SILO - Recensione 1x03 "Machines"

La serie distopica Silo decide di fare le cose in grande sin da subito, sfornando un terzo episodio potentissimo e molto importante per lo svolgimento della storia. Diretto da Morten Tyldum, come per i precedenti, e scritto da Ingrid Escajeda (Justified), "Machines" vede un conflitto di interessi per la scelta del nuovo sceriffo del Silo e la presa di coscienza di Juliette, la quale sana il suo conflitto interiore per uno scopo più elevato.

"We've always been one catastrophic failure away from the end of it all, and this just makes everyone conscious of it. Maybe that's not a bad thing. Makes you appreciate the day you have."

Il sindaco Jahns e il vice-sceriffo Marnes decidono di recarsi nella parte inferiore del Silo per conoscere Juliette e strada facendo, si recano dal padre di quest'ultima, il dottor Pete Nichols, e dall'ingegnera Martha Walker, la quale ha un rapporto particolare con lei, per farsi un idea migliore. Il giudice Meadows, leader del Judicial, e il responsabile della divisione tecnologica, Bernard Holland, si oppongono alla scelta di Juliette come nuovo sceriffo, ma nonostante ciò, Ruth le offre il lavoro, la quale in un primo momento rifiuta, per poi cambiare idea quando vede incisa la scritta "TRUTH" nel retro del distintivo di Holston. Juliette accetta l'incarico, a patto che il generatore del Silo venga spento per potervi effettuare delle riparazioni, un intervento mai svolto fino a quel momento. Il generatore viene disattivato, lasciando il Silo senza elettricità e con la popolazione in ansia, e durante questo momento Marnes si dichiara a Jahns e il capo Sims passa del tempo con la sua famiglia. Nel frattempo Juliette e gli altri ingegneri procedono alla riparazione del generatore, in un operazione molto rischiosa, ma che viene completata con successo, con la vita nel Silo che torna alla normalità. Prima di partire per il suo nuovo incarico, Juliette chiede a Martha di analizzare una videocamera trovata fra le reliquie di George e Marnes si prepara a una serata romantica con Jahns, ma questa viene trovata dal vice-sceriffo a terra e in fin di vita.

COMMENTO: In questo terzo capitolo la creatura di Graham Yost decide di mettere in campo le migliori caratteristiche della serie, sia dal punto di vista tecnico, ineccepibile sotto ogni aspetto, dalla regia alla scenografia, fino alla colonna sonora di Atli Örvarsson, che narrativo. La storia compie un importantissimo passo, scaturito dalla scelta fatta da Holston prima di morire per chi lo avrebbe sostituito. La scelta ricade su Juliette Nichols, interpretata da una Rebecca Ferguson davvero al top, una degli ingegneri del Silo, con cui Holston aveva instaurato un certo rapporto di complicità sin dalle primissime battute della serie, e l'unica che secondo lui potrebbe fare luce su quanto stia davvero avvenendo all'interno del Silo. La protagonista vive così un conflitto, fra il suo passato, dato che viveva nei piani alti con suo padre (Iain Glen), un medico ostretico, con cui non ha contatti da quando è adolescente, il suo ruolo come ingegnere, il cui compito è tenere attivo e funzionante l'intero Silo, a cui ha assolto in maniera impeccabile, specialmente nella rischiosissima riparazione del generatore (una sequenza al cardiopalma!), e il suo nuovo incarico, che decide di accettare quando capisce che Holston, in cuor suo, le ha creduto fin dall'inizio, al punto da affidarle il compito di scoprire la verità sul Silo e sulla strana morte di George, facendosi anche aiutare dalla sua migliore amica Martha, a cui affida la videocamera trovata fra le reliquie del suo defunto compagno, il quale purtroppo non sarà l'ultima vittima di questa storia. Infatti l'episodio si conclude con l'inaspettatissima morte del sindaco Jahns, trovata dal vicesceriffo Marnes in fin di vita, momento che avviene poco la loro reciproca dichiarazione d'amore, rendendo il tutto ancora più doloroso. Naturalmente ci si domanda chi possa aver commesso tale delitto e, data l'ostilità mostrata sia da Bernard che da Meadows riguardo alla nomina di Juliette come sceriffo, non c'è dubbio che uno dei due (se non entrambi) sia coinvolto nella faccenda, salvo sorprese lungo la strada.

Con Silo, Apple sembra aver trovato un nuova avvicente serie su cui investire, e, dati gli incoraggianti dati di ascolto rilasciati di recente, non vi è alcun dubbio al riguardo.

NEL PROSSIMO EPISODIO...

Nel quarto episodio, intitolato "Truth", Juliette prova a guadagnarsi la fiducia di Marnes mentre collaborano per scoprire la verità su delle recenti tragedie.

RECENSIONE 1x01 "FREEDOM DAY" e 1x02 "HOLSTON'S PICK"

Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!

Un saluto alle affiliate
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Articolo di Ada Bowman

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