Il secondo appuntamento con la terza stagione di Yellowstone prosegue le vicende proposte nel prologo, con aggiunte allla trama non troppo sostanziali, ma che aprono a uno scenario incerto e potenzialmente pericoloso per i protagonisti. "Freight Trains and Monsters" punta tutto sui rapporti all'interno della famiglia Dutton, ma anche sulla costruzione della vicenda centrale della stagione, che fa' presagire moltissimi guai. Con la regia di Stephen Kay e sceneggiatura di Taylor Sheridan, proprio come nel primo episodio, l'episodio vede John riflettere sul suo passato e la sua famiglia, il primo giorno di lavoro di Jaime come capo della commissione per il bestiame, un nuovo arrivo nel ranch e il primo confronto fra Beth e il misterioso Roarke.
-Vivere all'aperto: L'episodio si apre al campo, con Tate che si sveglia, trovando suo nonno John di fuori. Il ragazzo afferma di aver dormito troppo e suo nonno risponde che ha dormito tranquillamente e che questo conta più di tutto. Tate chiede se possono pescare e John paragona le trote ai banchieri, dicendo che non fanno nulla di mattina. Il ragazzo domanda se può bere del caffè, ma John risponde scherzosamente che gli bloccherebbe la crescita, preparandosi a pescare. Alla fine Tate pone una domanda interessante, a cui suo nonno risponde in modo semplice e profondo:
"T: Why can't we live right here? Like this. All the time.
J: You know, I ask myself the same thing, grandson, every day. Every day."
-Momenti semplici: Beth si alza dal letto e trova Rip intento a preparare la colazione, consistente di pane fritto e caffè. Lui le racconta che sua madre era solita fargli una colazione simile quando era piccolo e invitandola ad accomodarsi. Beth gli chiede se ha mangiato e Rip risponde che lo ha già fatto ore prima e che resterà a guardarla. Beth inizia a mangiare e sembra gradire la colazione, emozionandosi sotto gli occhi di Rip.
-Una bella cavalcata: Sentendosi sola in casa, Monica si prepara ed esce, trovando Rip nel recinto. Lei gli domanda se sta andando al campo estivo, chiedendo di poter andare a trovare Tate. Rip la avverte che se si fa' male mentre cavalca, ne dovrà rispondere, ma lei garantisce che non succederà. Allora Rip chiede aiuto a un mandriano di nome Jake (interpretato da Jake Ream, un vero cowboy) al fine di dare un cavallo a Monica. Lui spiega che i migliori sono tutti al campo e che quelli rimasti sono solo "treni merci e mostri". Così Rip pensa bene di dare a Monica il cavallo di Jake, mentre a lui tocca uno che non è stato completamente domato. I tre si dirigono al campo, con Monica che mostra di saper cavalcare piuttosto bene, nonostante la preoccupazione di Rip.
-In cima al mondo: John parla al telefono circa delle cose da fare, ma la conversazione si interrompe per via del poco segnale. Tate gli chiede aiuto per preparare il pranzo e nota come il lavoro lo segue ovunque, cosa su cui John concorda. Intanto riesce a riprendere la conversazione, ma si interrompe nuovamente, così propone di spostare il campo più in alto. Una volta spostato, John ritenta di riprendere la conversazione, ma non c'è segnale, pensando che ora è nel posto giusto.
-Primo giorno: Jaime si è già insediato nell' ufficio della commissione per il bestiame e riceve una telefonata dalla contea di Sweet Grass, dove è avvenuto un furto a danno di due ragazze, le quali sono state aggredite e derubate dei loro cavalli e della loro attrezzatura. Jaime accetta il caso e gli viene chiesto di chiuderlo nella maniera giusta, in modo che i malviventi capiscano di aver sbagliato, e affida la cosa all'agente Hendon.
-Come un figlio: Rip e Monica arrivano al campo, con Tate che racconta a sua madre quanto si diverta a stare con suo nonno, cosa che la rende felice. Mentre Monica va a cercare Kayce, intento a cercare dei lupi, Rip va da John, aprendosi con lui come non aveva mai fatto fino a quel momento:
"R: I wanted to... thank you. You know, I just haven't had... been the right time.
J: No need. You deserve that house, Rip.
R: No, sir, I'm... I'm talking about the letter. Nobody's ever given me anything like that before."
-Parla coi lupi: Monica trova Kayce nel bosco e gli dice che si sentiva sola al ranch, così i due si concedono un attimo di intimità, interrotto dalla presenza di un lupo molto curioso, che Kayce decide di far restare. Durante la notte, Monica nota con piacere che Tate è tornato a dormire tranquillamente e si confida con Kayce circa la sua speranza nel vivere senza pensieri:
"M: I wish our lives were like this every day. Just like this.
K: It can be.
M: No, it can't. Used to be. But now the way we used to live for a million years is... it's just an event. Something we do on weekends or holidays. I could do this every day of my life just like this.
K: If that's what you want, just say it.
M: That's what I want.
K: Okay. Then I promise I'll find a way to give it to you.
M: I'll find the patience to wait.
K: It won't be easy, you know? You'll have to give up a lot.
M: Baby, nothing's easy with you. And I've given up everything I got."
Monica commenta infine che sapeva che stare sotto le stelle avrebbe aiutato Tate. Nel cuore della notte Kayce esce dalla tenda, imbattendosi nuovamente nel lupo incontrato da lui e Monica qualche ora prima. Il ragazzo decide di parlarci, in una scena fortemente metaforica:"Lost your pack, huh? Don't know where to go. You're looking for friends. Look at me... and know that I am not your friend. I'm your enemy. Whether I like it or not, I am. There's nothing for you here, okay? I'll give you the forest, but the valley is mine. The cattle are mine. If you try to take them, I'll kill you."
Il lupo si allontana e sulla scena appare John, il quale aveva osservato la conversazione fra Kayce e l'animale, raccontando come anche suo padre facesse lo stesso. Kayce gli domanda se il lupo lo abbia ascoltato e John risponde di sì, visto che si è allontanato. Kayce si scusa per averlo svegliato, ma John gli dice che nessuno al mondo sa che si trova lì. Alla fine Kayce gli da' la buonanotte, dicendogli che gli vuole bene, frase a cui John non risponde, perlomeno a parole.RECENSIONE 3x01 "YOU'RE THE INDIAN NOW"
-Un potente rivale: Beth è in videoconferenza con il suo capo Bob, commentando come la Market Equities sia arrivata ad acquistare terreni nella valle, visto che quando si tratta di sviluppo nella zona, la Schwartz & Meyer dovrebbe essere in cima alla lista, portandola a chiedersi come lo abbiano saputo. Beth domanda a Bob se la compagnia ha dei rivali e lui risponde che altre due compagnie competono con loro e una di queste possiede una stazione sciistica, ma Beth capisce che non vogliono una cosa del genere, visto che l'aeroporto più vicino dista un ora e mezza. Così realizza che vogliono fare un aeroporto e una stazione sciistica, con annessa una città e Bob le suggerisce di comprare tutte le terre su cui riesce a mettere le mani. Beth non comprende ancora come abbiano appreso di questa zona e chiede chi gestisce i fondi della compagnia. La sua segretaria le fa' due nomi, il cui secondo, Roarke Morris, è quello più rilevante. Beth fa' delle ricerche su di lui e scopre che si tratta del tizio che pescava vicino alla loro proprietà, così decide di andare a fargli una visita, non risparmiandogli insulti.
-Grandi sogni: Beth va da Roarke e decide di partire subito all'attacco, ma lui non è affatto da meno, come confermato da un frizzante scambio di apertura:
"B: Market Equities.
R: Schwartz and Meyer. You're Bob Schwartz's girl.
B: I'm nobody's girl.
R:You're somebody's girl.
B: Okay, let's stop speaking in Billy Joel songs for starters, okay?
R: Jackson Browne.
B: What?
R: "Somebody's Girl" is Jackson Browne.
B: Okay, my mistake, you fucking cheese dick."
Beth gli domanda del circolo sportivo e Roarke risponde che un bel posto per un aeroporto, uno piuttosto grande, con due terminal e cinquantadue uscite. Lui le spiega che hanno scelto questo posto per il vento e sopratutto perchè la gente è tendenzialmente pigra, visto che non volerebbero e guiderebbero per un ora e mezza fino a una stazione sciistica. Beth gli chiede se ha ottenuto un contratto di locazione e lui risponde che semplicemente gestice il fondo per il capitale dell'azienda, consapevole di cosa accade, ma incapace di controllarlo, dicendo la sua su come le cose procedono nel Montana:"Militias and casino owners killing their competition. It's fucking fascinating. The Old West. Still wild. Not anymore. Not when we get here. All that shit stops."
Roarke chiede a Beth cosa farebbe se la sua famiglia non vivesse nella valle o non sapesse nulla del posto e lei risponde che lo renderebbe come Park City, esattamente come vuole fare lui, facendo capire come le sue ambizioni siano decisamente elevate:"Dan Jenkins was a smart guy. But his dreams just weren't big enough. Why dream about building golf courses when you can build cities? And you, your family's the largest landowner in the valley, you've made Schwartz and Meyer the second largest. Don't play babe in the woods with me. You've been head-hunting since Salt Lake."
A questo proposito Beth gli domanda cosa accadrà ai rancher che vivono nella zona e Roarke risponde che saranno così ricchi che non dovranno più fare il loro lavoro. Beth è impressionata dal suo modo di pensare e Roarke le dice che suo padre gli disse che arriverà un momento in cui l'unica arte nobile rimasta sarà la pesca, perchè nessuno non ha ancora trovato un modo per prendersi l'oceano e che sta lavorando affinchè accada. Beth se ne va in auto, schiacciando i fiori mentre esce dal viale, e Roarke rimane colpito da lei e dal suo carattere.-Una nuova mandriana: Rip e Lloyd sono al ranch per assumere dei nuovi mandriani, fra cui spiccano anche delle ragazze. Fra di loro ve ne è una che non passa decisamente inosservata, la quale impressiona i due non tanto per le sue doti, quanto per il suo strano accento. La ragazza, di nome Teeter, dice di essere Texana, ma Lloyd la prende in giro per il suo modo di parlare. Rip rimane colpito da lei, assumendola perchè la ritiene perfetta per il loro lavoro. Beth arriva e nota la presenza di ragazze nel ranch e Rip le spiega che allo Yellowstone non fanno distinzioni di genere, sottolineando come le donne siano più laboriose. Beth lo definisce un uomo del rinascimento, una cosa che Rip non vuole che si sappia in giro, e poi gli chiede di suo padre. Rip le dice che al campo estivo e lei nota che non risponde al telefono. Rip le domanda se deve recargli un messaggio e Beth dice che va tutto bene, con una frase che potrebbe apparire profetica:
"It's just life. Always changing. The one thing he doesn't want it to do."
I due si salutano e Rip le domanda se hanno superato la fase del loro rapporto in cui è difficile prendersi, con Beth che risponde che quel momento non è mai passato.-Una lezione indimenticabile: L'agente Hendon arriva alla contea di Sweet Grass, dove viene condotto dalle autorità locali ai due responsabili del pestaggio e del conseguente furto. Hendon propone di portarli lontano dalla folla al fine di dargli una lezione che non dimenticheranno. Così li fa' portare su un camion, che lui conduce in una strada isolata, dove dice ai due malviventi che dovrebbe impiccarli per quello che hanno fatto, ma invece decide di sballottolarli per un po' lungo la strada, facendo impennare il camion da ogni parte. Ritornato alla fiera, i due agenti aprono il container e notano con orrore che i due malviventi sono morti, chiedendo a un terrorizzato Hendon cosa abbia fatto.
-Soli nella notte: Beth guarda il tramonto, sorseggiando un drink sulla porta di casa, e si avvia fuori. Poco dopo Rip sente uno strano ululato ed esce fuori a controllare, notando che Beth si sta sollazzando dentro il recinto. Rip le chiede cosa stia facendo e Beth inizia uno scambio liberatorio e a tratti romantico:
"B: In 35 years, I've have never been alone on this ranch. And we're all alone, Rip. We can do whatever we want.
R: Baby, you've been doing whatever you want your whole damn life.
B: But no one can see us. We could take off all our clothes and we could go running naked through the field, and no one will know about it.
R: I'll tell you what, why don't you run butt-ass naked through that field, and I'll sit here in my jeans and I'll watch you do it, what do you say?
B: Is there anything you ever wanted to do that you didn't do because everybody would watch you and question you and now doing it is in spite of them and it's about something else and the moment you imagined is not the moment that you were living? Does that make sense to you?
R: Honestly, I don't even know what you just said.
B: You know, there is something I want to do. Just... just stay here.
R: This sounds interesting."
Alla fine i due si concedono un romantico ballo sulle note di "Lady May" di Tyler Childers. -Un piano per ogni cosa: Al campo estivo John, Kayce, Monica e Tate sono davanti al fuoco assieme ai mandriani e in questo semplice momento John, rivolgendosi a Tate, racconta un ricordo della sua defunta moglie, avvenuto proprio il giorno della sua morte:
"You know my wife... she used to make two Dutch ovens full of biscuits: one for your father and one for the rest of us. He'd stand right by the fire and ask his mother, << How long? >>. And she'd say, << Five more minutes >>. Which just meant << soon >> to my wife. It didn't mean five minutes. Didn't mean thirty minutes sometimes... He'd stomp off and pout and walk away and come back and ask again and that shit would go on for an hour... And when they were finally ready, he'd take a plate of biscuits, nothing else, and he'd just go sit at the edge of the firelight with his back to us and he'd just go at it with both his hands. [...] After an hour of standing over that Dutch oven, she'd sit beside me, her hair a mess, smelling like smoke, madder than hell because she hated cooking those damn biscuits. And I looked at her and said, << Sweetheart, he'll eat anything you put in front of him. Just make him something else that doesn't take all night. >> Your mom looked at me and she said: << I know. But if I don't make 'em I can't watch him eat them. >> Then she went to the tent, laid down and fell asleep. We were branding so I was up before her. That was the last thing she ever said to me. Branding cattle on her goddamn birthday. "
John si alza e va verso le tende, seguito da Kayce, domandandosi la ragione dietro il suo dolore e riflettendo sulla sua vita in generale:"J: Makes you wonder the point of it all. Find someone you love so much just to lose them. I'd like to believe there's a plan to it all, but I... I don't see a plan.
K: That's just 'cause we're inside it, Dad. We see the plan. We're standing on it.
J: Yeah. Guess we are."
-Un nuovo problema: Jaime si prepara per andare a letto, quando riceve una telefonata dalla prigione di Sweet Grass. Jaime la accetta e scopre che si tratta di Hendon, il quale si è in detenzione per aver ucciso i due malviventi, informandolo che hanno un problema. L'episodio si conclude con Jaime che ha un espressione sconvolta e sulle note della pertinentissima "Condemned" di Zach Bryan.
VERDETTO
In questo secondo episodio si riprendono i temi e le situazioni del prologo, iniziando anche a porre le fondamenta di quello che avverrà nella stagione e forse anche dopo. I legami che compongono la complicata famiglia Dutton iniziano a rafforzarsi notevolmente, grazie a dialoghi puri e scorrevoli, specialmente nelle scene ambientate al campo estivo, dove il rapporto fra John e Tate diventa notevole, così come con Kayce e Monica, i quali nel frattempo sembrano aver ritrovato definitivamente la loro unione, dopo i momenti turbolenti passati nelle precedenti stagioni (come un lupo può gentilmente testimoniare). Altra coppia che trova compattezza è quella composta da Beth e Rip, i quali sembrano più vicini e uniti di quanto non lo fossero all'inizio, condividendo momenti semplici e troppo felici per i canoni della serie (segno che le cose potrebbero andar male fra loro). Se da una parte questo secondo appuntamento pone l'importanza della famiglia e dei suoi valori, dall'altra vi sono le novità e i primi veri problemi che i nostri protagonisti dovranno affrontare. In primo luogo il primo giorno di lavoro di Jaime che si rivela un vero disastro, dato che l'agente Hendon (il quale, nonostante le attenuanti, andava licenziato già dalla scorsa stagione) ha deciso di mandare tutto all'aria uccidendo due sospettati, una situazione che potrebbe portare Jaime a dimostrare di essere degno di fiducia o a sbagliare nuovamente tutto. E non possiamo dimenticarci dell'uomo che tutti stanno sottovalutando, che risponde al nome di Roarke Morris; potrà essere un bel fusto, con sorriso smagliante e lingua tagliente, ma la sua presenza nella valle, come della compagnia per cui lavora, è un problema fondamentale non solo per i Dutton, ma per tutti i personaggi coinvolti nella storia, specialmente per il suo ambizioso piano di fondare una città, minacciando di cancellare per sempre il vero volto del Montana (notiamo ancora una volta come la chimica fra lui e Beth sia esplosiva, preannunciando guai non solo sul fronte del ranch, ma anche su quello personale). Per quanto riguarda invece Teeter, il nuovo arrivo nel ranch, interpretato da Jennifer Landon, non possiamo dire molto, visto che finora il personaggio è "potenzialmente promettente" (togliendo l'accento Texano che non è Texano e il fatto che finora faccia rimpiangere Avery). Insomma questa stagione promette di essere più entusiasmante del previsto e il fatto che le cose si costruiscano gradualmente ci fa' pensare come la bomba possa esplodere da un momento all'altro.Nel terzo episodio, intitolato "An Acceptable Surrender", Jaime cerca di coprire e di controllare i danni in merito alla situazione di Hendon, la governatrice Perry viene a sapere di un piano miliardario di sviluppo nello Yellowstone e reagisce di conseguenza e Jimmy partecipa a un rodeo, dove si incontrerà con un altro nuovo volto, Mia (Eden Brolin).
Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!
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