THE SHANNARA CHRONICLES - Recensione 1x09 "Safehold"



Bene, amici, eccoci giunti alla penultima puntata di quest'avventura fantasy che ci ha accompagnato per ben due mesi; martedì prossimo conosceremo finalmente il destino dei nostri eroi e vederemo se riusciranno a salvare l'Ellcrys e le Quattro Terre. Siete emozionati? Io, nonostante gli alti e bassi di questa serie, sono piuttosto coinvolta e non vedo l'ora che arrivi martedì! Nel frattempo ecco il mio commento al nono episodio.



S01E09: Safehold

Scritto da: Evan Endicott e Josh Stoddard
Diretto da: Brad Turner

Nel complesso questa puntata mi è piaciuta abbastanza, ma cominciamo con un giudizio alle sezioni narrative dell'episodio che, per una volta, sarà diverso dal solito: finora ho sempre detto di apprezzare di più la parte della narrazione che si svolge ad Arborlon, mentre trovavo più pecche nella storyline di Wil e compagnia, ma, per quanto riguarda questa puntata, devo dire l'esatto contrario. Mentre, seppur con i suoi difetti, ho trovato la parte che riguarda i ragazzi ben fatta e appassionante, per una volta le vicende che svolgono a palazzo le ho trovate molto più superficiali e tirate via, insomma trattate come un riempitivo.

Finora, sebbene i tempi siano piuttosto limitati, tutta la parte riguardante Arborlon era stata approfondita in maniera adeguata e, da amante del fantasy, era riuscita a coinvolgermi parecchio, mentre in questa puntata la parte sul colpo di stato è stata introdotta e risolta in maniera eccessivamente veloce e molto poco credibile. Mi spiego meglio: il colpo di stato in sé, sebbene sia una cattiva idea con dei demoni alle porte, sarebbe stato anche una possibilità, infondo non sarebbe la prima volta che nel fantasy si commettono errori del genere, ma avrebbe necessitato di un maggiore approfondimento, almeno nel corso di un paio di puntate, cosa impossibile per ovvi motivi. I difetti che ho sempre trovato a questa storyline erano la sorveglianza ridicola a palazzo e le scarse doti mentali dei consiglieri elfi, mancanze che si sono evidenziate ancora una volta in questo episodio, con l'arrivo indisturbato della comandante Tilton seguita da Slanter a salvare la situazione e l'evidente indecisione di tutto il consiglio che prima tradisce Ander e poi si ricrede grazie alle parole di quelli che fino a cinque minuti prima erano considerati nemici. 

Risolta in un paio di puntate e con un po' di coerenza la questione avrebbe anche potuto portare un po' di tensione drammatica alla storia, ma il modo frettoloso in cui è stata trattata finisce per farla sembrare solo un riempitivo che torna in poche battute alla situazione di partenza senza aggiungere nulla. Forse nelle intenzioni avrebbe dovuto mostrare il consolidarsi del potere di Ander, il modo in cui passa dall'essere un sovrano pieno di dubbi e messo lì perché non ci sono alternative all'essere un leader capace e seguito dai suoi, l'uomo che è riuscito a portare gli storici nemici degli elfi dalla loro parte in nome di un bene superiore, ma niente di tutto questo riesce davvero a trasparire dall'episodio. Mi spiace, Ander, questa volta non mi sei piaciuto molto e fossi in te, una volta finita la guerra, farei qualcosa per la sicurezza del palazzo e la scelta dei collaboratori.

Per quanto riguarda la parte di Bandon e Allanon, due personaggi che trovo molto affascinanti, posso dire che è stata trattata meglio dell'altra ed è riuscita a mettere un bel po' di dubbi nello spettatore. Finora avevamo sempre dato per scontato che Bandon fosse destinato ad essere il successore del druido, ma quello che è successo in questo episodio potrebbe rimettere in discussione l'intera faccenda: il ragazzo infatti è sotto l'influsso del Dagda Mor ed è evidente che non riesce a respingerlo vista la facilità con cui il demone riesce a prendere il controllo. Inoltre non possiamo essere certi se il modo in cui si rifiuta di accettare il suo destino sia condizionato dal Dagda Mor, sia qualcosa su cui il demone può fare presa, o sia invece tutto frutto della sua mente. Di sicuro Allanon non è molto bravo a trattare con le persone e mette il suo fine davanti a tutto e tutti, ma dal momento che il suo fine è la salvezza del mondo direi che possiamo scusarlo. Trovo sempre di più che il druido sia un personaggio intrigante, complice anche la performance di Manu Bennet che considero una delle migliori, e mi sarebbe piaciuto che gli fosse dato più spazio. Certamente avrà ancora qualcosa da dire prima della fine.

A proposito della fine, abbiamo visto cadere l'ultima foglia dell'Ellcrys, e il Dagda Mor finalmente libero ha cominciato la sua marcia su Arborlon insieme alla sua impressionante armata di demoni. Spero che questo voglia dire che nell'ultimo episodio vedremo finalmente un'epica battaglia, dal momento che la sto aspettando da quando la serie è cominciata!

Ma passiamo alla parte che, per una volta, mi è piaciuta di più. I tre ragazzi sono finalmente giunti alla Cripta, tra le rovine di San Francisco e sono riusciti a superare la prova che si sono trovati davanti per liberare il potere del Fuoco di Sangue. Mi è piaciuto molto come alla fine si veda che sono riusciti a superare i loro attriti interni per diventare un gruppo unito, processo che dura da tutta la stagione e che ha faticato a concretizzarsi fino alla fine. In particolare mi è piaciuto che Wil sia stato quello che è riuscito a resistere meglio alle influenze delle streghe, dimostrando per una volta le sue qualità di pacificatore e la sua utilità all'interno della storia. Finora era stato il personaggio meno caratterizzato, decisamente messo in secondo piano dalle sue compagne e quasi relegato al ruolo di oggetto della contesa amorosa, ma in questo episodio è riuscito ad avere una parte più importante e mostrare un po' di carattere. L'unica cosa che proprio non capisco è la scarsa attenzione che dedica alle pietre: se sei il portatore dell'antico artefatto che deve aiutare nella salvezza del mondo non puoi metterlo nella tasca dei pantaloni e rischiare di perderlo ad ogni puntata. Cuci una tasca segreta all'interno della giacca, ruba una zip da qualche vestito sopravvissuto all'apocalisse, legatele al collo, insomma fai qualcosa!

Un'altra cosa che ho apprezzato è stato il modo in cui hanno collegato Eretria alla missione e finalmente hanno reso chiaro il motivo per cui se la stanno portando dietro da tutto il viaggio. Oltre che per farsi salvare la vita ogni singola volta, intendo. Scherzi a parte, come sempre la ragazza ha fatto il suo dovere e ha dimostrato di aver finalmente lasciato da parte il suo egoismo, arrivando a sacrificarsi in nome del bene comune. Non credo che sia morta, ma d'altra parte non poteva sapere cosa le sarebbe successo usando il suo sangue per liberare il potere magico, quindi l'evoluzione del personaggio rimane. L'unica cosa che non ho apprezzato è stata la scarsità di spiegazioni: avrebbero potuto dirci qualcosa di più su chi siano i Figli dell'Apocalisse e in generale sulla storia di Eretria, cosa che ormai non credo ci sarà tempo di fare visto che rimane solo una puntata. Allo stesso modo avrei apprezzato un approfondimento sul funzionamento delle pietre, dal momento che non si capisce bene perché a volte Wil riesca ad utilizzarle con successo e a volte no, facendo sembrare la cosa quasi casuale.

Anche Amberle ha dimostrato di essere all'altezza del compito che le è stato assegnato, entrando senza esitazione nel Fuoco di Sangue e mostrando ancora una volta la sua decisione a salvare il mondo ad ogni costo e la sua fedeltà alla causa. Anche il destino della giovane principessa è incerto, ma possiamo stare certi che ricomparirà prima del gran finale, dal momento che ha in mano l'unico strumento in grado di permettere la rinascita dell'Ellcrys e salvare il mondo.

Insomma, le premesse per un gran finale ci sono tutte, dalle epiche battaglie agli ultimi sacrifici che porteranno alla rinascita dell'albero, necessario a bandire ancora una volta i demoni dal mondo. Prima del bilancio finale non posso che dire che un po' mi spiace perché guardando puntate come questa mi sembra di intravedere un potenziale inespresso in questa serie, che forse avrebbe fatto meglio a concentrarsi maggiormente sull'elemento epico fantasy piuttosto che perdersi in momenti necessari solo a fare del fan-service e introdurre elementi romantici e teen, perdendo il sostegno di una certa fetta di pubblico. Rimane da vedere la conclusione, ma le prime puntate, insieme a questa, hanno mostrato la capacità poco sfruttata di creare un prodotto che avrebbe, a mio avviso, avuto un impatto migliore se non ci si fosse persi un po' troppo nella parte centrale. Il modo in cui fantasy e post-apocalittico sono stati mischiati ha dato un impatto visivo molto bello, certamente aiutato dagli splendidi paesaggi e avrebbe forse potuto essere sfruttato di più.

Per adesso non ci resta che aspettare martedì per conoscere la conclusione di questa storia, alla fine appassionante. Voi cosa ne pensate?

Come sempre, un saluto alle affiliate:

SE VOLETE COLLABORARE CON NOI SCRIVETECI! - Collabora con noi!

Non perdere neanche una notizia! Seguici su Facebook e Twitter.
Condividi su Google Plus

Articolo di Venere B.

0 commenti: