DUSTER - Recensione 1x02 "Suspicious Minds"

AVVISO: LA SERIE È ANCORA INEDITA IN ITALIA, PERTANTO QUESTA RECENSIONE NON AVRÀ SPOILER SULLA TRAMA!

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La prima stagione di Duster prosegue mantenendo tutti gli elementi che ne hanno caratterizzato l'esordio e decide di ampliarsi a poco a poco, offrendo uno scorcio di quello che la storia riserverà nei prossimi episodi. Ce ne è davvero per tutti i gusti in questo secondo appuntamento con la serie crime di HBO Max, fra Elvis Presley, segreti nel deserto e un complotto che parte dalle più alte sfere del governo, che potrebbe minare la sorte dei nostri protagonisti.

"I feel, like, a tide shifting... for you, for your life. It's like a new chapter. I can't explain it. It's just a feeling I got that something is... something is happening with you. And I want to be there for you. I want to be helpful. The way I wasn't with Joey. [...] I can't lose you too, son."

Il secondo episodio, intitolato "Suspicious Minds", vede nuovamente la regia di Steph Green, su sceneggiatura di J.J. Abrams e LaToya Morgan, e offre una prosecuzione della storia davvero interessante e divertente. Proprio come da titolo, che riprende il nome di una celebre canzone di Elvis Presley, l'episodio porterà Jim a dover rubare un cimelio del Re del Rock per conto di un malavitoso piuttosto inusuale (Patrick Warburton) per far sì che un losco individuo, ovvero il sergente Groomes (interpretato da un irriconoscibile Donal Logue), non sveli del rapporto fra lui e Nina. Ovviamente, le cose non vanno come previsto, portando a una risoluzione estrema e a un futuro ancora più incerto. D'altro canto anche Nina e Awan hanno avuto i loro problemi, con la loro indagine che li ha portati a scoprire di più sulla morte di Joey e a trovarsi di fronte a un grande ostacolo, rappresentato da Evelyn Breen (interpretata dalla vera Adrienne Barbeau, che in questo episodio è rappresentata anche in versione più giovane, impersonata da Mikaela Hoover), moglie dell'agente a cui era stato affidato il caso Saxton, la quale, vuoi per razzismo o per altre ragioni più losche, si rifiuta di aiutarli. E fra tutte queste vicende, i personaggi secondari iniziano ad emergere, fra cui possiamo menzionare Wade Ellis (Corbin Bernsen), il padre di Jim, il quale mostra di avere a cuore la sorte del figlio, Izzy (Camille Guaty), che sembra avere una sottotrama già avviata (e una certa tensione con Jim), sua figlia Luna (Adriana Aluna Martinez), che ha un tenero legame con Jim, e Genesis Saxton (Sydney Elisabeth), figlia di Ezra, la quale sembra voler dimostrare al padre di essere più di una semplice barista. Insomma, con soli due episodi finora rilasciati, possiamo dire di essere davvero curiosi di quello che la serie ci offrirà, consapevoli di non essere di fronte a un capolavoro d'arte drammatica, ma a un opera semplice e coinvolgente, il che basta decisamente.

Il secondo episodio di Duster si muove fra Elvis Presley, un indagine complessa e nuovi pericoli all'orizzonte, confermando il mix di divertimento e azione che caratterizza la serie.

NEL PROSSIMO EPISODIO... 

Promo del terzo episodio, intitolato "You're No Good":

RECENSIONE 1x01 "BALTIMORE CHANGES EVERYTHING"

Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!

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Articolo di Ada Bowman

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