Una delle cose che Severance sa fare meglio è rimettersi continuamente in discussione, pur avendo un disegno prestabilito che noi poveri spettatori ancora ignoriamo. Tale affermazione è confermata dal quarto episodio di questa seconda stagione, che porta i nostri protagonisti a vivere un'esperienza davvero assurda. Diretto ancora una volta da Ben Stiller e scritto da Anna Ouyang Moench, "Woe's Hollow" porta il team di Mark e soci a partecipare a un ritiro aziendale molto particolare.
"What you said to me last night, it was cruel.
Helly was never cruel.
I'm right here.
So if you're not her... then who are you?
Who would have the power to send their outie to the severed floor?"
Gli innie di Mark, Helly, Irving e Dylan si ritrovano in una landa ghiacciata, dove, in un video registrato da Milchick, vengono reindirizzati a trovare l'ultimo appendice del libro della Lumon, finora mai rivelato. Una volta trovato, il gruppo si reca alla Valle delle Lacrime, luogo citato nel libro, e incontrano Milchick e Ms. Huang, i quali hanno messo in piedi un accampamento. Dopo aver riso delle storie riguardanti il fondatore, Irving affronta Helly riguardo a quello che lei ha visto durante la contingenza, poichè ritiene che lei abbia mentito e lei gli risponde che è turbato per via di quello che è successo con Burt. Irving reagisce male e si allontana dal campo e Helly e Mark fanno sesso, con lui che vede per pochi istanti il volto di Gemma. Irving fa' un sogno sul fondatore e sulla storia narrata nell'appendice e il mattino seguente, affronta Helly, svelando che in realtà lei è Helena, e tenta di ucciderla. Milchick riattiva Helly e licenzia l'innie di Irving in maniera definitiva.
COMMENTO: Questa seconda stagione continua a giocare con lo spettatore e a rimescolare le carte della narrazione, offrendo un episodio sconvolgente ed estremamente atipico, che dimostra ancora una volta l'incredibile potenza della serie. Dal punto di vista tecnico, lato sempre impeccabile della serie, bisogna sottolineare come in questo capitolo il tutto venga affrontato in maniera più lenta e straniante, come se quello che vediamo fosse sospeso nel tempo e distante rispetto alla realtà che abbiamo visto finora. Questo accade proprio per giustificare ciò che vediamo, con Mark, Helly, Irving e Dylan protagonisti di un ritiro aziendale in perfetta salsa Lumon, dove l'unica cosa certa è che niente ha senso (per ora...). I quattro si ritrovano in una landa ghiacciata e, dopo aver trovato il quarto appendice del libro della Lumon, finora mai svelato, che narra la storia di Kier Eagan e di suo fratello gemello Dieter, si imbattono in Milchick (che si era già mostrato a loro in un filmato stile Progetto Dharma e spara bugie come se non ci fosse un domani) e Ms. Huang, che hanno messo su un vero e proprio accampamento. In un atmosfera da campeggio da boyscout, la riunione davanti al fuoco finisce male quando Mark e Helly iniziano a ridere della storia degli Eagan raccontata da Milchick, con quest'ultimo che li manda a letto senza marshmallow. In seguito Irving attacca Helly riguardo al non aver detto la verità su cosa ha visto durante la contingenza e lei gli sferra un colpo basso, ricordandogli di quello che è successo con Burt, causando il suo allontanamento dal campo. Mark e Helly finiscono per fare sesso (con tanto di allucinazione di Mark stile Vanilla Sky, dove vede il volto di Gemma al posto di quello di Helly) e Irving fa' un sogno ricco di significato, in cui appare la figura del Woe, già vista nell'appendice e trova un riferimento a Eagan. E grazie a quel sogno, in quello che è il momento più importante dell'episodio, Irving scopre la verità di Helly, la quale non è mai più tornata dopo la contingenza. Infatti, come sospettavamo da qualche episodio, Helena Eagan, l'outie, si è spacciata per Helly, visto il suo interesse riguardo alla vita condotta dalla sua innie, e Irving tenta di ucciderla, ma viene fermato da Milchick, che riattiva Helly, la quale si risveglia nel lago fra le braccia di Irving, il quale la conforta. Milchick licenzia definitivamente Irving, il quale ormai non ha più paura di quello che lo aspetta. Non a caso la star dell'episodio è proprio John Turturro, il quale ha dimostrato di essere in grado di interpretare un personaggio sfaccettato e carismatico quale è Irving, la cui espressione determinata chiude l'episodio nell'oblio più totale tanto per lui, quanto per tutti noi spettatori. Chissà che cosa ci riserverà Severance nei prossimi episodi...
La seconda stagione di Severance rimescola nuovamente le carte in tavola, offrendo un episodio sensazionale dal punto di vista tecnico e narrativamente particolare, il cui senso è tutto da scoprire.
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