DAREDEVIL - Sintesi del settimo episodio

Un misterioso anziano cieco attacca un membro della yakuza, chiedendogli del “Black Sky”.

Il giorno dopo, Foggy e Karen discutono con Matt del “diavolo di Hell’s Kitchen”, con la bionda che non crede che l’uomo che le ha salvato la vita possa causare attentati e uccidere poliziotti.
Più tardi, Daredevil attacca Leland Owlsley, ma il bastone di un cieco lo distrae. Leland scappa, e scopriamo che il cieco all’inizio dell’episodio si chiama Stick, e che ha addestrato Matt quando lui era bambino.
Matt, infatti, dopo la morte del padre è andato a vivere dalle suore, ma Stick ha visto del potenziale in lui, e per questo l’ha portato con sé.

Da notare come Stick, nel flashback, faccia capire a Matt che tutto è relativo. Stick, essendo cieco dalla nascita, menziona a Matt che lui ha potuto vedere il cielo per nove anni, ma dice anche che la vista è un ostacolo, e che deve prepararlo per “la guerra”.
Bellissima la scena dove Stick chiede a Matt di “osservare” un cane affamato, una ragazza innamorata e un uomo malato.
Tuttavia, nel presente, Matt menziona che Stick se ne è andato da vent’anni (quindi, il nostro protagonista di anni ne ha almeno 30).

Osserviamo, adesso, Karen che parla con Ben Urich, che le spiega come gli eventi degli ultimi giorni siano tutti connessi.
Nel frattempo, il detective colpito dal cecchino non è morto, ma è in coma (tornerà utile dopo).

Scopriamo che Stick è stato molto severo con Matt. Anzi, dire che lo ha trattato come il nulla è un eufemismo, dal momento che lo ha abbandonato perché Matt si stava affezionando a lui.
Anzi, tutt’ora Matt tratta Matt come se fosse NIENTE, sottolineandogli come lui non riesca ancora ad essere più forte di un vecchio.

Seguiamo Karen che torna da Elena, l’anziana donna ispanica degli episodi precedenti. La scena è completamente in spagnolo, ed Elena le dà informazioni sulla sua causa. (La loro reazione alle parolacce potrebbe piacere a Captain America).

Alla fine, Daredevil e Stick giungono al molo, dove c’è la yakuza. Scopriamo, quindi, che il Black Sky altri non è che … un bambino!
Il Black Sky è un bambino?
Stick è pronto a uccidere il bambino, ma è Daredevil a deviare la freccia, facendosi scoprire pur di salvarlo.
Tuttavia, quando i due tornano nell’appartamento di Matt, Stick gli rivela che ha ucciso il bambino subito dopo. Matt, infuriato, inizia a combattere contro di lui.


Nella mappa che hanno Nobu e i suoi uomini, la zona che a loro interessa è contrassegnata da due ideogrammi, ovvero "kuro sora" (cielo nero). Mi chiedo, però, perché il Black Sky sia indicato in giapponese sulla mappa, ma il suo nome sia pronunciato in inglese.
Matt riesce a reagire solo dopo una bella serie di cazzotti, e gli ordina di andarsene. Poi, però, scopre che Stick aveva conservato il braccialetto che Matt gli donò da bambino, quando lui se ne andò perché “mi serviva un soldato, tu volevi un padre”.
Dopo che Karen porta Foggy da Ben Urich, osserviamo la scena finale, con Stick in compagnia di un uomo pieno di cicatrici, del quale non viene mostrato il volto.

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Articolo di Fabiano Colucci

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