TULSA KING - Recensione 3x08 "Nothing is Over"

RECENSIONE 3x01 "BLOOD AND BOURBON"

La terza stagione di Tulsa King sta per volgere al termine e lo scontro stagionale vede una svolta letteralmente esplosiva. Dwight e soci devono fare i conti con l'imprevedibilità e, fra una sottotrama che ancora una volta risulta inutile e una corsa contro il tempo, si prepara il terreno per i restanti episodi. Diretto ancora una volta da Guy Ferland e scritto da Nick Jones Jr. (Orange is the New Black) e Sylvester Stallone, "Nothing is Over" vede Dwight venire tradito da un suo potenziale asso nella manica, evento che mette a rischio le persone vicine a lui e non solo.

RECENSIONE 3x02 "THE FIFTY" e 3x03 "THE G AND THE OG"

RECENSIONE 3x04 "STARING DOWN THE BARREL"

"-I'm not going anywhere.

-No, you're not."

RECENSIONE 3x05 "ON THE ROCKS" e 3x06 "BUBBLES"

Il terzultimo episodio della stagione pone lo scontro fra Dwight e Dunmire su un terreno più pericoloso, ma il tutto avviene, almeno per come viene percepito nell'episodio, a seguito di una forzatura abbastanza evidente. Infatti il tutto avviene per via della scelta di Deacon di voler svelare a Dunmire che Dwight gli ha commissionato la fabbricazione di una bomba per la sua casa, elemento che appare un po' forzato, se si pensa che tale questione era assolutamente esterna allo scontro fra lui e Dwight. Un passo un po' troppo lungo che da' il via a una serie serrata di eventi, preceduta dalla celebrazione per la riapertura della distilleria Montague e dalla sottotrama di Tyson che urla Jesse Pinkman da tutti i pori (che tutt'ora continua ad essere inutile). Il fulcro dell'episodio è proprio la conseguenza del "tradimento" di Deacon, dato che Dunmire (uscito di prigione con uno schiocco di dita) intende usare la bomba per far esplodere l'hotel dove si sarebbe tenuto il raduno di beneficenza ospitato da Thresher e Margaret, come modo per vendicarsi di Dwight. Ma un altro elemento, che era stato presentato gradualmente negli episodi, gioca un ruolo di incredibile vantaggio: Cole Dunmire, il quale decide di aprirsi alla redenzione, avvertendo Spencer del piano di suo padre. Il tutto mentre Dwight si incontra con Deacon, ignorando fino all'ultimo secondo ciò che lui aveva fatto e, dopo avergli dato una bella ripassata e aver ottenuto informazioni utili per il caso di Musso, il Generale e i suoi si recano all'hotel, riuscendo miracolosamente a salvare tutti. E alla fine della fiera, Musso non è felice, visto che non ha potuto arrestare Deacon (il cui corpo è stato opportunamente nascosto nella cripta Montague), ma Dwight gli riferisce di avere informazioni utili per lui, portando la loro "tregua" in una scomoda posizione. La curiosità di vedere come terminerà lo scontro stagionale c'è decisamente e, stando alle immagini uscite per il prossimo episodio, bisogna aspettarsi anche un succoso e attesissimo ingresso nel cast.

A due episodi dalla fine, la terza stagione di Tulsa King sforna un episodio letteralmente esplosivo, che si muove fra una corsa contro il tempo, una forzatura e una sottotrama che continua ad essere inutile.