Eccoci!
La nostra sorpresa per voi è finalmente arrivata!
Questa nuova rubrica mensile esplorerà, andando indietro nel tempo, le storie delle più importanti casate delle cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Vi avvisiamo che la rubrica non conterrà spoiler sulla serie o sui libri poiché tratteremo degli avvenimenti antecedenti la serie e l'inizio del primo libro. Nel caso in cui si dovesse parlare di profezie o teorie che non sono ancora state confutate sia nella serie che nel libro sarete avvertiti con lo:
SPOILER ALERT!
Ma ora bando alle ciance e inoltriamoci nella storia della casata del fuoco e del sangue, che ha regnato su Westeros per quasi 300 anni: i Targaryen
Innanzi tutto una piccola curiosità; l'avvento dei Targaryen nel continente occidentale fu un evento che segnò profondamente tutta la struttura socio politica del tempo, Aegon il conquistatore con il suo arrivo, diede inizio al conteggio degli anni della storia che sarebbe seguita, che si dividono di D.C dopo la conquista, e P.C prima della conquista.
All'inizio di questi eventi ci troviamo circa a 12.500 anni PRIMA dello show!
VALYRIA (5.000 P.C/100 P.C)
La penisola di Valyria, luogo di provenienza della casata, si trova del continente orientale e si estende verso il Mare d'estate. Attorno alla regione vi erano ben 14 vulcani, dai quali apparivano i draghi, che successivamente sarebbero stati domani dai Signori dei Draghi di Valyria. Interessante da notare è che in realtà su 40 famiglie la casata Targaryen era una delle meno potenti all'epoca ma fu un evento in particolare a permettere loro di salvarsi.
Nel 100 P.C Daenis 'la sognatrice' ebbe un sogno premonitore sulla 'Rovina di Valyria', fu Aenar Targaryen, suo padre, l'unico a credere al suo racconto e con la sua famiglia e alcuni draghi fuggì dalla penisola e raggiunse Westeros, di preciso Roccia Del Drago, che divenne la dimora della casata.
AEGON IL CONQUISTATORE
La conquista dei 7 regni impegnò Aegon per quasi due anni, portandolo a regnare su 6 e con un trattato di 'buon vicinato' con Dorne, che sarebbe rimasta indipendente.
Aegon Targaryen nacque a Roccia del Drago nel 27 P.C. ebbe due sorelle legittime che sarebbero successivamente divenute le sue consorti: Visenya e Rhaenys. Secondo le tradizioni egli avrebbe dovuto prendere in sposa solo la prima sorella ossia Visenya, ma decise di sposare anche la seconda, si dice, per puro desiderio. E' stato un evento insolito ma non fu il primo nella storia della famiglia.
Il continente occidentale all'epoca era diviso in sette regni sempre il tensione tra loro: il vasto Nord governato dagli Stark, i deserti di Dorne con i Martell, le terre occidentali dei Lannister, il fertile Altopiano dei Gardener, e la casata Arryn che governava su le Montagne della Luna, sulla Valle e le Dita, ma i più litigiosi erano Harren il nero e Argilac l'Arrogante Durrandon di Capo Tempesta.
Quest'ultimo però rimasto solo, con una figlia ancora da maritare e pressato dalla ferocia di Harren decise di chiedere aiuto a Aegon cedendole sua figlia in sposa e tutti i territori della casa che si estendevano dal Tridente alle Acque Nere, il giovane Targaryen rifiutò la ragazza ma accettò le terre (che appartenevano in parte a Harren) e decise di combinare il matrimonio tra Orys Baratheon, amico d'infanzia del principe, e la giovane. Argilac indignato dalla proposta rifiutò, difatti Orys era un fratello bastardo del Principe e per il padrone di Capo Tempesta fu come un'offesa. Archiviata la questione di Argilac, Aegon decise di iniziare l'unificazione dei regni aiutato dalle sorelle-mogli e dai loro draghi Vhagar, Meraxex e Balerion 'il terrore nero'. Delle tante battaglie che si susseguirono una fu la vera grande battaglia per la conquista dei sette regni: la battaglia del 'campo di fuoco' chiamata così perchè i tre draghi uccisero quasi 4.000 uomini con le loro fiamme, ciò permise ai Targaryen di sconfiggere le forze alleate dei Lannister e sottometterli, nominando però l'ultimo Lannister rimasto Lord Protettore di Castel Granito.
La distruzione di Harrenal fu tanto brutale quanto questa. Lord Harren il Nero, avendo perso i suoi vassalli che si erano schierati con Aegon come i Frey, Piper, Blackwood e i Vance, si era rinchiuso nel suo castello sfidando i signori dei draghi di bruciare un castello fatto di pietra, ma Aegon, che non era sprovveduto e cieco, sapeva benissimo che i castelli non erano costruiti solo in pietra ma vi era anche paglia e legno. All'alba i draghi iniziarono a bruciare il castello e Harren, i suoi figli, e tutti coloro che erano al suo interno morirono carbonizzati.
Le cose al Nord andarono meglio, il re del Nord Torrhen Stark, chiamato in seguito 'il re in ginocchio', si sottomise senza combattere lasciando il Nord nelle mani di Aegon. Stessa cosa fece il lord delle Acque Edmyn Tully. Il principe però, come fece per i Lannister nominò Stark e Tully protettori dei rispettivi regni. L'unico che non venne sconfitto da Aegon fu il lord di Capo Tempesta. Orys Baratheon avendo preso il rifiuto del Lord molto seriamente decide di assediare il castello al suo posto. Contro Capo tempesta arrivò anche un'alleanza inaspettata: la principessa di Dorne, unico regno che i Targaryen non riuscirono a conquistare, mandò aiuti a Aegon non come suddita ma solo come alleata contro Argilac.
A supporto di Orys arrivò anche Rhaenys a dorso di Meraxes, e proprio quando il vecchio pazzo lord di Capo Tempesta uscì a campo aperto fu proprio lei a riferire a Orys il numero esatto dell'esercito che stava arrivando. Argilac era in netto vantaggio numerico e sotto la pioggia battente, davanti agli stendardi bagnati dei Targaryen, diede il comando di attacco e l'Ultima Tempesta ebbe inizio. Fu uno scontro molto cruento e difficile a causa delle condizioni atmosferiche. Lo scontro diretto tra il vecchio re e il possente Orys terminò con la morte del primo che scoraggiò tutto il suo esercito che battè in ritirata. Rimasta solo Argella, la figlia di Argilac, ella decise di barricare tutti nel palazzo e minacciando la morte di tutti quando Rhaenys andò per parlarle.
I soldati contrariati dalla pazza scelta della principessa, alzarono la bandiera di pace e spogliata e legata la consegnarono a Orys, il quale impietosito la sciolse, l'avvolse nel suo mantello e la prese in sposa, adottando il motto della casata e prendendo il cervo incoronato come stemma.
Dopo aver ormai conquistato sei dei sette regni Aegon andò a Città Vecchia dove l'Alto Septon nel Tempio Stellato lo incoronò come Aegon Targaryen, primo del suo nome, re degli Andali, dei Rhoynar e dei primi uomini, lord dei sette regni e protettore del reame. Quella fu in realtà la seconda incoronazione di Aegon, la prima avvene alle rapide nere per mano del popolino e dei lord presenti. Questa incoronazione al Tempio Stellato, rese ufficiale la sua conquista e l'inizio del suo regno. Con le spade dei suoi rivali sconfitti fece forgiare, dal calore del fuoco di Balerion, il Trono di Spade.
In seguito al regno di Aegon durato fino al 37 D.C. gli successe il suo primogenito avuto con Rhaenys, Aenys I che regnò fino al 42. Alla sua morte prematura fu Maegor I detto il Crudele, a regnare. Mai ci fu un re più spietato di lui, bellicoso e bramoso di violenza. Alla sua morte ancora avvolta nel mistero la successione si posò dunque su Jaehaerys I, il figlio, chiamato 'il conciliatore' dato il suo grande sforzo di conciliare la corona con l'estremismo religioso del 'Clero', che il padre aveva ben pensato di far infuriare anni prima. Ebbe due figli e nel 103 gli successe Viserys I e fu proprio la morte di quest'ultimo a portare a una delle pagine più nere della storia Targaryen.
Viserys I ebbe tre figli dalla sua prima
regina, discendente della casata Arryn: due maschi, che morirono in giovane
età, e una femmina, Rhaenyra. Non avendo un figlio che gli potesse succedere,
Viserys cominciò a educare Rhaenyra perché fosse la sua erede designata. La
giovane principessa Rhaenyra fu invitata a partecipare alle discussioni degli
affari di stato e agli incontri del Concilio Ristretto. Molti dei nobili ne
presero atto e presto la principessa vide formarsi una fazione di sostenitori molto ampia.
Alla morte della moglie il re si risposò, questa volta con una Hightower di Vecchia
Città. La nuova regina generò tre figli e una figlia. Al primogenito venne dato
il nome di Aegon.
Ciononostante, il diritto di Rhaenyra nella linea di
successione non venne messo in discussione e Viserys I formalizzò la sua volontà
riguardo alla stessa. Alla morte del Re purtroppo il suo desiderio non venne mantenuto: il capitano della guardia reale Criston Cole, chiamato in seguito il 'creatore di re', fece incoronare il principe Aegon II surclassando la principessa Rhaenyra. Si pensa che questo gesto del capitano sia dovuto alla relazione amorosa avuta con la principessa e al suo successivo rifiuto. Il regno iniziò a dividersi tra chi desiderava che fosse perseguita la scelta del re deceduto e chi invece appoggiava la proposta del capitano Cole. Il Nord appoggiò la principessa ma anche il re ebbe molti sostenitori tra le sue file. Ciò diede inizio a una guerra civile/fratricida che sconvolse l'intero continente occidentale e la casa Targaryen stessa. All'epoca dell'incoronazione del fratellastro Rhaenyra si trovava a Roccia del drago, in attesa del suo terzo figlio. Subito dopo il parto la principessa si preparò a contrattaccare, spinta anche dal sostanzioso numero di alleati e dai draghi che possedeva.
La prima vittima di questa guerra fu quello del maestro del conio Lord Beesbury, quando rivendicò la legittimità d Rhaenyra al trono.
All'inizio della guerra gli alleati di Aegon II erano i Lord Hightower, Lannister e Baratheon, mentre Rhaenyra poteva contare sull'appoggio di Stark, Arryn e più tardi dei Tully, e inaspettatamente ebbe aiuto da lord Greyjoy delle isole di Ferro. Gli unici a rimanere neutrali furono oltre ai Dorninani i Tyrell, Lord di Alto Giardino.
Quando Cole decise di punire gli alfieri della corona rimasti fedeli a Rhaenyra, la principessa Rhaenys, cugina della principessa e figlia di Jocelyn Baratheon e Aemon Targaryen, si presentò in persona, all'età di 55 anni, in sella al suo drago Meleys 'la regina Rossa'.
Aegon II però non arrivò senza rinforzi, si presentò anche lui con il suo drago Sunfyre, e con il fratello Aemond. La lotta fu cruenta e vide entrambe le parti uscirne con ingenti ferite: infatti Sunfyre venne mutilato, Aegon venne ferito gravemente, Rhaenys morì così come il suo drago. A causa del braccio ferito dal fuoco di Meleys il re rimase quasi un anno al palazzo di Approdo del re, ma la guerra continuava a imperversare nei 7 regni.
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| DAEMON TARGARYEN |
Le battaglie avvenute durante la danza sono difficilmente elencabili poichè furono molteplici. Il conflitto portò il regno in completo caos dove i padri combattevano contro i figli, e i fratelli contro i fratelli ognuno in sostegno di uno dei due schieramenti. Daemon Targaryen, marito di Rhaenyra, e Aemond Targaryen fratello del re, furono i due uomini più importanti per le sorti della guerra. Aemond prese la reggenza del regno mentre il fratello si riprendeva dalle ferite di guerra, mentre Daemon era a comando delle forze della Regina Rhaenyra, incoronata dallo stesso a Roccia del drago. Grazie a Daemon Approdo del Re cadde nella mani di Rhaenyra senza fatica, nonostante il re e la famiglia fossero scappati, la regina prese possesso della città; ma le sue armate erano stremate e a proteggere Approdo vi erano solo i draghi, ciò generò timore, paura e rabbia nel popolino e ciò portò alla nascita della figura del 'Pastore', di cui si sa poco. Alla notizia che la città sarebbe stata libera solo con la morte di tutti i draghi, vi fu una carneficina. nel 130 D.C. Daemon e Aemond combatterono la loro ultima battaglia: la danza di Harrenhal dove entrambi persero la vita. Contemporaneamente la carneficina dei draghi continuava la guerra non era ancora finita e più della metà dei draghi era morta, la regina fuggì poco dopo. Quando alla fine si arrivò alla conclusione di tutto essa venne segnata non tanto dalla morte dei draghi quanto da quella dei due protagonisti: la prima a morire fu Rhaenyra data in pasto dal re al suo drago Sunfyre davanti agli occhi del nipote il principe Aegon il Giovane, unico figlio della regina rimasto in vita.
La morte del re non tardò ad arrivare, fu avvelenato dai suoi consiglieri più stretti, ormai senza la protezione di Sunfyre, ferito gravemente durante una delle ultime battaglie. Il regno patì per tantissimi anni la follia dei due contendenti al trono, nonostante la fine della guerra il regno era distrutto e sarebbe rimasto così per molto tempo.
AEGON III
Alla morte dello zio fu Aegon il Giovane, ultimo dei figli di Rhaenyra a diventare re. Il suo periodo di reggenza venne chiamato 'la falsa Alba'. All'inizio del suo regno, nel 130 DC, arrivò un inverno durissimo che mise in ginocchio il regno per quasi sei lunghi anni.
Molti sostenitori della ormai defunta Rhaenyra volevano vendetta, che non si era potuta compiere data la morte di Aegon II. Lord Cregan Stark decise di marciare su Approdo del re intenzionato a punire i lord Baratheon e Lannister per aver appoggiato il 'falso re', ma il consigliere del re lord Corlys aveva già inviato degli accordi di pace alle tre parti, per giorni si è attesa la risposta dei tre grandi lord: questo evento prese il nome de 'Ora del Lupo'. Nonostante tutto, per molti lord, gli avvelenatori del re dovevano pagare per il crimine commesso, nel nome di Aegon III Cregan arrestò i colpevoli, compreso ser Corlys. Il Re solo undicenne, spaventato, nominò Lord Stark Primo Cavaliere. Cregan Stark però servì in quel ruolo un solo giorno, presiedendo i processi e le esecuzioni. Molti scelsero il nero e solo due la morte. Il giorno dopo il Lord di grande inverno consegnò le dimissioni concludendo così 'L'ora del Lupo' e dando inizio ai periodi di reggenza.
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| VISERYS II |
La reggenza di Aegon III durò dal 131 al 136 DC, e fu presieduto da un consiglio di sette reggenti. Il primo cavaliere era ser Tyland Lannister che però mori nel 133 DC.
Aegon III era un ragazzo malinconico e scontroso, sempre vestito di nero e spesso passava giorni interi senza parlare ad anima viva. Il suo unico compagno nei primi anni fu Gaemon L'Albino, che morì nel tentato avvelenamento del Re e della regina Daenera Velaryon. Una bambina dalla bellezza sconvolgente, aveva solo sei anni quando venne presentata al re durante un Ballo nel 133 DC per trovargli moglie. L'unica vera gioia di Aegon fu l'inatteso ritorno del fratello Viserys, creduto morto durante la danza e in realtà tenuto prigioniero da Lys.
Il periodo di reggenza terminò al 16° compleanno del re, il quale destituì tutto il concilio ristretto e ne creò uno nuovo. Nonostante le buone premesse il regno di Aegon III fu debole, in quanto il re stesso lo era. Rimase triste fino alla fine e anche nel momento in cui la sua sposa sbocciò come donna lui ebbe molta fatica a unirsi con lei, poichè da tempo non sopportava di essere toccato da nessuno, ma alla fine la loro unione generò ben cinque figli. Il primo figlio Daeron venne nominato erede legittimo e principe di Roccia del Drago. Aegon III viene ricordato con l'appellativo di 'Rovina dei draghi', all'inizio del suo regno i draghi in vita erano solo quattro e l'ultimo morì proprio durante il suo regno. Aegon lo sventurato morì nel 153 DC.
DAERON I & BAELOR 'IL BENEDETTO'
Fu il primogenito Daerion a ereditare la corona, anche se non era ancora nell'età giusta per poter regnare, data la sua intelligenza spiccata; lo zio Viserys decise di non istituire il concilio di reggenza rimanendo però in carica di primo consigliere. Daeron primo del suo nome venne ricordato per una delle imprese più complesse della storia: 'il completamento della Conquista'. Considerando la complessità della missione i vari consiglieri cercarono di persuadere il giovane re dalla follia, ma Daerion aveva già deciso.
Divise il suo esercito il tre parti:
-La prima guidata da Lord Tyrell, che da occidente sarebbe sceso verso le montagne Rosse.
-La seconda guidata dal cugino Alyn Velaryon a capo della flotta.
-La terza guidata dal re stesso che scese dalla strada delle Ossa.
Aggirate le trappole dorniane, il re conquistò il Passo del Principe e la sua flotta risali il fiume Sangue verde.
Il re aveva così diviso in due la nazione, e nel giro di un anno di battaglie le truppe di Approdo del Re giunsero ai cancelli di Lancia del sole, e nel 158 DC il principe di Dorne e quaranta tra i lord più potenti fecero atto di sottomissione consegnando a Daeron I 'Il giovane drago' Lancia del Sole e tutta Dorne. Il re consolidò presto il suo dominio sul territorio, affrontando con rapidità tutti i ribelli che si trovava davanti, non sempre però senza intoppi. Durante un attentato il cugino del re, il principe Aemon figlio di Viserys, rimase colpito da una freccia avvelenata e rimandato a Approdo del re per curarsi. Nonostante la perdita del grande condottiero alla fine del 159 DC le terre furono riappacificate e il re poté tornare ad Approdo, lasciando lord Tyrell a Dorne come reggente e prese in ostaggio quattordici figli e figlie di alto lignaggio dorniano. Purtroppo la sua tattica non ebbe gli esiti sperati. Secondo i dati pervenuti per la guerra di conquista Daeron perse quasi 10.000, e quasi 40.000 ne sarebbero morti nei tre anni successivi. Il popolo dorniano infatti si ribellò con tenacia e ferocia, nonostante lord Tyrell soffocasse le rivolte nuovi focolai si accendevano ogni giorno. La vera ribellione scoppiò con l'uccisione di Lord Tyrell nel 160 DC. e fu così che il giovane drago dovette ritornare nel deserto per mantenere la pace. Daeron vinse alcune battaglie e i dorniani, apparentemente sconfitti si accordarono per un incontro trasformatosi in un attentato ai danni del re, che venne ferito e catturato e successivamente assassinato. il suo regno durò solo quattro anni ma furono tra i più sanguinosi.
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| BAELOR I |
Per ordine di Viserys, tutti gli ostaggi di Daeron vennero condannati all'impiccagione, si fece consegnare dal figlio maggiore Aegon la sua concubina dorniana affinchè subisse lo stesso destino.
Essendo il re deceduto senza moglie o figli la corona passò di diritto al fratello minore: Baelor il quale si dimostrò il più pio tra tutti i re Targaryen, tanto da sentirsi dare il nome di Baelor 'il Benedetto'.
Il suo primo atto fu concedere la grazia a tutti i prigionieri di Dorne, e egli stesso di diresse a Lancia del Sole a piedi senza esercito ne armi per restituire gli ostaggi ai loro parenti. L'impresa del neo re fu eclatante, salì sulla Strada di Pietra e passò tra deserti e colline, sopravvivendo miracolosamente. Al termine, giunto a Lancia del Sole riuscì a stipulare un trattato di pace che comprendeva un semplice punto: Un matrimonio combinato tra il cugino Daeron II, nipote di Viserys e figlio di Aegon, con la principessa Mariah figlia maggiore del principe di Dorne.
Al termine del suo soggiorno il Re tornò indietro continuando il suo pellegrinaggio, ma il principe di Dorne avendo paura delle conseguenze che la possibile morte del re avrebbe recato al regno ormai in pace, fece di tutto per tenerlo al sicuro, assicurandosi che i lord sul suo cammino lo ospitassero. Sulla strada del ritorno ad Approdo del Re, Baelor decise di ritentare il salvataggio del cugino Aemon stavolta con successo. Al suo rientro tutto il regno festeggiò con gioia.
Il primissimo pensiero del sovrano erano gli Dei e creare editti alla base della sua fede; sposatosi nel 160 DC. con la sorella Daena, Baelor cercò di convincere l'Alto Septon a sciogliere l'unione poichè mai consumata, inoltre rinchiuse Daena e le due sorelle minori, Rhaena e Elaena all'interno della Fortezza Rossa, chiamata poi Cripta delle vergini.
Un'altro editto reale, che creò non poco scompiglio nel popolo, fu la completa abolizione della prostituzione ad Approdo del Re, disagio completamente ignorato dal re il quale era molto preso dal suo imponente progetto: un enorme tempio che stava facendo costruire sulla collina di Visenya. Con il passare degli anni le sue decisioni politiche si fecero sempre più fanatiche e estremiste, nonostante fosse molto amato dal popolo, le grandi spese a volte anche futili innervosivano i Lord del reame.
Verso la fine del suo regno Baelor digiunava sempre di più e era convinto di dover espiare tutti i peccati commessi da lui e dai suoi lord ogni giorno. Avendo preso i voti di Alto septon un giorno Baelor ne nominò uno nuovo, a sua detta avuto in visione dagli dei: e fu così che venne eletto il più giovane Septon della storia dei 7 regni, un ragazzo di soli otto anni.
Re Baelor I Targaryen si spense nel 171 DC dopo un digiuno di quasi quaranta giorni a seguito della morte dei nipoti, figli della principessa Naerys. Venne ritrovato privo di coscienza davanti all'altare della Madre.
[to be continued..]
Ed è tutto con al prima parte della nostra Rubrica History of Westeros, il prossimo appuntamento a luglio con la seconda parte della storia di casa Targaryen dove arriveremo a gli avvenimenti dello Show!
Alla prossima!
*Tutte le storie e le immagini inserite in questo articolo sono tratte dal libro di George R.R. Martin 'il mondo del ghiaccio e del fuoco'
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