THE HANDMAID'S TALE - Recensione 5x04 "Dear Offred" e 5x05 "Fairytale"

La quinta stagione di The Handmaid's Tale prosegue con due episodi che fanno avanzare la trama in maniera significativa, portando avanti lo scontro fra June e Serena senza risparmiare sorprese e fornendo avanzamenti anche riguardo altri co-protagonisti, a prova del miglioramento in confronto alle prime battute della serie circa lo sviluppo dei personaggi secondari.

RECENSIONE 5x01 "MORNING" e 5x02 "BALLET"

5x04: Dear Offred

Diretto da: Dana Gonzales
Scritto da: Jacey Heldrich

"-I didn't do it this time, but I'm not going to promise that I won't do it next time.

-I can't promise I won't, either. I guess we'll just have to trust each other."

In questo episodio il livello della storia rimane piuttosto alto, come per i precedenti tre capitoli, mostrando una fase piuttosto intensa dello scontro fra June e Serena. La prima continua nel suo piano di vendetta nei confronti della Waterford, ora più vicina, e trova un inaspettato alleato proprio in Luke, il quale si rende conto di quanto sia spietata Serena, e questo fronte comune permette ai due di riavvicinarsi notevolmente. La seconda invece intende portare i valori di Gilead in Canada, ma inevitabilmente June, Luke e Moira riescono ad ostacolarla, facendo chiudere il centro, con la vedova Waterford che finisce nella dimora dei Wheeler, la cui padrona di casa, Alanis (Genevieve Angelson), sembra un po' troppo devota alla causa di Serena. Nel frattempo a Gilead Zia Lydia propone al comandante Lawrence di cambiare il modo in cui vengono educate e trattate le ancelle, favorendone la sicurezza, ma le sue idee vengono respinte, portando la zia ad agire per conto suo, con l'aiuto di Janine, orientandosi verso un approccio più comprensivo nei confronti delle nuove ancelle, facendo presagire cambiamenti in vista per il personaggio di Ann Dowd, già anticipato dalle vicende di "Border".

5x05: Fairytale

Diretto da: Eva Vives
Scritto da: J. Holtham

"People should just be able to talk to each other. See their families. Do whatever they want. Like this."

La prima metà stagionale si conclude con un episodio più contenuto, ma comunque degno di nota, con tanto di finale aperto. Al centro della vicenda vi è la missione di June e Luke nel raccogliere informazioni su Hannah e sul progetto di Gilead per le nuove mogli, imbattendosi in un ragazzo di nome Jaeden, un Occhio che intende ribellarsi al regime, il quale gli offre rifugio in una sala da bowling abbandonata, dove June e Luke si concedono un momento romantico, come non avveniva da tempo. Dall'altra parte abbiamo Serena che si gode l'ospitalità dei Wheeler, i quali appaiono estremamente inquietanti, mentre riflette sul periodo in cui lei e Fred non riuscivano ad avere un bambino e sul momento in cui ha scelto la prima ancella di casa Waterford. Il tutto viene condito da un finale piuttosto sorprendente, in cui June e Luke vengono catturati dalle autorità di Gilead, lasciando parecchia incertezza su ciò che avverrà in seguito. Fra le altre vicende si menziona il progetto di Lawrence nel rendere Gilead aperta sul piano commerciale, denominato New Betlehem, già respinto dal comandante Putnam, e Moira che inizia ad approcciare con Lily.

RECENSIONE 5x03 "BORDER"

NEL PROSSIMO EPISODIO...

Nel sesto episodio, intitolato "Together", la missione di June e Luke li mette in serio pericolo, Serena percepisce una minaccia da parte dei suoi nuovi benefattori e Lawrence e Nick compiono una sorprendente mossa di potere.