STAR TREK: DISCOVERY - Una scena inedita e altre indiscrezioni sulla stagione 2!


La prima stagione di Star Trek: Discovery si è conclusa da poco più di un mese, ma non bisognerà aspettare molto per capire quale sarà la direzione che prenderà la storia nei prossimi episodi. Infatti durante il panel al WonderCon, tenutosi Sabato scorso, è stata mostrata una scena inedita direttamente dal season finale della passata stagione, che getta le basi di ciò che vedremo in futuro.

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Nella scena vediamo Philippa Georgiou dopo che è stata fermata mentre tentava di distruggere Qo'nos. Lei si trova ancora sul pianeta Klingon e in un bar incontra un umano camuffato da Trill, dall'aria estremamente misteriosa. Inizialmente lei lo scambia per un ufficiale della Flotta Stellare, ma lui chiarisce sin da subito che non è così, definendo la sua organizzazione piena di risorse e ritenendo Georgiou una risorsa fondamentale. Alla fine le offre l'opportunità di ottenere una certa influenza sul destino della galassia e le lascia una scatola nera per poi andarsene. Al suo interno Philippa trova uno stemma della Flotta Stellare, ma di colore nero e i veri fan della saga sanno che questo appartiene alla Sezione 31, un'organizzazione che opera per la sicurezza della Federazione, ma al tempo stesso agisce in segreto, disponendo di una tecnologia altamente avanzata.


Questo conferma a grandi lettere quello che si era ipotizzato sin dal terzo episodio, dove alcuni ufficiali indossavano dei stemmi neri, aspetto che non era stato chiarito, almeno finora. L'uomo del mistero era interpretato da Alan van Sprang, il quale non ha potuto dire molto sul suo personaggio.
Ma non è stata l'unica cosa svelata per la prossima stagione. Durante il panel, a cui hanno partecipato gli showrunner Gretchen J.Berg e Aaron Harberts, assieme a diversi membri dello staff di produzione, sono stati trapelati altri dettagli interessanti su quello che ci aspetta nella nuova stagione:
Sull'aderenza alla timeline principale: "L'idea era sempre stata di essere nella timeline principale. Ovviamente ci sono questioni, situazioni e cose che sono diverse. La nostra tecnologia è un po' differente. Abbiamo una nave che viaggia in modo molto differente. Abbiamo una serie tutta nostra in un certo senso. La stagione 2 è davvero emozionante per noi. Questa è la nostra opportunità di mostrare davvero come Discovery aderisca alla timeline principale. Siamo fermamente impegnati in questo."
Sul tono della prossima stagione: "Siamo consapevoli che è un periodo diverso e un format diverso per la serie. Non pensiamo di puntare all'impressionare. Tutto viene sempre fuori dai personaggi e dalla storia. Se sembra un qualcosa che possa avvenire in quel mondo e in quel contesto, noi andiamo in quella direzione. Non è un gruppo che fa sì che le persone si sciocchino o si spaventino. La prima stagione era interessante perchè era posta contro lo scenario della guerra. Una delle cose che non vediamo l'ora di fare in questa stagione è un tono in cui ora noi possiamo essere in una fase più esplorativa e diplomatica, forse un capitolo più trekkiano... ma tutto per noi viene guidato dai personaggi."
Sulla possibilità di vedere le uniformi dell'Enterprise originale: "Beh, siamo nella stessa timeline. Questo è l'universo principale e siamo piuttosto vicini agli eventi della serie originale. Noi sbattiamo contro l'Enterprise alla fine della prima stagione, e sappiamo che tipo di uniformi indossano. Perciò, le lasceremo come sono."
Sul conoscere meglio Saru: "Saprete più cose su Saru in questa stagione. Dovevamo creare qualche collegamento sin dal secondo episodio. Che cosa sono queste ghiandole? Che cosa fanno? Quello che rappresentano nell'Impero Terrestre e molto altro verrà svelato quando torneremo in onda."

Fonte: TrekMovie

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Articolo di Ada Bowman

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