STAR TREK: STRANGE NEW WORLDS - Recensione 1x08 "The Elysian Kingdom"

RECENSIONE 1x01 "STRANGE NEW WORLDS"

Sin dalla serie classica, Star Trek ha sempre abituato il suo pubblico ad episodi "in costume" e Strange New Worlds decide di rispolverare questo filone con un episodio molto particolare. "The Elysian Kingdom" mette in scena una situazione dai tratti fiabeschi, trascinando la vicenda fra momenti divertenti e un finale commovente. Con regia di Amanda Row (Nancy Drew) e sceneggiatura di Akela Cooper (che ha scritto il terzo episodio della stagione) e Onitra Johnson, l'episodio vede l'equipaggio dell'Enterprise in balìa di un entità aliena, col dottor M'Benga che deve risolvere il problema.

RECENSIONE 1x02 "CHILDREN OF THE COMET"

"Someday, when you are grown-up, you will write your own stories, and you can have any ending you like."

RECENSIONE 1x03 "GHOSTS OF ILLYRIA" e 1x04 "MEMENTO MORI"

Il dottor M'Benga conduce degli esami su sua figlia Rukiya, la quale gli chiede di leggerle una storia. Lui decide di leggere una fiaba scritta da Benny Russell (i fan più accaniti sapranno che Benny Russell è lo scrittore di fantascienza interpretato da Avery Brooks negli episodi di Star Trek: Deep Space Nine "Far Beyond the Stars" e "Shadows and Symbols") e quando arriva a un certo punto, Rukiya afferma di odiare la seconda parte della storia, desiderando di vedere la Cacciatrice e Sir Adya unirsi al re per la battaglia e che la storia abbia un finale diverso, e M'Benga le spiega che, quando guarirà e sarà più grande, potrà scrivere delle storie tutte sue e potrà scegliere il finale che desidera. Dopo aver rimesso la bambina in sospensione, M'Benga torna a lavorare su una possibile cura per lei, ma causa una piccola esplosione, notata da Una, che lo raggiunge in infermeria. M'Benga le spiega quanto sta facendo e Una gli suggerisce di prendersi una pausa. Nel frattempo in plancia Spock e Uhura riferiscono che le boe contenenti i dati della nebulosa da loro studiata sono state recuperate e Pike, dopo aver fatto un osservazione sulla tranquillità data dall'esaminare anomalie in confronto alle battaglie combattute finora, ordina di dirigersi alla base stellare McNair, ma la nave non si muove a causa della nebulosa. Ortegas attiva i motori a impulso, ma la nave subisce un impatto violento e lei rimane ferita. Pike riferisce a M'Benga di un emergenza medica e il dottore si accinge ad andare in plancia col turboascensore, ma all'improvviso si ritrova vestito con degli abiti decisamente regali. Arrivato in plancia, nota che vi sono delle bandiere e delle tende e che i membri dell'equipaggio sono vestiti con degli abiti rinascimentali e Pike, vestito da baronetto, lo nota e lo saluta come suo re, con grande stupore del dottore. M'Benga spiega di essere venuto per controllare Ortegas e Pike, che interpreta un certo Sir Rauth, afferma che lui sta cercando Sir Adya, impersonata dal navigatore. M'Benga pensa che sia uno scherzo, ma anche Adya sembra comportarsi in maniera strana, portandolo a realizzare che i personaggi da loro interpretati sono parte del racconto che stava leggendo a Rukiya. M'Benga consulta il computer di bordo e ritiene di essere vittima di un allucinazione per via dell'esplosione in infermeria e così decide di recarvisi. Una volta arrivato, trova una certa Audrey, interpretata da Chapel, a cui fa' un analisi medica, dove scopre che l'infermiera ha alti livelli di dopamina, così come il resto dell'equipaggio. Adya entra in infermeria e riferisce a M'Benga che la principessa Thalia desidera vederlo. La principessa, interpretata da La'an, riferisce che la regina Neve e la sua guardia hanno invaso il suo regno per cercare la pietra di mercurio, che in realtà è tenuta nascosta dal re. Adya si offre di affrontare la guardia di Neve e lei, assieme a M'Benga, Audrey e Thalia si mettono sulle loro tracce, ma si imbattono in Hemmer, il quale sembra essere lucido, proprio come il dottore, catturato dalle guardie della regina. Consapevole che l'Aenar interpreta Castor, un potente mago, e che potrebbe sapere dove si trova la pietra, M'Benga organizza un piano per poter approcciare la regina Neve, tentando di convincerla a restituire loro il mago. Il gruppo, composto da M'Benga, Adya e Rauth entra nella foresta, imbattendosi nel mago Pollux, impersonato da Spock, che li conduce al cospetto della regina Neve, impersonata da Uhura. In realtà Pollux è un suo seguace e la regina fa' imprigionare M'Benga e i suoi alleati. Hemmer è nella cella con loro e M'Benga gli spiega la situazione, portandolo a chiedersi perchè mai i due sembrano essere gli unici ad essere consapevoli di chi sono realmente. Hemmer confessa di aver sentito una presenza in sala macchine, ma che le sue capacità telepatiche l'hanno bloccata, affermando che tale presenza proveniva da qualcosa all'interno della nebulosa. M'Benga e gli altri riescono a fuggire dalla prigione e si imbattono nuovamente nelle guardie della regina Neve, ma quando inizia lo scontro, Rauth fugge via. Il gruppo viene tratto in salvo dalla cacciatrice Z'ymira, interpretata da Una, e si dirige in sala macchine, dove viene fatta un importante scoperta: vi è una coscienza all'interno della nebulosa, così potente da alterare la realtà all'interno della nave. M'Benga ritiene che questa coscienza abbia attinto alla sua mente per ricreare la fiaba, ma qualcosa non va, dato che Adya e la cacciatrice non si sarebbero dovute conoscere, portandolo a realizzare che la fonte di questa realtà è sua figlia Rukiya, e quando la cerca in infermeria, nota con sorpresa che la bambina non è più sospesa col teletrasporto e che si trova in un punto non precisato della nave. Pollux origlia la conversazione e riferisce alla regina Neve che la pietra di mercurio è Rukiya, mentre Rauth decide di schierarsi con la regina. Il gruppo di M'Benga si trova in infermeria, pronto per cercare Rukiya, ma la regina Neve arriva col suo seguito, pretenendo che le venga consegnata Rukiya. Hemmer salva la situazione teletrasportando la regina e gli altri, mentre M'Benga si reca nel suo alloggio, dove vi trova Rukiya, la quale non presenta alcun segno della sua malattia. La bambina spiega che il suo amico, la coscienza della nebulosa, l'ha guarita, e lui aggiunge che quanto sta facendo fa' del male agli altri membri dell'equipaggio e così, al fine di capire le sue intenzioni, Hemmer decide di accogliere la coscienza aliena nella sua mente. Una volta preso il controllo dell'Aenar, l'entità chiede a M'Benga di non prendere Rukiya, ma lui chiede di liberare i suoi compagni dalla realtà da lei creata e così il dottore prende una difficile decisione: lasciare Rukiya con l'entità, al fine di garantirle un futuro e di salvare l'equipaggio. M'Benga dice addio a sua figlia e questa sparisce in un fascio di luce, per poi riapparire qualche istante dopo, ma adulta. Rukiya racconta di aver visto moltissime cose e di aver chiamato l'entità col nome di sua madre, Debra, garantendo a M'Benga di essere felice e al sicuro. I due si salutano per l'ultima volta e Rukiya scompare, con la nave che torna alla normalità e tutti i membri dell'equipaggio, ad eccezione di M'Benga, non ricordano quanto avvenuto nelle precedenti ore. Una chiede a M'Benga cosa sia veramente avvenuto e lui decide di raccontarle di Rukiya e della sua recente esperienza.

RECENSIONE 1x05 "SPOCK AMOK"

COMMENTO: Episodio davvero insolito, ma allo stesso tempo incredibilmente efficace, con un epilogo commovente e carico di significato. L'ambientazione fiabesca appare molto azzeccata, a dimostrare come Star Trek sia un franchise molto navigato in episodi di questo tipo, con i vari protagonisti, ad eccezione di M'Benga e Hemmer, gli unici ad essere consapevoli della loro identità, che interpretavano ruoli insoliti e diametralmente opposti, conferendo ad alcuni di loro una sfumatura piuttosto comica. Naturalmente la menzione principale è per il dottor M'Benga, interpretato magistralmente da Babs Olusanmokun, che in questo episodio compie un sacrificio estremo per garantire un futuro migliore per sua figlia Rukiya, la quale ora vive con una coscienza aliena all'interno di una nebulosa, figura che amplifica la componente scientifica di questa serie, dando soddisfazione agli amanti dell'esplorazione. A due episodi dalla conclusione della prima stagione, Star Trek: Strange New Worlds tira fuori quello che è probabilmente il miglior episodio, in un mix di emozioni forti e contrastanti e dando spazio a varie tipologie di storie, accontentando tutti i fan e non solo.

RECENSIONE 1x06 "LIFT US WHERE SUFFERING CANNOT REACH"

Il nono episodio, intitolato "All Those Who Wander", vede l'equipaggio dell'Enterprise affrontare i propri demoni e anche dei mostri, mentre la loro squadra rimane intrappolata in un pianeta deserto assieme a un feroce nemico.

RECENSIONE 1x07 "THE SERENE SQUALL"

Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!

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Articolo di Ada Bowman

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