THE VAMPIRE DIARIES - Intervista a Julie Plec!

Damon e Bonnie sono morti. I vampiri non hanno più accesso a Mystic Falls. Alaric è tornato. E Stefan, beh, lui è da un’altra parte. Sì, possiamo dire con certezza che la sesta stagione di The Vampire Diaries introdurrà i fan in un universo completamente nuovo. Ma che cosa sappiamo di questo mondo? 

Beh, sappiamo che ad un certo punto questa stagione sarà invasa da un nuovo cattivo, che la showrunner Julie Plec descrive come “un personaggio un po' psicopatico”. Sappiamo anche che una coppia di nuovi arrivati smuoverà le cose. Oltre a questo, abbiamo parlato con la Plec anche di come sarà la nuova stagione.


EW: Devo chiedertelo, perché non voglio crederci finché non te lo sentirò dire: se l'other side è distrutto, lo zio Mason è scomparso per sempre?

JULIE PLEC: [Ride] Credo che la perdita definitiva dello zio Mason potrebbe essere la più grande tragedia della scomparsa dell’other side. Ciao ciao, fantastico [Taylor] Kinney.


EW: Ma Mason non è l’unico che abbiamo perso. Mettendo fine all'other side, a Katherine e alla storia dei doppelganger, questa stagione sarà una specie di nuovo inizio?

JP: Sì, sarà senza dubbio un nuovo inizio, abbiamo fatto un bel salto temporale che ci porta a quattro mesi dalla fine degli eventi a cui eravamo rimasti. Proprio come all'inizio della quinta stagione in cui i nostri personaggi erano andati avanti, avevano vissuto la loro estate, si stavano preparando per il college e per un nuovo capitolo delle loro vite, questa volta hanno passato il tempo a gestire e a superare la perdita che hanno sperimentato tutti nel perdere gli amici, ovviamente, ma anche il dolore di non poter più tornare a casa, almeno per molti di loro. Quindi  vedremo in che modo ogni personaggio ha affrontato la cosa, quali scelte hanno preso per andare avanti con le loro vite, se ci sono riusciti e come stanno cercando di guardare al loro futuro. Alcuni se la stanno cavando bene, altri no. E detto questo, restano due domande incombenti. 1: C’è qualche speranza che Damon e Bonnie ritornino nel loro mondo? E 2: C’è la possibilità che ritornino letteralmente a casa?

EW: Con la perdita di Damon e Bonnie alla fine della scorsa stagione, eravate tutti preoccupati che lo show risultasse troppo dark al suo ritorno?
JP: Cerchiamo di essere onesti sui sentimenti delle singole persone senza rendere la stagione piena di dolore e di perdita. Nessuno vorrebbe vedere una cosa del genere. Penso che sarà divertente vedere come i nostri personaggi sono cresciuti nel frattempo, che abbiano deciso di prendere la vita per le corna e abbiano deciso di trarne il meglio vivendola appieno, anche se alcuni personaggi fingono davvero bene di aver superato la cosa. Ma se andiamo a scavare un po’ di più nel percorso che hanno compiuto, vedremo che forse stanno lottando più di quello che crediamo. C’è una bella combinazione di tutti questi diversi scenari.


EW: Ora che Mystic Falls è diventata “umana”, come sarà la vita di quelli che ci vivono?

JP: Ovviamente qualsiasi strega può entrare a Mystic Falls e vivere una perfetta vita felice, solo che non può viverla come strega. Esattamente come per i vampiri che però, se attraversassero il confine, morirebbero sicuramente. Tutti gli altri sanno, in qualche modo, che se entrano in città, temporaneamente non avranno alcun accesso alle loro capacità soprannaturali. Ma sì, Matt e Jeremy, all'inizio, faranno degli umani e Mystic Falls, questa è l’ironia, probabilmente non è mai stato così un buon posto in cui vivere.[Ride] E’ quasi un ritorno a questa città bucolica, piccola e tranquilla, con una bassa percentuale di criminalità e con un calo di morti e attacchi animali, e c’è ancora qualcosa di divertente all'inizio del primo episodio, perché vedremo la differenza tra come era un tempo la cittadina e come è adesso. E credo che il compito maggiore per lo sceriffo Forbes sia quello di arrestare un paio di campeggiatori ubriachi invece di dover raccogliere i loro corpi maciullati dal terreno, è così che potrete vedere che le cose sono davvero cambiate.

EW: Pare che lo sceriffo Forbes si annoierà....

JP: A proposito dello sceriffo Forbes, una delle cose più carine, sentimentali e anche un po’ dolciamare è di sicuro Caroline, che è stata Miss Mystic Falls in ogni modo in cui la si guardasse, che non può tornare a casa e abbiamo questa scena bellissima di Caroline seduta al confine con la madre a fare un picnic. Ci rendiamo conto che è quello che ha fatto per tutta l’estate e che è il suo modo per rimanere legata alla città, che per lei significa molto e nella quale non può più tornare. E’ davvero dolce.


EW: Parlando di Damon, ho amato il suo discorso nella puntata finale sulla morte. Sembrava così in pace, quindi la mia domanda è: vorrà tornare indietro dopo aver accettato di andarsene in un modo così meraviglioso?
JP: Penso che Damon credesse, in quel momento, mentre la sua vita giungeva al termine, che aveva vissuto la vita che voleva e che aveva avuto ciò che desiderava. Senza dire troppo sul luogo misterioso in cui si trova, non aveva pensato di finire nel posto in cui è adesso- che sia esso la sua mente, l’inferno, il paradiso o qualunque dimensione distorta piena di doppelganger di Damon. Il luogo in cui è finito è così strano e misterioso che persino Damon vuole capire dove sono, e come fare ad uscirne. E quelle domande sono guidate e spinte da un solo pensiero: “Ehi, se c’è anche una sola possibilità di poter tornare a casa e riavere la mia ragazza, allora è quello che voglio. Voglio tornare dalla mia ragazza e da mio fratello.”


EW: Il mistero sul luogo in cui sono Damon e Bonnie verrà risolto durante la prima parte della stagione?
JP: Il mistero sul luogo in cui si trovano è una presenza continua, che attraversa l’intera stagione, ma cercare di capire cosa diavolo devono fare per tornare a casa, beh, sarà il punto focale della nostra prima parte della stagione.



Fonte: ew



Non perdere neanche una notizia! Seguici su Facebook e Twitter.
Condividi su Google Plus

Articolo di Lisa M.

0 commenti: