Ancora una volta la miniserie targata HBO continua a rimescolare le carte, a ribaltare gli equilbri e a mettere alla prova la nostra sanità mentale pur camminando su un terreno estremamente familiare per i fan del fumetto originale. "Little Fear of Lightning", frase tratta da una famosa citazione di Jules Verne, compie un processo di transazione vera e propria all'interno dello sviluppo della storia, proponendo il tutto da un punto di vista estremamente interessante. Diretto da Steph Green (The Americans) e scritto da Damon Lindelof e Carly Wray (Westworld) l'episodio esplora il passato di Wade Tillman, noto come Looking Glass, dal suo trauma principale fino al presente, dove egli scopre la verità e rivede tutta la sua visione del mondo messa in dubbio.
-2 Novembre 1985: L'episodio si apre nel passato, in un periodo che i lettori del fumetto conoscono molto bene. Il 2 Novembre 1985 a Hoboken, nel New Jersey, un gruppo di giovani discepoli, fra cui figura un giovanissimo Looking Glass, scende da un pullman, dove il loro predicatore li invita a pregare prima di entrare in un luogo di perdizione prima di diffondere la verità a un minuto dalla fine del mondo. Così, sulle note di "Things Can Only Get Better" di Howard Jones, Wade inizia a camminare per strada, chiedendo alle persone che incontra se sono pronte a sentire la verità, ma viene assalito da due di loro, che gli sottraggono i volantini. Una ragazza di nome Roxi porta via Wade dal caos e gli chiede di poter sapere di più e i due finiscono in una stanza degli specchi, dove lei chiede a Wade perchè si trova nel New Jersey, domandandogli se crede che la fine del mondo stia arrivando. Wade spiega che è lì per portare la verità ai peccatori e mostra una certa sicurezza, dicendo di non aver paura di nulla. Sulle note sfumate dell'indimenticata "Careless Whisper" di George Michael, la ragazza inizia a svestirlo, apparentemente per fare sesso con lui, ma alla fine lei fugge via con i suoi vestiti. Realizzando di essere stato giocato, Wade si dice patetico e che ha ottenuto ciò che meritava, ma a un tratto vi è una forte esplosione, che fa esplodere gli specchi intorno a lui. In seguito Wade si risveglia col sangue alle orecchie e uscito fuori vede migliaia di corpi a terra per la strada, fra cui Roxi. Così Wade si riprende i vestiti e vede altre persone sconvolte dai molti corpi a terra. Wade inizia a urlare dal terrore, mentre l'inquadratura ci mostra l'origine di questo caso, vale a dire un gigantesco calamaro teletrasportato a New York.
-Dire la verità: Nel presente Wade lavora come opinionista per delle campagne pubblicitarie e gli viene affidato il commento di uno spot volto a far tornare la gente a New York (con tanto di easter egg in casa HBO, cioè il cameo di Michael Imperioli nel ruolo di se stesso), che lui giudica solo un modo per ricordare alla gente della morte di tre milioni di persone. In seguito mette i panni di Looking Glass e si dirige alla centrale, dove Laurie sta facendo un briefing con tutti gli agenti in merito al Settimo, in particolare sull'importanza di trovare la chiesa dove vengono girati i loro video. Intanto Red Scare e Panda discutono delle varie frange del cristianesimo, quando decidono di chiedere l'opinione di Glass sull'argomento e lui nota che Scare mangia un panino con la lattuga requisita all'uomo che ha sparato a Charlie, non prendendola bene. Poi Angela va alla sua scrivania, chiedendo novità riguardo alle strane pillole del suo nonno, ma lui non ha ancora trovato nulla. Angela gli chiede se ha detto alla sua ex che era una cosa importante e Glass risponde di averlo fatto. Angela lo invita a dirglielo di nuovo, ma lui le spiega che gli sta facendo un favore e che perciò non dovrebbe farci affidamento, ma lei non sembra d'accordo in merito. A un tratto Laurie chiama Glass nel suo ufficio per parlare in privato, invitandolo a togliersi la maschera, visto che conosce il suo viso, ma lui le ricorda che il regolamento prevede l'uso della stessa all'interno del dipartimento, per questioni di sicurezza. Laurie gli garantisce che può fidarsi di lei e così se la toglie. Laurie gli chiede da dove viene e scopre che lui era presente quel famoso 2 Novembre. Lui le conferma che era nel New Jersey e lei gli chiede se è ancora spaventato a seguito di quegli eventi. Glass le dice che dorme bene la notte e Laurie sa bene che il materiale della sua maschera, la reflectatina, viene usata come protezione per le scariche psichiche. Lei sa anche che lavora nella ricerca di mercato, in poche parole dire a un gruppo di idioti quello che dovrebbero dire di un prodotto come copertura per il suo lavoro come vigilante e lui lo conferma. Alla fine lei lo congeda, ma non prima di aver chiesto di certe pillole, dicendo di aver messo una cimice nel cactus della sua scrivania e Glass dice che è una questione privata fra lui e Angela e Laurie decide di lasciarlo andare.
RECENSIONE 1x01 "IT'S SUMMER AND WE'RE RUNNING OUT OF ICE"
-In costante allerta: Tornato a casa Wade vede che ha ricevuto una lettera destinata alla sua ex, Cynthia, con in sottofondo "Some Enchanted Evening" di Frank Sinatra. Così si mette la maschera, prepara la cena, e guarda una scena a luci rosse fra Hooded Justice e Captain Metropolis tratta dalla serie tv sui Minutemen. A un tratto un allarme inizia a suonare e Wade corre nel suo rifugio, cercando di spegnerlo. Ma il rumore non smette e così Wade stacca il pannello e lo distrugge con violenza, per poi chiamare l'ente di sicurezza extra-dimensionale in merito al guasto, ordinando anche della reflectatina. Alla fine si siede sul divano e dopo aver indossato la maschera si addormenta.
-Nostalgia: Il giorno dopo Wade torna al suo impiego di copertura, esprimendo un parere su una linea di profumi, quando riceve una chiamata dalla sua ex Cynthia, la quale lavora in una clinica per la clonazione di animali domestici. Lui la raggiunge e dopo che lei ha scartato uno dei cloni, dice a Wade che le pillole sono Nostalgia, in poche parole dei ricordi in formato pillola, considerati illegali perchè fonte di psicosi, invitando a convincere la sua amica a non prenderle. Wade dice di non aver mai detto di averle avute da una donna e lei gli chiede come mai sceglie sempre quelle che lo mettono a terra. Lui le ricorda che l'ha scelta, ma Cynthia sa che non lo ha mai fatto, perchè ancora traumatizzato dal suo primo incontro con una donna e lui le dice che è per questo che è sfortunato.
RECENSIONE 1x02 "MARTIAL FEATS OF COMANCHE HORSEMANSHIP"
-Terapia di gruppo: Wade partecipa a un gruppo di sostegno per le vittime del 2 Novembre e uno dei partecipanti racconta che sua madre era a Brooklyn quel giorno, restandone molto traumatizzata e sentendo di aver ereditato il trauma. Una donna di nome Renee entra e si siede insieme agli altri e quando un altro chiede se questa situazione finirà, Wade cerca di dare loro una risposta per motivarli:
"I was where you are. I thought about that one-eyed fucker all the time and it terrified me, but I am no longer afraid. On 11/2, the Soviet Union was on the verge of annihilating us, and we were more than prepared to return the favor. Then that enormous, tentacled abomination teleported into New York. If it hadn't arrived when it did, we would all be ash. It united us against a common threat. Does it ever end? Of course it does, because we are all in a tunnel, and every tunnel ends. It ends with light. And if you trust me, I will do my best to show you to it."
Alla fine invita tutto il gruppo a ripetere che esistono molte dimensioni, ma che non devono avere paura perchè vivono nella propria. Finito l'incontro Renee dice a Wade che non crede alle sue parole, che in realtà non è mai uscito dal suo tunnel. Lui la invita a presentarsi al prossimo incontro per discutere della sua esperienza, ma lei gli dice di no, per poi invitarlo a seguirla. I due finiscono in un bar, dove parlano di cereali, la guerra del Vietnam e dei loro rispettivi lavori. Dopo essersi conosciuti, Wade invita Renee a raccontare la sua esperienza del 2 Novembre e lei risponde che il suo trauma viene risvegliato da un film di nome Pale Horse, incentrato sul tragico evento (in realtà la pellicola non esiste, ma è un riferimento celato a Schindler's List di Steven Spielberg, incentrato sul tema della memoria). Lei ammette che la scena della bambina col cappotto rosso è quello che la spaventa di più e che guardarlo più e più volte l'ha aiutata a superare le sue paure e che un'altra cosa che la aiuta in tal senso è il sesso. Questo elemento suscita un certo interesse in Wade e dopo che si sono baciati un auto arriva per prelevarla. Lei lo saluta ma quando l'auto sta per allontanarsi, Wade nota della lattuga e realizza che Renee è un membro del Settimo, chiedendo alla centrale se hanno mai recuperato il veicolo dell'uomo che ha sparato a Charlie. Quando sente che la risposta è negativa, Wade decide di seguirli da solo.-Il complotto: Wade entra in un magazzino abbandonato e dopo aver trovato una pistola nel furgone di Renee, entra all'interno dell'edificio, per poi ritrovarsi nella chiesa del video. A un tratto una palla da baseballe cade da un portale extradimensionale aperto sopra di lui e così scopre che il Settimo sta creando dei portali. Wade esce allo scoperto e Renee lo nota, mentre un uomo gli spara con proiettili a salve. Lei gli confessa di aver fatto cadere di proposito la lattuga dal furgone per attirarlo all'interno e che in realtà lui non ha contattato la centrale, ma loro. Poi due uomini lo portano in una stanza piena di schermi TV e Renee gli rende indietro il cappello, anch'esso ricoperto di reflectatina. Poi un uomo si siede di fronte a lui e Wade lo riconosce come il senatore Joe Keene. Così si toglie la maschera e gli promette che non lo ucciderà e che il suo compito è impedire omicidi di massa a Tulsa, come Judd avrebbe dovuto fare come capo della polizia. Wade gli chiede se vogliono portare un altro calamaro a Tulsa, ma lui dice che hanno ben altro in mente, proponendo di mostrargli la verità, ma il prezzo per essa è decisamente alto:
"I'm gonna show you something, and after you see it, you're gonna walk out of here and you're never gonna be afraid of big teleporting aliens ever again. Because I'm gonna set you free. In return, I'm gonna ask you to do me a favor. Call it a squid pro quo. This Angela Abar? She either killed Judd Crawford or she knows who did. Either way, she threatens to disrupt the aforementioned peace. I know Agent Blake already suspects her, so how about you just help that along? Angela trusts you. Serve her up, and that way, I don't have to ask these racist Okies to go to her house and kill her and her entire fucking family. I just need to get her off the board for a couple days while I wrap things up. Your call, Wade. Either way works for me. All right. Couple weeks after I was elected senator of the great state of Oklahoma, I was appointed to the Appropriations Committee, which sucked because I wanted something sexy, like Intelligence or Judiciary, but you get what you get. You don't get upset, so I accepted. In my very first day, they brought me into a little room, and they showed me what I'm about to show you. Took me a couple years to pirate a copy for myself. So, Wade, you can tell your cop buddies I'm running the Kavalry and then I'll convince them all you're crazy, which will not be difficult given your secret shiny hats. Or you can press play, and finally be free. I leave it entirely in your hands."
Così mette una videocassetta e Wade decide di avviare la riproduzione, dove appare un Adrian Veidt molto più giovane di quanto abbiamo visto, il quale ha un messaggio rivolto a una persona in particolare:
"Hello, Robert.
Adrian Veidt here.
Assuming my instructions have been followed to the letter, today is January 21st, 1993, and you were just inaugurated.
Allow me to be amongst the very first to say congratulations, President Redford.
Sir, I am recording this message on November 1st, 1985, seven years in your past.
How I could predict that you would be elected president with such incredible accuracy? Because I didn't predict it.
I planned it.
Here, in '85, the end is nigh.
Nuclear holocaust between the United States and Russia is imminent.
Fortunately, I planned for this, too.
And the only way to stave off mankind's extinction is with a weapon more powerful than any atomic device.
That weapon is fear, and I, Mr.
President, am its architect.
In 24 hours time, that's seven years ago for you, an extra-dimensional monster will materialize in Manhattan, unleashing a psychic blast that kills half the city's population, and traumatizes millions more.
Yet the monster will not have come from another dimension at all.
It will have come from me.
A hoax, Mr.
President.
An elaborate, meticulously engineered hoax to save the world.
Now, the hard part.
What's next.
The transition won't start immediately.
The world will need time to heal, and, of course, I'll have to maintain the peace with additional small-scale extra-dimensional events.
But now, I am sure as you watch this, mankind is ready for change.
I envision a stronger, loving world committed to caring for the weak, reversing environmental ruin, and cultivating true equality.
I know you share these values.
That's why I'll do all I can, and why I did all I could, to get you elected.
But this will only work if you willingly become my partner, Mr.
President.
My partner in building a utopia.
But first, I'll need to earn your trust, and you, undoubtedly, have questions.
If you'll indulge me for the next few hours, I think I have some answers.
So, let's dive in, shall we?"
RECENSIONE 1x03 "SHE WAS KILLED BY SPACE JUNK"
-Lontano anni luce: Nel frattempo Ozymandias prepara la sua tuta, dicendo ai suoi servi che il tempo è l'essenza per la sua impresa. Così i due lo caricano sul trabucco e lo sparano in cielo, mandando in una delle lune di Giove. Dopo essersi goduto la vista, Ozymandias prende i corpi ormai congelati dei suoi ex servi e li dispone per scrivere "Save me" e poi guardando un satellite posto sopra la luna, dice di avercela fatta. Ma i suoi cloni tirano la corda e lui ritorna a terra, dove all'arrivo viene accolto da quest'ultimi e dal Game Warden, il quale lo arresta per aver violato le leggi della sua terra e lui dice che ormai Dio lo ha abbandonato, cosa su cui lui concorda.
-Tradimento: Wade assiste al test di un nuovo profumo e la sua mente torna alla notte del 2 Novembre, con "Careless Whisper" di nuovo in sottofondo, stavolta cantata da Nataly Dawn. Poi torna in centrale, dove Angela gli chiede se ha scoperto altro sulle pillole e lui le pone una domanda davvero criptica:
"Is anything true?"
Angela non capisce cosa voglia dire e gli dice di smettere di giocare e Wade le dice che le pillole sono di Nostalgia, cioè sono ricordi e vuole sapere a chi appartengono. Angela gli racconta di Will Reeves, del suo legame di parentela con lei e del suo ruolo nell'omicidio di Judd e del fatto che lo ha coperto. Wade le dice che gli dispiace e Angela non capisce cosa voglia dire. Laurie esce velocemente dall'ufficio e dice ad Angela di alzare le mani. Lei chiede a Wade cosa ha fatto e Laurie chiede che venga ammanettata, quando Angela ingerisce le pillole, per poi farsi arrestare. Wade guarda Laurie e indossa la sua maschera. Quella sera Wade torna a casa e vede un pacco, con il nuovo sistema di allarme extra-dimensionale, e lo getta via, per poi riprenderlo. Dopo essere entrato in casa, due uomini del Settimo armati entrano dietro di lui, chiudendo l'episodio.RECENSIONE 1x04 "IF YOU DON'T LIKE MY STORY, WRITE YOUR OWN"
VERDETTO
Una delle caratteristiche più rilevanti di Watchmen, almeno in questi cinque episodi, è l'intensa ed articolata caratterizzazione dei personaggi, utilizzando molto spesso un intero episodio per raccontare la storia che li riguarda, analizzandone il loro punto di vista con incredibile dettaglio, forse il tratto più distintivo dello stile di Damon Lindelof. Già con "She Was Killed By Space Junk" abbiamo visto la buona riuscita di questo stile, con la prospettiva di Laurie Blake narrata sotto forma di barzelletta, ma in questo quinto episodio assistiamo non solo a un focus su un altro personaggio di notevole interesse, ma a una serie di rivelazioni e di spunti fondamentali per quello che avverrà nei restanti episodi. Il protagonista di questo quinto capitolo è Wade Tillman, noto come Looking Glass, un uomo il cui trauma risiede nella tragica notte del 2 Novembre 1985, i cui ricordi continuano a tormentarlo in ogni istante della sua vita, un uomo che vede la verità come suo scopo ultimo (basti pensare al suo lavoro come opinionista pubblicitario e il suo ruolo come vigilante che ricerca le risposte dai sospettati attraverso la capsula con le immagini subliminali), con incredibili difficoltà di relazione (fatta eccezione per il suo legame con Angela, forse andato in frantumi dopo il suo ultimo gesto) e cerca di farsene una ragione su quanto ha vissuto, aiutando quelli che come lui hanno sperimentato la sua medesima esperienza, alla fine ritrovandosi di fronte alla verità con la V maiuscola, scoprendo che Adrian "Ozymandias" Veidt (il quale sembra essere molto più lontano di quanto avevamo previsto) è la mente dietro il calamaro gigante di New York, cosa già nota ai lettori del fumetto, ma anche dietro all'elezione dell'attuale presidente Robert Redford. Il fatto stesso che il tutto venga propinato dal senatore Joe Keery, membro attivo del Settimo Reggimento (non l'ha mai raccontata giusta), il quale sostiene di essere diventato membro della setta per garantire la pace a Tulsa, così come avrebbe dovuto fare Judd ai vertici della polizia, fa' pensare al fatto che sì, è vero del complotto ordito da Veidt, ma è anche vero che il Settimo rappresenti un immagine di spregiudicata violenza, specie nella misteriosa scena conclusiva che vede due di loro che entrano armati a casa di Wade, riportandoci all'unica vera domanda: c'è qualcosa di vero? In ogni caso, è Angela a pagare il prezzo di questa verità, dato che anche lei la sta cercando in merito al suo nonno e decide di farlo nel più radicale dei modi, ingerendo le pillole di Nostalgia prima di farsi arrestare, lasciando aperto uno scenario estremamente affascinante per i prossimi episodi, ed essendone rimasti solo quattro, siamo certi che le emozioni e lo shock perdureranno ancora durante la visione.
Nel sesto episodio, dal titolo "This Extraordinary Being", Angela sperimenta gli effetti della Nostalgia, rivivendo il passato del suo nonno Will Reeves mentre si trova in detenzione, in un viaggio che le permetterà di capire quali siano le sue vere intenzioni.
Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!
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