che Will è un outlier, destinato a Blake Island, mentre Kynes lo ha lasciato entrare pur sapendo chi fosse in realtà, un errore che potrebbe costargli caro e che porta Snyder a sospettare che Will non sia l'unico ad aver avuto il medesimo trattamento.
-Una vita da dimenticare: Michelle fornisce a Katie il file su Will, il quale è contrassegnato con la sigla OCS, vale a dire outlier, un genere di persona che viene introdotto nella colonia appena identificato, a cui appartengono molte altre persone. Katie le chiede una lista di nomi e Michelle le fa promettere che sarà l'ultimo favore che le farà. In seguito Katie va a trovare Broussard, dicendogli che la sua nuova dimora è molto meglio delle fogne di Los Angeles. Lui le dice che si trasferisce e che capisce che lei è arrabbiata. Katie gli chiede il perchè e lui le risponde che avrebbe dovuto dirle che era in città e lei dice che pensava fossero amici. Broussard risponde con parole che fanno breccia in lei:
"We are friends. But maybe I'm a reminder of a life that you wanted to forget."
Lei gli chiede come vanno le cose e lui le dice che va tutto bene, chiedendole che cosa sta succedendo. Katie gli dice che lavora al centro per i rifugiati e che grazie all'accesso ai server ha scoperto che sanno chi sono davvero. Broussard chiede li abbiano fatti entrare e lei dice che ci sono molte persone come Will, chiamate outliers, e gli mostra la prima pagina della lista, composta da persone che hanno avuto esperienza militare, una cosa che sembra interessare molto Broussard.-Per conto proprio: Snyder va ad affrontare Kynes nel suo ufficio, parlandogli di un certo incidente avvenuto nella sua colonia, trattasi di un duplice omicidio con furto. Kynes non sembra sorpreso al riguardo, affermando che gli omicidi sono piuttosto rari e Snyder gli chiede perchè non ha fatto rapporto. Lui dice che era un'anomalia e che non è tenuto a riferire tutto all'IGA e spiega che è stato rubato un campione di una membrana destinata al contenimento, di cui lui capisce ben poco. Snyder chiede di poter aiutare nel recupero, ma Kynes gli ricorda che i problemi interni li risolve con un personale qualificato e scelto da lui, con cui Snyder vorrebbe parlare, per poi far presente il problema all'IGA e Kynes gli suggerisce di parlare con i suoi bodyguard.
-Reclutamento: Will e Katie entrano in un negozio, dove incontrano il ragazzo visto in palestra nel prologo. Katie inizia a parlarci, mentre Will da' un occhiata in giro, per poi avvicinarsi a lui. Il ragazzo spaventato, fugge dal retro, ma Broussard lo sorprende e ingaggia un combattimento intenso con lui. Will lo placca e lo stende a terra, dicendogli di calmarsi e che sono amici. Broussard spera che siano tutti come lui e il ragazzo, di nome O'Neill (qualcuno ha detto Stargate?), chiede come facciano a sapere di lui. Katie dice che hanno un contatto al centro rifugiati, dove hanno saputo tutto nell'esatto momento in cui è entrato. Will e Broussard gli dicono che hanno servito sotto le armi e lui dice che era della Marina. Loro si presentano come il gruppo ribelle di Los Angeles e che hanno bisogno di nuovi elementi e Katie gli mostra la lista dove si trovano sia Will che lui, chiedendo se ne conosce qualcun'altro. O'Neill dice di no che chiede perchè mai non vengono presi di mira e Will gli spiega che i RAP (o i Mork come direbbe O'Neill) li classificano come outliers, a quanto pare come prima linea difensiva contro il loro nemico. Broussard gli offre una condivisione di informazioni e O'Neill prende la lista, dicendo che se per loro va bene, si faranno vivi.
-Una prova: Snyder si incontra con i due bodyguard di Kynes, che pensano che la vicenda dell'omicidio e del furto sia colpa di qualche psicopatico. Snyder pensava che persone di quel genere non entrassero nella colonia e chiede loro che lavoro fanno. Loro rispondono che lavorano per Kynes, reclutati dall'esterno per mansioni di sicurezza e Snyder suggerisce loro di optare per un'occupazione più remunerativa, come nell'IGA, ma loro vogliono restare a Seattle. A pranzo terminato, Garland interviene sulla scena per prendere un bicchiere da far analizzare.
-Tornare indietro: Will va a trovare Amy durante la pausa e le dice che è venuto per scusarsi. Le spiega che ha risparmiato Snyder perchè non voleva farlo davanti a Bram e Amy dice di non capire completamente perchè Broussard lavorerebbe con uno come lui. Will le racconta di quando Broussard aveva il suo team a Los Angeles, composto da gente inesperta, che è stato completamente annientato e che in questo senso è più facile lavorare con gente esperta, che sa quello che sta facendo e per cui non ci si dovrebbe sentire in colpa. Lui non la biasima per essere irritata con lui, dicendole che ha ragione sul fatto che lui non sta bene, raccontandole di Charlie. Lei gli chiede se incolpa Snyder di questo e lui dice che ormai non conta più, ma lei non è d'accordo, dicendo che ha bisogno di aiuto e che conosce delle persone che possono assisterlo. Giustamente Will risponde che la sua situazione se la gestisce da se' e le chiede di tornare con loro, perchè Broussard ha bisogno di lei. Lei pensa che a Broussard non serve nessuno, ma Will è di un'altro parere:
"You're what my wife was for him. Someone to remind him why he does it. [...] Don't walk away from something good because of me."
-Tutto comincia a quadrare: Bram torna a casa e chiede a Grace se i loro genitori hanno chiamato e lei dice di no, così la porta a cena a casa della sua fidanzata. Garland comunica a Snyder i risultati delle impronte e svela che i due bodyguard sono ex-militari, vale a dire outliers. Snyder è felice che il suo sospetto fosse fondato e ritiene che ve ne siano molti di più a piede libero, pensando che Kynes lo abbia fatto in modo intelligente, ma Garland pensa che invece questa è una base perfetta per un'insurrezione. Così Snyder propone di fare la loro mossa e vedere come Kynes risponde. Katie viene raggiunta da Will e i due si fanno una passeggiata notturna sotto la pioggia. Will le dice che ci sono guardie nel porto e Katie propone di usare Bram per guardare la zona, ma lui pensa che sia meglio non coinvolgerlo. Katie gli chiede come sta e lui dice che sta bene, ma a un tratto un uomo lo urta per poi fuggire via. Alla fine Will si ritrova un biglietto con un orario e un luogo per un incontro, chiudendo l'episodio.
VERDETTO
I tasselli iniziano ad incastrarsi in questo episodio che possiamo ritenere sicuramente un prologo perfetto per una triade finale che promette di essere molto intensa. Finalmente Will e Katie ricominciano a parlare e a lavorare per uno scopo comune, cioè la sicurezza della loro famiglia e assieme a loro si unisce Broussard, proprio come i vecchi tempi a Los Angeles, una cosa che ci fa davvero piacere. Insieme decidono di ampliare le loro fila, richiedendo l'aiuto degli outliers, il cui numero è decisamente alto, perfetto per costituire un esercito, sperando che anche Amy rimanga convinta dalle parole di Will e che torni sui suoi passi (anche se continua a non raccontarmela giusta...). Intanto Snyder inizia ad assestare il colpo definitivo per smascherare Kynes e la presenza di outliers a piede libero è decisamente un pretesto perfetto per farlo cadere dal trono, ma il capo di Seattle sembra un uomo abbastanza intelligente, aprendo a una dinamica piuttosto intensa, che sicuramente verrà sviluppata nei prossimi episodi. Mi voglio soffermare su Bram, perchè ancora una volta risulta essere l'anello debole di questa stagione, e in generale della serie. Sin dalla seconda stagione la sua impulsività non ha beneficiato alla storia in alcun modo e nemmeno la sua attuale delusione per come suo padre ha agito nei confronti di Snyder e per come viene visto all'interno della famiglia, ennesimo esempio di come il concetto di sopravvivenza e sicurezza non entri in testa agli adolescenti, ma penso che presto ci sbatterà la testa e si spera che gli venga un bel livido. Insomma, in un episodio tipico di Colony, con le vicende che si giustappongono al livello giusto, le cose iniziano ad avere un senso e non possiamo che aspettarci momenti intensi nei prossimi tre episodi.Vi ricordo che se avete una buona conoscenza della lingua inglese e vi piace ascoltare i podcast, è disponibile il podcast ufficiale di Colony, creato da SyFy Wire, dove ogni settimana, al termine di ogni episodio, il cast e i produttori spiegano gli eventi narrati e danno indizi sulle puntate successive. Il podcast è disponibile su Spotify, ITunes e Soundcloud, e ogni ascolto aumenterà la popolarità della serie!
Continuate a seguirci per le ultime news su Colony!
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