LOST IN SPACE - Recensione della prima stagione

 "We're Robinsons. Live together or die together."
Il 13 Aprile 2018 è arrivato sui Netflix di tutto il mondo l'atteso reboot di Lost in Space con i suoi primi dieci episodi. C'è stata parecchia attesa su questa serie e i primi responsi positivi arrivati dalla critica prima del suo rilascio hanno reso il pubblico davvero fiducioso e pieno di aspettative. Aspettative che sono state decisamente ripagate, in una prima stagione all'insegna del buon intrattenimento, la cui storia si è rivelata tanto affascinante quanto enigmatica insieme. Ora insieme riscorriamo la serie con questa recensione, che vi invito a leggere soltanto se avete visto tutta la stagione, per non incappare in spoiler indesiderati.


EPISODI

  • 1x01: Impact  (Regia: Neill Marshall, Scritto da: Matt Sazama, Burk Sharpless)
  • 1x02: Diamonds In The Sky (Regia: Neill Marshall, Scritto da: Matt Sazama, Burk Sharpless)
  • 1x03: Infestations (Regia: Tim Southam, Scritto da: Zack Estrin)
  • 1x04: The Robinsons Were Here (Regia: Alice Troughton, Scritto da: Katherine Collins)
  • 1x05: Transmission (Regia: Deborah Chow, Scritto da: Kari Drake)
  • 1x06: Eulogy (Regia: Vincenzo Natali, Scritto da: Ed McCardie)
  • 1x07: Pressurizzed (Regia: Tim Southam, Scritto da: Vivian Lee)
  • 1x08: Trajectory (Regia: Steve Surjik, Scritto da: Katherine Collins, Kari Drake)
  • 1x09: Resurrection (Regia: Tim Southam, Scritto da: Daniel McLellan)
  • 1x10: Danger, Will Robinson (Regia: David Nutter, Scritto da: Matt Sazama, Burk Sharpless)


Nell'anno 2046 un oggetto non identificato, conosciuto come "Christmas Star", precipita sulla Terra, rendendola a poco a poco inabitabile. A questo scopo viene indetta una massiccia missione di colonizzazione verso Alpha Centauri, a cui prende parte la famiglia Robinson, composta da John,un ex-militare, Maureen, ingegnere aerospaziale e i loro tre figli, Judy, Penny e Will. Durante il viaggio, la Resolute viene misteriosamente attaccata e la capsula Jupiter dei Robinson precipita su un pianeta sconosciuto. Qui, fra un pericolo e l'altro, trovano un'inaspettato alleato, il Robot, e scoprono di non essere gli unici della spedizione ad essere precipitati. Così i Robinson si riuniscono ad altri coloni, fra cui spiccano il pilota e contrabbandiere Don West, il rappresentante politico Victor e la misteriosa dottoressa Smith, e organizzano un piano per contattare la Resolute. Nel frattempo Maureen viene a conoscenza del fatto che un buco nero sta per inghiottire l'intero sistema e quindi anche il pianeta, svelandolo soltanto a John. Nel frattempo la dottoressa Smith mette in atto un'oscuro piano per poter conquistare il favore del Robot, cosa in cui riesce e crea dei grossi problemi anche ai Robinson. Non essendo stati in grado di contattare la Resolute, John e Don si cimentano in una rischiosa missione per raggiungere la nave, che viene in parte ostacolata da Smith. Così Maureen e i ragazzi usano la loro capsula per lasciare il pianeta, non prima di scoprire la verità dietro la loro missione: la "Christmas Star" non era altri che una nave aliena precipitata, la cui tecnologia, caduta nelle mani sbagliate, stava portando la fine della vita sulla Terra e la Resolute è stata attaccata da questi alieni, i Robot, i quali volevano riprendersi la loro tecnologia. Una volta lasciato il pianeta, cercano di recuperare John e Don e il Robot, il quale era sotto il controllo di Smith, ricorda il suo legame con Will e lo salva da un suo simile. Una volta che i Robinson si sono riuniti e che Smith viene confinata, la capsula Jupiter si dirige verso la Resolute per raggiungerla, ma ecco che il congegno alieno si mette all'opera ed assimila la Jupiter dei Robinson, dirottandola ed aprendo uno strappo spazio-temporale verso un'altro luogo, che Will riconosce come il luogo disegnato dal suo amico Robot, allungando notevolmente il loro viaggio nello spazio.

VERDETTO



La prima stagione è stata un bel viaggio, all'insegna di un'intrattenimento di ottimo livello e senza troppe esagerazioni sul tema di fondo. Un viaggio nello spazio, fatto da persone con delle potenzialità e anche con dei difetti e delle colpe che si portano dietro, dove la loro permanenza sul pianeta li ha decisamente aiutati a restare uniti come una famiglia. Perchè il centro di questa serie è una famiglia che lotta insieme per sopravvivere, dove i singoli membri si adoperano tutti a questa fine. A questo proposito mi voglio soffermare su uno degli elementi che mi hanno maggiormente colpito durante la visione: ogni personaggio, giovane o vecchio (ad eccezione di Smith), ha una sua utilità, una cosa rara nella TV contemporanea, dove nella maggior parte dei casi i teenager portano più guai di chiunque altro. Altro punto su cui mi voglio soffermare è l'aspetto tecnico della serie, molto curato sia negli effetti visivi che nella colonna sonora, azzeccata e congeniata in base alla scena. Se dobbiamo trovare un difetto in questa ottima prima stagione è Smith, un villain davvero snervante, non tanto quanto la bontà dei protagonisti nel non capire immediatamente chi fosse in realtà. Insomma Netflix è riuscita a confezionare un prodotto nè troppo dark, nè troppo scontato, in una storia che attrae e coinvolge senza alcuno sforzo, con personaggi godibili e situazioni tese al punto giusto. Lost in Space rappresenta una ventata d'aria fresca, da accompagnare piacevolmente alla fantascienza più dark e cruda a cui siamo stati abituati negli ultimi anni. Confidiamo nella saggezza del gigante rosso dello streaming nel portarla avanti ancora per molti anni, perchè Lost in Space è una serie tv che vale la pena di aspettare, anno dopo anno.


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Articolo di Ada Bowman

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