SHAMELESS - Recensione 10x05: Sparky




Le truffe di Frank non avranno mai fine!

Che ne pensate di quest'ultima?
Attenzione: Spoiler!


"Quando si tratta di soldi, un Gallagher non ha altro che tempo".
Parole sante, quelle di Debbie che le mette in pratica tentando di farsi dare da Pepa la parte di soldi che spetta alla piccola Franny, figlia di Derek. Davanti ai soldi non pensa se si sia affidata ad un vero avvocato o se il gioco valga la candela, così ora rischia addirittura che la figlia le venga portata via da veri avvocati dell'Esercito. Forse era meglio partecipare allo sciopero in fabbrica....

Chi, invece, se ne intende di vere truffe è Frank, il migliore in questo campo, a detta di Carl.
Finalmente, tutti ora sanno che il padre dei gemelli di Ingrid è proprio il ragazzo, ma che farsene di una coppia di neonati non desiderati nemmeno da chi avrebbe dovuto prendersene cura? Semplice: si vendono al mercato nero! Roba da far drizzare i capelli persino alla famiglia sudamericana di Anne! Però, è inevitabile se, quando li guarda, Frank vede il simbolo dei dollari al posto di quei dolci visini.....Il personaggio è questo e non può di certo cambiare.


E a proposito di Carl.....oramai è palese quanto sia attratto dalla procace Anne e che abbia già scordato Kelly, la cui presenza per 48 ore in casa lo rende insofferente. La coppia scoppia nel momento in cui viene fuori che la ragazza non è una santa e che lo ha già rimpiazzato con un compagno del corso da cui ha contratto anche una malattia venerea....ok, Carl, ti sei comportato bene nei suoi confronti e ora puoi provarci sul serio con Anne che ti considera una brava persona.


Tami ha finalmente preso confidenza con il figlio grazie ad un aiuto non richiesto eppure indispensabile visto come andavano le cose. Lip ha cercato di starne fuori, ma Freddie è la persona a cui tiene di più al mondo, come dice a Ian mentre tornano a casa. A Tami serve solo del tempo e un po' di fiducia in se stessa perché sicuramente vive un momento delicato; Lip non è stupido e piano piano lo capirà.

Mentre Liam fa prove da manager sportivo aiutando l'amico Todd a trovare una squadra, ecco che Ian esce dalla prigione e fa ritorno a casa dove, però, non trova nessuno. Ha subito un problema bello grosso: Paula, che gli fa da supervisore della libertà condizionata e alla quale dovrà sottostare per due anni se vuole tornare ad essere completamente libero. Quindi, dinanzi alle truffe assicurative del suo team di paramedici dovrà far finta di niente.
La parte bella arriva la sera, con la vera festa di bentornato: una scena corale in cui spicca lo stesso Ian che tiene in braccio il nipotino.


Alla festa non mancano neppure Kev e V, che si sono distinti in questo episodio per vari motivi. V ha dimostrato bravura e scaltrezza nel vendere farmaci a medici di colore, mentre Kev....niente, gli autori lo fanno passare sempre per un tonto che, stavolta, avrebbe preferito essere vittima di molestie per sentirsi amato. A nulla valgono le spiegazioni di V sull'argomento..... 

Abbiamo visto un episodio valido, pieno di ritmo, quasi mai noioso, insomma migliore rispetto agli ultimi due.
E nel prossimo non mancheranno sorprese.....da non perdere!



Non perdere neanche una notizia! Seguici sulla pagina Facebook o sul nostro Gruppo o su Twitter.
 
Condividi su Google Plus

Articolo di Lidia Lyn

0 commenti: